Binance sembra costretta ad affrontare una nuova ondata di fud. Si tratta solo di paure insensate oppure l’exchange rischia veramente il crollo?
Binance è stata recentemente oggetto di molte discussioni riguardo l’esistenza o meno di problemi finanziari per l’exchange. I timori legati al possibile fallimento della piattaforma di scambi crypto numero uno al mondo ha causato un importante sell-off sui mercati decentralizzati. Mentre in molti dibattono sulla effettiva solidità finanziaria dell’exchange, CZ continua a ribadire attraverso qualsiasi canale mediatico che Binance è una piattaforma sicura.
Problemi finanziari per Binance: è solo FUD?
Le paure sono emerse questo venerdì quando la società di contabilità Mazars Group ha interrotto la prestazione dei propri servizi nei confronti di Binance. Ciò che preoccupa è il fatto che la società in questione si sarebbe dovuta occupare della dimostrazione dell’esistenza nelle casse dell’exchange delle riserve necessarie per coprire i prelievi dei clienti.
A seguito della notizia, Binance è stata bombardata da richieste di prelievo da parte di privati e addirittura realtà che cooperavano con l’exchange: è il caso di Mithril (MITH), social network decentralizzato recentemente rimosso da Binance. Il progetto pare che abbia richiesto all’exchange circa 200.000 BNB che erano stati depositati come assicurazione. Inoltre CZ deve ancora affrontare qualche sfida legale: lo scorso anno Binance è stata indagata per riciclaggio di denaro e reati fiscali dal Dipartimento di Giustizia. A quanto pare, alcuni pubblici ministeri coinvolti nel caso ritengono che vi siano abbastanza prove per presentare accuse penali contro i dirigenti di Binance.
La difesa del Ceo CZ
D’altro canto CZ sta utilizzando tutti i mezzi mediatici a disposizione per provare la solidità finanziaria dell’exchange. Secondo le parole del Ceo, Binance è in grado di far fronte ai prelievi senza alcuno sforzo. Lo dimostra la dichiarazione di un portavoce della società che nella giornata di sabato ha affermato che l’exchange è riuscito a processare sei miliardi di dollari in prelievi senza alcuna forma di rallentamento. Per tale ragione CZ sostiene che quello che sta attraversando Binance in questo momento sia solo un FUD ingiustificato. Ha affermato inoltre che l’exchange provvederà a ricercare ulteriori forme di trasparenza per dimostrare ai propri utenti la propria solidità finanziaria. Per il momento non sembrano esserci stati problemi legati al prelievo dei fondi e la disputa con Mithril pare sia stata ingiustamente avviata dal social Network decentralizzato nella vana speranza di salvare i resti di un progetto ormai abbandonato da anni.
We saw some withdrawals today (net $1.14b ish). We have seen this before. Some days we have net withdrawals; some days we have net deposits. Business as usual for us.
I actually think it is a good idea to “stress test withdrawals” on each CEX on a rotating basis. 💪
— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) December 13, 2022
Binance influenza l’intero mercato crypto
A seguito delle voci riguardo la possibile insolvenza di Binance la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è scesa dell’8,1% in pochi giorni, il prezzo di Bitcoin ha perso il supporto dei $17.000 e le Altcoin hanno registrato perdite da capogiro. Binance rappresenta in questo momento il player più grande del mercato ed è infatti opinione comune che il crollo di questo exchange potrebbe comportare l’inizio di una difficile era glaciale per il settore crypto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA