Azioni UniCredit in rally: il titolo guadagna oltre il 6% in apertura a Milano. La banca ha pubblicato i conti del secondo trimestre 2022, evidenziando una performance molto soddisfacente.
Azioni UniCredit brillano a Piazza Affari, con un rialzo di oltre il 6% a 9,22 euro per azioni dopo 10 minuti dall’avvio delle negoziazioni.
La trimestrale appena pubblicata fa splendere il titolo in Borsa. Il gruppo di Orcel ha riportato, come si legge nella nota, “eccellenti risultati finanziari, ben posizionati per far fronte al quadro macroeconomico sfavorevole”.
I conti hanno anche segnato dei record, con il sesto trimestre consecutivo di crescita della redditività e il miglior primo semestre degli ultimi dieci anni minimo.
Alle ore 9.16 circa, le azioni UniCredit balzano del 6,83% a 9,23 euro.
Azioni UniCredit in rally: tutti i numeri della trimestrale
Nel comunicato ufficiale della banca si esprime già dalle prime righe la soddisfazione per conti finanziari molto positivi: “il trimestre ha segnato diversi record, a riprova del solido slancio commerciale delle aree di business. Escludendo l’impatto della Russia, l’utile netto del Gruppo è stato pari a €1,5 miliardi, con una robusta generazione organica di capitale di 67 punti base nel trimestre e ha portato a un CET1 Ratio del 15,73 per cento.”
Entrando nei dettagli, questi i principali risultati consolidati del Gruppo UniCRedit, relativi al periodo aprile-giugno 2022:
- ricavi totali: 4,7 miliardi di euro, +8,9% rispetto al periodo 2021;
- costi operativi: -2,358 miliardi di euro, -3,8% rispetto allo stesso trimestre 2021;
- margine operativo netto: 2,4 miliardi di euro, +53,7% su base annua;
- risultato netto contabile: 2,010 miliardi di euro, +94,5% su base annuale;
- CET1 ratio: 15,73%;
- rapporto costi/ricavi: 49,3%, -7 punti percentuali al periodo 2021
Per quanto riguarda la Russia, UniCredit ha evidenziato che: “l’esposizione...è stata complessivamente ridotta di circa €2,7 miliardi, attraverso azioni proattive e disciplinate, mentre i Risk Weighted Asset (“RWA”) della Russia sono stati ridotti di circa €2,7 miliardi. UniCredit è impegnata a mantenere un progressivo approccio di de-risking.”
Da segnalare, inoltre, che il gruppo bancario ha confermato il completamento della prima tranche di riacquisto di azioni da €1,6 miliardi, corrispondente al 7,4% del capitale azionario e ha avviato l’iter di approvazione presso la Bce della restante tranche del buyback da €1 miliardo.
Le azioni UniCredit restano saldamente in territorio positivo, con un guadagno del 6,36% alle ore 9.40 circa.
Guidance 2022 e outlook economico
Nel presentare i conti del trimestre, UniCredit ha migliorato la guidance 2022, “grazie ai robusti risultati finanziari e al contesto di tassi di interesse più favorevole”, aspettandosi ricavi oltre i €16,7 miliardi e un utile netto di circa €4,0 miliardi, esclusa la Russia.
Inoltre, “le ambizioni finanziarie del Piano UniCredit Unlocked 2024 di generazione organica di capitale media di 150 punti base annui, ricavi netti incrementali di circa €1,1 miliardi e RoTE del 10,0 per cento circa sono confermate, anche nello scenario macroeconomico di rallentamento, con risultati positivi già raggiunti grazie all’azione combinata delle tre leve di ricavi netti, costi ed efficienza del capitale.”
Orcel, pur riconoscendo il quadro macroeconomico incerto, ha ribadito la solidità della banca. Per quanto riguarda l’outlook dei prossimi anni, UniCredit vede un rallentamento dell’attività economica in Eurozona e della crescita dei consumi privati nella seconda parte dell’anno. I costi dell’energia sono stimati ancora elevati, con il 2023 che probabilmente segnerà un raffreddamento dell’inflazione. Resta alta l’allerta di un peggioramento con l’interruzione dei flussi di gas russi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
