Bonus bebè stranieri: l’Inps specifica che l’assegno di natalità può essere richiesto anche da cittadini extracomunitari ma soltanto in specifici casi. Ecco chi può richiederlo e quali i documenti utili.
Bonus bebè 2017 anche per gli stranieri. A specificarlo è l’Inps che con la circolare n. 214 del 6 dicembre 2016 conferma l’estensione del diritto all’assegno di natalità anche nei confronti di cittadini stranieri non comunitari nel possesso di determinati requisiti.
L’assegno di natalità, anche detto Bonus bebè, consiste in una prestazione a sostegno del reddito di famiglie con reddito da modello Isee di valore inferiore ai 25 mila euro. Anche i cittadini stranieri potranno quindi beneficiare dell’importo erogato in favore delle famiglie con figli.
Il bonus bebè stranieri 2017 seguirà, per quel che riguarda le regole, l’importo e le modalità di fruizione, la normativa che disciplina l’assegno di natalità per le famiglie con cittadinanza italiana o di Paesi comunitari e abbiamo affrontato nel dettaglio quello che è l’importo e le regole dell’assegno di natalità 2017.
L’ultima novità che arriva dall’Inps riguardo al Bonus bebè 2017 è la possibilità anche per le famiglie straniere di richiedere il beneficio per le nuove nascite. Per richiedere l’assegno di natalità bisognerà però rispettare precisi requisiti e sarà necessario presentare, in allegato alla domanda, i documenti indicati dall’Inps.
Approfondiamo quelle che sono le regole sul Bonus bebè stranieri: beneficiari e documenti utili per presentare domanda.
Bonus bebè stranieri 2017: chi può richiederlo? Novità, domanda e documenti necessari
Il Bonus bebè potrà essere richiesto anche dai cittadini stranieri; in base a quanto stabilito dall’Inps si estende la platea dei beneficiari dell’assegno di natalità. Si tratta di un contributo, calcolato sulla base della dichiarazione Isee, in 80 o 160 euro mensili.
Possono presentare richiesta di Bonus bebè le famiglie straniere con reddito Isee basso per ogni figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, fino ai tre anni. L’importo dell’assegno di natalità è calcolato in 160 euro mensili per i nuclei familiari con reddito inferiore ai 7 mila euro annui, mentre ammonta ad 80 euro al mese per i redditi fino a 25 mila euro.
La circolare dell’Inps estende la possibilità di richiedere il Bonus bebè 2017 anche agli stranieri di Stati non appartenenti all’Unione Europea, recependo in parte le sentenze dei tribunali che hanno più volte stabilito che il diritto all’assegno di natalità spetta anche nei confronti delle famiglie straniere regolarmente soggiornanti in Italia.
La novità Inps sul Bonus bebè stranieri non si rivolge però alla platea totale dei cittadini extra comunitari e vengono perciò fornite le indicazioni su quali sono i beneficiari e su quali documenti presentare per aver diritto all’assegno di natalità 2017.
Vediamo chi sono i beneficiari del Bonus bebè stranieri 2017 e sui documenti necessari per presentare domanda.
Bonus bebè stranieri 2017: chi può richiederlo?
In base alle indicazioni dell’Inps potranno presentare domanda di assegno di natalità le famiglie straniere con figli nati o adottati tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. Ma chi può richiederlo e quali i nuovi beneficiari?
Le precedenti disposizioni stabilivano che il Bonus bebè 2017 potesse essere richiesto soltanto dagli stranieri in possesso di permesso di soggiorno per soggiorni di lungo periodo. Fino ad oggi sono state quindi respinte le richieste di assegno di natalità inviate da stranieri in possesso di altri titolo di soggiorno.
Da oggi, il Bonus bebè 2017 potrà essere richiesto anche ai possessori di carta di soggiorno per familiare e della carta di soggiorno permanente per familiare. Nello specifico, quindi, l’assegno di natalità potrà essere erogato anche nei confronti di:
- stranieri con carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro;
- stranieri con carta di soggiorno permanente per familiari non aventi cittadinanza di uno Stato membro.
Come fare per presentare domanda e quali i documenti utili? Ecco tutte le informazioni necessarie.
Bonus bebè stranieri 2017: domanda e documenti utili
Per presentare domanda per il Bonus bebè 2017 i cittadini stranieri dovranno seguire le disposizioni indicate nella circolare 93 dell’8 maggio 2015. In base a quanto stabilito, quindi, la procedura per presentare domanda di assegno di natalità è la seguente:
- la domanda dovrà essere presentata in modalità telematica, attraverso il sito www.inps.it - Servizi Online, tramite Contact Center Integrato al numero verde 803.164 o 06.164.164, oppure mediante l’ausilio di patronati.
I dati del richiedente assegno di natalità saranno autocertificati e per i cittadini stranieri sarà necessario inserire:
- tipo di permesso (permesso di soggiorno UE per soggiornante di
lungo periodo o vecchia carta permanente); - carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione Europea, numero di permesso, autorità che lo ha rilasciato, data di rilascio, termine di validità.
Saranno valutati anche accoglimenti di domande di Bonus bebè 2017 presentate da stranieri e precedentemente rigettate. Le strutture dell’Inps verificheranno la veridicità dei dati autodichiarati.
Il provvedimento di accoglimento o di rigetto della domanda è consultabile sul sito web istituzionale, mediante accesso al proprio profilo dello sportello virtuale attraverso il seguente percorso: -> Servizi per il cittadino -> Autenticazione con PIN -> Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito -> Assegno di natalità – Bonus bebè -> Consultazione domande -> Documenti correlati.
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