Con una nuova ordinanza antismog, a Roma viene istituito un nuovo blocco straordinario della circolazione nei giorni 30 e 31 dicembre 2022 e 2 gennaio 2023.
Il livello delle polveri sottili registrato dalle centraline di monitoraggio del Comune di Roma ha superato ancora una volta - nella giornata del 28 dicembre - le soglie previste dalla legge e le previsioni indicano per i prossimi giorni il permanere di una situazione critica con il rischio di un continuo superamento delle concentrazioni di inquinanti atmosferici. Il Sindaco Gualtieri ha pertanto firmato un’ordinanza con effetto immediato per la limitazione alla circolazione dei veicoli privati con validità per oggi 30 dicembre, domani 31 dicembre e lunedì 2 gennaio 2023.
Blocco traffico Roma 31 dicembre e 2 gennaio: gli orari
Nel rispetto delle norme vigenti a tutela della salute pubblica nel Comune di Roma con l’ordinanza del Sindaco n.209 del 29.12.2022 viene istituito il blocco alla circolazione dei veicoli a maggior impatto ambientale nei seguenti orari:
- venerdì 30 dicembre dalle ore 6.30 alle 9.30
- sabato 31 dicembre dalle ore 6.30 alle 9.30
- lunedì 2 gennaio 2023 dalle ore 6.30 alle 9.30 e dalle 16.30 alle 20.00
Chi non può circolare a Roma il 31 dicembre e il 2 gennaio
L’ordinanza dispone "il divieto della circolazione veicolare privata nell’area del territorio di Roma Capitale delimitata dal perimetro coincidente con quello della nuova Z.T.L. Fascia Verde’’. I veicoli che non potranno circolare, oltre a quelli già interessati dalle limitazioni permanenti nella Fascia Verde di Roma introdotte alcune settimane fa, sono:
- veicoli con alimentazione a benzina Euro 3
- veicoli con alimentazione Diesel Euro 4
- ciclomotori e motoveicoli a 3 e 4 ruote con alimentazione Diesel Euro 2
Gli altri divieti dell’ordinanza
In aggiunta al blocco della circolazione, l’ordinanza del sindaco Gualtieri prevede nelle giornate del 30 e 31 dicembre 2022 e del 02 gennaio 2023, sull’intero territorio comunale:
- divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con prestazioni energetiche ed emissive fino alla classe 3
- divieto assoluto di combustioni all’aperto per qualsiasi tipologia
- potenziamento del lavaggio delle strade
Il 31 dicembre 2022 è previsto inoltre lo spegnimento degli impianti di riscaldamento in tutti gli uffici pubblici che non svolgono servizi essenziali
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