Bonus agricoltura, fino a 130.000 euro per chi compra un trattore

Nadia Pascale

24/08/2024

Impranti novità per le imprese agricoole che decidono di innovare il parco delle macchine agricole. I bonus agricoltura consentono di avere fino a 130.000 euro per l’acquisto di un trattore.

Bonus agricoltura, fino a 130.000 euro per chi compra un trattore

Per chi ha un’azienda agricola sono disponibili aiuti per la meccanizzazione e innovazione tecnologica con bonus agricoltura fino a 130.000 euro per l’acquisto di trattori e macchine agricole. Ecco chi può riceverli.

Il reddito di chi lavora in agricoltura, nonostante i numerosi aiuti per il sostegno al reddito per gli imprenditori agricoli, è ancora basso. Questo costituisce un forte limite perché inibisce l’innovazione che a sua volta è la chiave di svolta per migliorare la competitività e la qualità della vita degli agricoltori.

Per questo motivo, oltre ai contributi previsti dalla PAC 2023-2027 per le varie coltivazioni, arrivano aiuti anche per l’innovazione tecnologica.

Ci sono diverse tipologie di aiuti a cui accedere per comprare un trattore o altri strumenti per la meccanizzazione dell’agricoltura e risparmiare. Ecco come avere fino a 130.000 euro per acquistare un trattore.

Contributo a fondo perduto per l’acquisto di macchinari

La prima tipologia di aiuto a cui è possibile accedere per l’acquisto di un trattore è il Fondo per l’innovazione in agricoltura erogato da Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) che mette a disposizione 100 milioni di euro nel solo 2024 destinati all’acquisto di trattori.

Si tratta contributo a fondo perduto compreso tra il 40% e l’80% per l’acquisto di macchinari ed attrezzature. L’incentivo è finalizzato all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura.

Il contributo è rivolto alle PMI agricole che fanno innovazione, deve quindi trattarsi di macchinari e attrezzature di ultima generazione con soluzioni robotiche, sensoristiche in gradi di migliorare la produttività, ad esempio con una corretta gestione dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche.

Innovazione e tecnologia con i contributi del Piano di transizione

Per il 2024 sono ancora disponibili risorse del Piano di Transizione 4.0. Deve però essere sottolineato che nel 2023 si poteva ottenere un credito a copertura del 40% della spesa, mentre per il 2024 la percentuale è ridotta al 20%. Il credito è destinato a diminuire anche nei prossimi anni.

A questo si affianca il nuovissimo Piano Transizione 5.0 che per il biennio 2024-2025 prevede un credito d’imposta fino al 45% per coloro che investono in macchine interconnesse e dall’impatto positivo sui consumi energetici aziendali. In questo caso si parla anche di bonus per l’efficientamento energetico.

Bando Isi Inail, fino a 130.000 euro per nuovi macchinari

Importanti aiuti economici arrivano anche dal bando Isi Inail che mette a disposizione per il 2024 un fondo di 90 milioni di euro per l’acquisto di trattori e attrezzature. Le stesse devono però consentire maggiore sicurezza sul luogo di lavoro, tutela della salute e riduzione delle emissioni inquinanti.

In questo caso per il singolo acquisto sono disponibili fino a 130.000 euro, pari al 65% su una spesa massima di 200.000 euro. Si tratta quindi di un aiuto notevole.

Le somme riconosciute sono accreditate direttamente in conto corrente e non devono essere restituite. Occorre però prestare attenzione, infatti, le domande sono analizzate e i contributi concessi a esaurimento fondo in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Minori benefici arrivano, invece, dalla Nuova Sabatini che permette di avere una garanzia a copertura fino all’80% dell’importo richiesto.

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