Sono in vendita le banconote da zero euro, emesse per l’80° anniversario dello sbarco in Normandia. Ma a cosa servono e come averle?
Da inizio luglio 2024 è tornata la tanto speciale banconota da 0, in edizione limitata e una tiratura di soli 3.000 pezzi numerati da 000001 a 003000.
Dopo la commercializzazione di una prima edizione, che ha riscosso un grande successo tra gli appassionati di storia, monete e banconote, sono ora in vendita le nuove banconote da zero euro, emesse appositamente per l’80° anniversario dello sbarco in Normandia, avvenuto il 6 giugno 1944.
Ma a cosa servono queste banconote da 0 euro e come fare per averle?
Nuova banconota da 0 euro in arrivo. A cosa serve?
Queste banconote da 0 euro, che hanno lo stesso formato di quelle tradizionali, non possono essere usate come se fossero dei soldi, ma chi ne vuole entrare in posseso deve acquistarle.
Infatti, questo speciale tipo di banconota ha meri fini collezionistici.
Dall’inizio di luglio, molti siti turistici legati allo Sbarco hanno iniziato a vendere le banconote da 0 euro. Sono tutti di colore rosa, ma non mostrano tutte una scena dello Sbarco in Normadia. Esistono quelle che raffigurano il generale de Gaulle, quelle che rappresentazione altre spiagge storiche del D-Day, i combattenti della resistenza e altri luoghi chiave della Liberazione.
Più in generale, fanno tutti parte della collezione Euro Souvenir dell’azienda Euro Banknote Memory, che le produce.
Ogni banconota da 0 Euro è concepita come una vera opera d’arte e mette in risalto dei dettagli e degli elementi di design che inducono a riflettere sul suo profondo significato storico. La loro funzione è meramente celebrativa e rappresentano dei veri e propri souvenir e oggetti da collezione.
Queste banconote da 0 euro, lo ribadiamo, non hanno corso legale, il che significa che non sono pensate per la libera circolazione. Ma, allo stesso tempo, sono realizzate con le stesse tecniche e attenzioni pensate sulle banconote tradizionali.
Le altre banconote da 0 euro
La realizzazione di banconote da 0 euro non è un concetto nuovo. È dal 2015 si trovano che ne vengono creati esemplari un po’ ovunque in Europa.
Queste banconote da collezione, negli anni, si sono conquistate una certa popolarità, diventando degli oggetti da collezione assai ricercati tra il pubblico, anche se non valgono molto. Fino a ora sono stati emessi più di 2.500 modelli diversi di banconote da 0 euro in 30 Paesi, alcuni dei quali hanno acquisito un valore notevole tra i collezionisti.
Al di là del loro valore collezionistico (che generalmente non supera le poche decine di euro), le banconote da 0 euro sono da ritenere più che altri uno strumento educativo, nonché un mezzo per preservare la memoria di alcuni eventi storici.
Come e dove comprare le banconote da 0 euro
La banconota da 0 euro raffigurante lo sbarco in Normandia, nello specifico, è prodotta da Oberthur Fiduciaire e venduta da Euro Banknote Memory e vantano la presenza di ologrammi, inchiostri speciali, filigrane e persino dei numeri di serie univoci.
Altre banconote, prodotte in differenti Paesi dell’Eurozona, sono acquistabili online, presso musei o altri luoghi di interesse turistico.
L’idea di creare banconote da 0 euro a valore commemorativo e, lo ripetiamo, senza valore nominale né corso legale, nasce nel 2015 dal francese Richard Faille, che da quasi 20 anni era impegnato nella produzione di monete commemorative a scopi privati - un vero e proprio souvenir acquistabile presso musei, negozi specializzati, attrazioni turistiche, ecc..
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La produzione, per essere lecita, deve seguire le disposizioni indicate all’interno della decisione della Banca Centrale Europea del 19 aprile 2013, in cui si definisce, ad esempio, l’obbligo di fare in modo che tali monete commemorative siano immediatamente riconoscibili come tali e non fraintendibili con le “vere” banconote.
Le banconote da 0 euro in Italia
Negli anni sono state realizzazione diverse banconote da 0 euro anche in Italia per commemorare personaggi come Padre Pio, Caravaggio, Cristoforo Colombo, Dante Alighieri, Giulio Cesare, Leonardo da Vinci, fino ad arrivare a Maradona; luoghi d’interesse turistico come Basilica San Pietro, Colosseo, Fontana di Trevi, Pantheon, Piazza San Francesco ad Assisi; eventi sportivi come il Gran Premio di Imola, Monza e Mugello.
Il loro costo varia dai 6 ai 15 euro circa.
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