Banca Generali: i conti dei primi nove mesi 2019 consolidano la crescita e confermano il trend positivo dell’istituto di credito.
Banca Generali rende noti i conti economici dei primi nove mesi del 2019. I risultati finanziari dell’istituto di credito italiano sono stati approvati con soddisfazione dall’Amministratore delegato e Direttore generale Gian Maria Mossa.
Al momento le azioni di Banca Generali sono in rialzo dello 0,55% a quota 29,26 euro.
La banca chiude il periodo gennaio-settembre 2019 con un trend decisamente positivo. I risultati economici di periodo per Generali, infatti, sono i migliori nella storia dell’istituto di credito.
L’utile netto dei primi nove mesi dell’anno cresce del 44% grazie soprattutto al buon andamento delle attività ricorrenti, alla positiva diversificazione di prodotti e servizi e alle condizioni favorevoli dei mercati finanziari.
Le priorità del piano strategico triennale sono così raggiunte, secondo i vertici di Banca Generali.
I dati arrivano in queste settimane di altre uscite previste dal calendario delle trimestrali e riguardanti le aziende quotate a Piazza Affari.
Banca Generali: ecco tutti i conti dei primi nove mesi
Pubblicati secondo quanto previsto dal calendario trimestrali di Borsa Italiana, i risultati economici della società nei primi nove mesi dell’anno evidenziano innanzitutto una crescita dell’utile netto del 44% - pari a 196 milioni di euro - rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Anche i ricavi totali sono in rialzo del 23% e si attestano alla somma di 408,4 milioni di euro.
In forte espansione le masse gestite e amministrate, in salita del 15% dall’inizio dell’anno e pari ad un valore di 66,1 miliardi di euro. La raccolta netta nei nove mesi è di 3,8 miliardi di euro.
Grazie al consolidamento della neo-acquisita Nextam Partners, alle masse della neo-controllata svizzera - BG Valeur - e ai nuovi flussi netti di raccolta, il progresso delle masse è di quasi 10 miliardi rispetto all’inizio del 2019.
Banca Generali rende noto che anche gli indici di efficienza operativa segnano un trend positivo. Nei primi nove mesi del 2019, infatti, l’incidenza dei costi sulle masse si attesta a 31 bps, in calo rispetto ai 34 bps dello stesso periodo del 2018.
Le previsioni di Banca Generali per il futuro
Nel comunicato ufficiale di presentazione dei conti economici dei primi nove mesi 2019, Banca Generali espone anche le strategie per il futuro.
Per l’ultima parte dell’anno, l’istituto di credito punta sui risultati positivi riscontrati grazie alle novità introdotte con l’offerta telematica di Lux IM, con gli investimenti assicurativi e con i servizi di consulenza evoluta.
Dinanzi alle incertezze economico-finanziarie del momento, rappresentate dalla guerra dei dazi USA-Cina, dalla Brexit e dalle mosse delle banche centrali, i vertici societari si affidano alla solidità dell’istituto finanziario, alla competenza dei propri consulenti e all’offerta versatile di prodotti e servizi.
Banca Generali, infine, sottolinea l’importanza dell’avvenuta acquisizione di Nextam e BG Valeur. L’operazione rappresenta un traguardo importante per la crescita della competitività nel segmento bancario private, che sta facendo guadagnare quote di mercato.
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