Bonus PC fino a 500 euro, anche e soprattutto per internet e Tablet: è previsto solo il comodato d’uso dei dispositivi? Il decreto in Gazzetta Ufficiale e il manuale operativo di Infratel danno una risposta chiara in merito.
Bonus PC: previsto solo il comodato d’uso? Il Voucher fino a 500 euro anche per internet e Tablet ormai è in dirittura d’arrivo con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale e il manuale operativo di Infratel che chiarisce anche i requisiti e come fare domanda.
Le prime notizie e indiscrezioni sul bonus PC lasciavano intendere che i dispositivi, Personal Computer e Tablet, sarebbero stati concessi solo in comodato d’uso. Erano in verità le prime pubblicazioni di maggio sul Piano Voucher e Piano Scuola a parlare di comodato d’uso.
Cambiano ora per il bonus PC fino a 500 euro con ISEE basso fino a 20.000 euro le indicazioni, con una concessione iniziale ma che si trasforma poi in vero e proprio acquisto. Vediamo cosa dice la norma sul bonus PC e internet fino a 500 euro.
Bonus PC: non c’è comodato d’uso
Se inizialmente per il bonus PC sembrava valesse solo il comodato d’uso ora non è così dopo le indicazioni ufficiali del decreto attuativo del Piano Voucher per le Famiglie con ISEE fino a 20.000 euro e il manuale operativo di Infratel.
Il bonus PC si sostanzia di offerte che gli operatori delle telecomunicazioni erogano ai beneficiari finali. L’offerta deve prevedere una connessione internet di almeno 30 Mbit/s in download per una cifra fino a 200 euro e un dispositivo PC o tablet fino a 300 euro.
Il bonus PC è riconosciuto quindi sotto forma di sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione internet in banda ultra larga per un periodo di almeno 12 mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, come anche la fornitura di Tablet o PC.
Il PC o anche il Tablet non può essere tuttavia riconosciuto se non è prima presente e attivo un contratto per la fornitura di servizi di connettività. Non è possibile, si legge nelle FAQ di Infratel, acquistare direttamente PC o Tablet e poi chiedere che il relativo prezzo sia rimborsato tramite Voucher.
Gli operatori, e qui veniamo alla tanto dibattuta questione sul comodato d’uso per i dispositivi del bonus PC, secondo le regole ufficiali, hanno l’obbligo di fornire il Personal Computer o il Tablet insieme a internet. I beneficiari acquisiranno la proprietà dei dispositivi dopo 12 mesi dalla stipula del contratto come da manuale operativo di Infratel.
Bonus PC e internet 500 euro: requisiti
Per ottenere il bonus PC che con internet può arrivare fino a 500 euro gli utenti finali devono avere dei requisiti specifici. Il bonus come abbiamo tiene conto dell’ISEE e quindi nel dettaglio:
- con ISEE sotto i 20.000 euro, le famiglie avranno un bonus fino a 500 euro o (200 euro per la connettività e 300 euro per Tablet o PC di cui saranno proprietari effettivi dopo 12 mesi).
Questa è la fase I, ma la strategia per la banda larga prevede anche dei bonus solo internet che verranno attivati in un secondo momento e per:
- le famiglie con ISEE fino a 50.000 euro che avranno un contributo di 200 euro per connessioni veloci ad almeno 30 Mbit/s s (tutte le tecnologie incluso satellite).
- le imprese che avranno un contributo di 500 euro fino a 2.000 euro per i servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s o a 1Gbit/s, in base alla tipologia di rete presente nelle relative sedi.
Ciò implica non solo la necessità di avere un ISEE aggiornato in corso di validità, ma anche assenza di una connessione ad almeno 30 Mbit/s. Se si possiede una connessione di almeno 30 Mbit/s si può richiedere il bonus per il passaggio a servizi di connettività fino a 1 Gbit/s.
Intanto, nella settimana corrente, verrà messo un altro tassello per la definizione del bonus PC con la piattaforma per gli operatori che dovrebbe essere attivata.
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