Per questa vecchia banconota i collezionisti sono disposti a pagare €64.000

Andrea Fabbri

12 Aprile 2025 - 05:21

Una banconota europea ha raggiunto l’incredibile valore di 64.000 euro. Scopriamo qual è e le altre banconote rare che possono farci diventare ricchi

Per questa vecchia banconota i collezionisti sono disposti a pagare €64.000

Negli ultimi anni la numismatica e il collezionismo di monete rare hanno fatto un deciso salto di qualità. Le quotazioni di alcuni esemplari hanno raggiunto cifre da capogiro e chi si ritrova per le mani un pezzo raro, e riesce a rivenderlo, ha la possibilità di diventare ricco in pochi secondi.

Ma quello che pochi sanno è che, accanto a quello delle monete, si è sviluppato un fiorente mercato collezionistico legato alle banconote internazionali. Tra poche righe scopriremo le più rare e ricercate in assoluto.

La banconota da 3 marchi finlandesi che vale €64.000

Fino a poco tempo fa, collezionare banconote dei Paesi Europei era un semplice hobby. Oggi è diventato una forma di investimento alternativo che fa ricche moltissime persone.

Un esempio? Poco tempo fa è stato venduto a un’asta presso l’Oulu Numismatic Club uno dei soli 4 esemplari conosciuti di una banconota da 3 marchi finlandesi risalente al 1866. Il fortunato vincitore dell’asta ha sborsato la bellezza di 64.000 euro per accaparrarsela. Un vero e proprio record per la numismatica finlandese e per quella europea.

Le altre banconote rare da cercare: queste 2 valgono quasi 1.000 euro

Se siamo appassionati di banconote “esotiche” e ne abbiamo alcuni esemplari nascosti in qualche cassetto, forse è arrivato il momento di andare a cercarli.

Una banconota da 25.000 fiorini proveniente dal Suriname, ad esempio, può raggiungere facilmente i 700 euro di valutazione. Riconoscerla è semplicissimo: raffigura uno splendido gufo con vicina una rana stilizzata.

Se, invece, abbiamo una banconota da 100 dirham degli Emirati Arabi Uniti risalente al 1973, anno in cui venne sostituito il riyal, siamo particolarmente fortunati. Il suo valore tra gli appassionati di banconote rare si avvicina ai 900 euro.

Lo strano caso degli euro “Specimen”

Da qualche anno a questa parte una delle parole più utilizzate tra gli esperti di numismatica e collezionismo è “Specimen”. Gli “Specimen” sono le banconote campione che vennero stampate per il governatore della BCE e per pochissime altre illustri personalità.

“Biglietti” che si riconoscono per un numero di 4 cifre presente sulla filigrana e per la scritta in rosso “Specimen” sul fronte e sul retro.

Questi esemplari sono difficilissimi da trovare ma chi riesce a recuperarne una potrebbe ricavarne tra i 1.500 euro (per le banconote da 5 e 10 euro) e i 2.500 euro (per le banconote da 100, 200 o 500 euro).

La banconota più rara del mondo

Quando si parla di banconote rare è impossibile non citare la più famosa in assoluto: la “Grand Watermelon” del 1890. Questa banconota statunitense è passata alla storia per gli “zeri” stampati così grandi da ricordare la forma delle angurie.

Un nome scherzoso per un esemplare da record. La “Grand Watermelon” è stata venduta a quasi 3 milioni di euro e, a oggi, è la più cara della storia della numismatica.

Iscriviti a Money.it