Circolare in bicicletta non è esente da multe. Ecco quando si rischia una sanzione amministrativa fino a 102 euro.
Sono in molte le persone che scelgono di muoversi in città con le biciclette, non solo per l’aspetto ecologico e sostenibile, ma anche per risparmiare. Eppure giare in bicicletta può non essere senza rischi, infatti se manca il campanello si rischia la multa fino a 102 euro. È questa la battaglia intrapresa dal sindaco di Pescate, in provincia di Lecco.
In realtà la norma del Codice della strada non l’ha inventata il sindaco di Pescate, ma la notizia dell’attuazione di questa norma proprio a Pescate, in provincia di Lecco, ha riacceso l’attenzione sull’articolo 68, comma 1, lettera b.
Il Codice della strada è chiaro nel segnalare le componenti necessarie della bici, del mezzo di spostamento e cosa succede in assenza di questi. Il campanello, il dispositivo acustico al pari di un clacson per le auto, è uno di questi. Ecco perché fare attenzione alle multe anche se in sella a una bicicletta.
Multe in bicicletta: occhio alle norme della strada
Scegliere la bicicletta per spostarsi non rende immune dalle multe. Infatti le autorità possono multare le biciclette e questo vale tanto in Italia quanto gli altri Paesi dove l’uso della bicicletta è ancora più comune. Infatti l’articolo 132, comma 11 del Codice della strada permette di sanzionare sia gli automobilisti che i ciclisti, per esempio quelli che procedono contromano. Ma le regole sono molteplici: dal divieto di marciare sui marciapiedi, a pedalare in due su una bicicletta omologata per uno e tante altre, tra cui muoversi in bicicletta se non si è sobri.
A seconda delle disposizioni violate per i velocipedi le sanzioni amministrative vanno da un minimo di 26 euro a un massimo di 172 euro.
Multa per assenza del campanello: ecco cosa si rischia
Sta circolando la notizia dello “sceriffo” della città di Pescate, ovvero del sindaco che si è appostato vicino alla strada pedonale e ha fermato circa 40 ciclisti per l’assenza della campanello. Se si viaggia senza la campanella, cioè l’apposito segnalatore acustico, infatti non si può circolare su strade che non siano quelle apposite per i ciclisti. Sembra che il sindaco abbia minacciato questi di una multa di 25 euro per chi si fosse ritrovato senza campanella a circolare sulle strade pedonali o non per ciclabili.
Nulla di nuovo però. Il Codice della strada prevede l’articolo 68, comma 1, lettera B che i velocipedi abbiano un segnalatore acustico, cioè il campanello. La circolazione senza il campanello o con campanello non funzionante comporta una sanzione amministrativa della somma di 25-26 euro minimo, fino a un massimo di 102 euro.
Sul Codice della strada (articolo 123) si legge anche che il suono emesso dal campanello deve essere di intensità tale da poter essere percepito ad almeno 30 metri di distanza. Questo ha senso se si pensa che la bicicletta può viaggiare non solo nelle aree protette, ma anche su strade dove circolano le auto e dove il campanello potrebbe non essere percepito dagli automobilisti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
