Bonus bici e monopattino: come (e quando) si potrà chiedere il rimborso? Ecco le ultime indiscrezioni sul bonus mobilità.
Bonus bici e monopattini: quanto sta succedendo per uno dei bonus con maggior successo tra quelli introdotti causa COVID-19 (ricordiamo che le vendite in questo settore hanno subito una netta crescita dopo il lockdown, con circa 540.000 bici vendute, ben 200.000 in più nel confronto con il pari periodo 2019) ha dell’incredibile.
Nonostante il rimborso del 60% della spesa effettuata per l’acquisto di biciclette, monopattini, segway e hoverboard, sia riconosciuto dalla legge, ad oggi non è stato ancora possibile farne richiesta e non è dato sapere quando arriverà questo tanto atteso momento. La piattaforma da utilizzare per la richiesta del rimborso doveva essere online dal 6 agosto, ma questa data è passata e senza alcuna novità sul bonus bici.
A tal proposito, le ultime notizie ci dicono che il Governo sta pensando ad un nuovo cambio di rotta per il bonus bici e monopattini; le modalità per la richiesta del rimborso del 60% del costo sostenuto (rimborso che in ogni caso non può superare i 500 euro), infatti, potrebbero cambiare ancora.
Bonus bici e monopattini: novità per la richiesta di rimborso
Fonti interne al Ministero dell’Ambiente hanno confermato alla testata giornalistica Open un possibile cambio delle regole per la richiesta del bonus bici e monopattini (meglio conosciuto come bonus mobilità).
La richiesta di rimborso dovrà essere presentata con modalità differenti da quelle prospettate in queste settimane. Sembra, infatti, che alla fine il Ministero dell’Ambiente, di concerto con gli altri Ministeri interessati, abbia deciso di abbandonare l’idea di un’applicazione come strumento per la richiesta del bonus (come ad esempio è stata l’app IO per il bonus vacanze).
Come andrà fatta allora la richiesta? Secondo indiscrezioni questa dovrebbe essere presentata direttamente dal sito del Ministero dell’Ambiente, in quanto il portale sarà dotato di un’apposita sezione.
Il tutto dovrebbe essere pronto per il mese di settembre, ma visto quanto successo in queste settimane caratterizzate dai ritardi, il condizionale è d’obbligo.
Per la domanda l’utente dovrà inserire il proprio codice IBAN (i soldi del rimborso, infatti, saranno accreditati direttamente sul conto corrente), nonché i dati relativi allo scontrino parlante.
Bonus bici e monopattini fino ad esaurimento risorse
Inoltre, sempre secondo indiscrezioni, nella sezione del sito del Ministero dell’Ambiente dove fare domanda per il bonus bici sarà presente un contatore aggiornato in tempo reale sull’andamento delle domande.
Ricordiamo, infatti, che il bonus bici viene erogato fino ad esaurimento delle risorse - che ammontano a 210 milioni di euro - e che quindi molti rischiano di esserne esclusi. È per questo motivo che c’è chi teme in un click day, in quanto si prevede una vera e propria corsa al bonus mobilità per non rischiare che - causa esaurimento delle risorse - non se ne possa fare richiesta.
Sembra comunque che il Governo si sia impegnato affinché nessuno di coloro che nei mesi scorsi ha acquistato una bici o un monopattino possa essere escluso dal bonus causa esaurimento fondi. Secondo indiscrezioni, infatti, questo dovrebbe essere rifinanziato con la prossima Legge di Bilancio così da includere anche coloro che resteranno fuori causa esaurimento delle risorse.
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