Bollo auto, questo Paese europeo lo farà pagare anche agli stranieri

Alessandro Nuzzo

5 Ottobre 2024 - 11:14

La tassa più odiata dagli automobilisti presto si pagherà anche in questo paese. Ecco quale.

Bollo auto, questo Paese europeo lo farà pagare anche agli stranieri

Quando si chiede ad un cittadino italiano qual è la tassa più odiata, oltre al famoso canone Rai, tra i primi posti figura certamente il bollo auto. La tassa sul possesso di un veicolo è considerata fastidiosa e inutile, considerato poi lo stato in cui versano la maggior parte delle strade nel nostro paese.

Il pagamento del bollo auto va effettuato annualmente dal proprietario dell’auto indipendentemente dal fatto che il veicolo circoli o meno. L’importo varia in base alla potenza della vettura espressa in kW. Per le vetture che superano i 185 kW, dal 2012 esiste anche il superbollo, un’imposta aggiuntiva dell’importo di 20 euro per ogni kW che supera i 185 kW.

In Italia la questione è critica perché oltre al bollo, un proprietario di una vettura deve pagare anche per circolare sulle autostrade, che come sappiamo sono a pagamento nel nostro paese. Una cosa che in diversi paesi esteri non esiste.

L’Italia non è certamente l’unico paese europeo dove si paga la tassa sul possesso di un veicolo, ciò che cambia sono i parametri. Se andiamo in Francia, in Spagna o in Germania, anche qui i proprietari pagano la tassa di possesso. In alcuni posti però possono approfittare dell’autostrada gratuita. Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo, sono tutte nazioni che offrono l’autostrada gratuitamente. Almeno per ora. Perché in Belgio le cose presto potrebbero cambiare.

In arrivo la vignetta autostradale in Belgio

Con l’Italia adottano il sistema del pagamento autostradale con tariffa in base ai chilometri percorsi anche Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda, Norvegia, Polonia, Bielorussia, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia del Nord e Grecia. Ci sono poi nazioni dove il calcolo non avviene in questo modo ma a tariffa fissa. Esiste la cosiddetta vignetta autostradale. Si tratta di un ticket di durata variabile acquistabile e che consente la circolazione su tutte le autostrade per un periodo fisso di tempo.

In Belgio al momento l’autostrada viene pagata solo dai mezzi pesanti ma a quanto pare è allo studio l’introduzione anche per le auto. Si va verso l’introduzione di una vignetta autostradale per tutti, compresi i turisti stranieri che circolano sul territorio. L’idea sarebbe di introdurre questa novità a partire dal 2027, quindi c’è tempo.

La vignetta non sarà il classico bollino da attaccare sul parabrezza ma sarà una vignetta digitale acquistabile prima di mettersi in viaggio e che sarà valido per tutte le strade. Con questa vignetta, il Belgio vuole che anche i turisti stranieri paghino per circolare nella nazione.

In genere i tipi di vignetta sono 3: c’è quella autostradale, che è valida per circolare sulla rete autostradale di quel paese, c’è quella ambientale che consente di circolare in determinate aree e c’è quella generale che comprende entrambi gli accessi. Il Belgio mira ad inserire una vignetta generale che si applichi ovunque. Ancora non chiari i costi.

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