Bunus produttività: proroga deposito al 15 luglio

Il Ministero del Lavoro, con un comunicato pubblicato sul sito www.cliclavoro.gov.it, ha reso ufficiale la proroga al 15 luglio 2016 del deposito degli accordi per il bonus produttività che permette di usufruire della tassazione agevolata al 10% sui premi di risultato e partecipazioni agli utili relativi all’anno 2015.
La proroga arriva giusto in tempo rispetto alla scadenza originaria stabilita dal decreto interministeriale 25 marzo 2016 per oggi, 15 giugno 2016.
Ecco di seguito tutti i dettagli del comunicato di proroga ed una rapida panoramica su quanto prevede la disciplina in materia di bonus produttività.

Bonus produttività la proroga al 15 luglio

La procedura telematica per il deposito degli accordi di produttività, alle direzioni provinciali del lavoro, per poter usufruire della tassazione agevolata al 10% sui premi di risultato e partecipazioni agli utili relativi all’anno 2015, era stata aperta ufficialmente il 16 maggio 2016.
Il termine di scadenza per il deposito degli accordi per il bonus produttività, originariamente previsto per il 15 giugno 2016, è stato quindi oggetto di proroga nella giornata di ieri, con apposito comunicato apparso sul sito del Ministero del Lavoro.

“In considerazione della portata innovativa dello strumento che in sede di prima applicazione ha un forte impatto tecnico ed organizzativo, nel caso di premi di risultato e partecipazione agli utili relativi al 2015, la compilazione del modello e l’eventuale deposito del contratto potrà essere effettuata entro il 15 luglio 2016”.

Queste le motivazioni spiegate dallo stesso Ministero del Lavoro.
Quindi per poter fruire della detassazione i contratti di secondo livello devono essere depositati telematicamente. Per gli accordi sottoscritti nel 2015 questo dovrà avvenire entro il 15 luglio 2016.

Bonus produttività: la procedura telematica

La previsione del deposito telematico degli accordi per il bonus produttività che permette di usufruire della tassazione agevolata al 10% sui premi di risultato e partecipazioni agli utili relativi all’anno 2015, è stabilita nel decreto interministeriale 25 marzo 2016.

Per effettuare il deposito, è necessario accedere al sito www.cliclavoro.gov.it con le credenziali aziendali e compilare, nell’area riservata, il modello telematico indicando le seguenti informazioni:

• i dati del datore di lavoro;
• il numero dei lavoratori coinvolti;
• le misure introdotte;
• gli indicatori previsti per la misurazione dei parametri prefissati.

Al modello andrà infine allegato il file del contratto in formato pdf. Il modello così completo viene inviato automaticamente alla DTL competente e il datore di lavoro dichiarerà, in questo modo, la conformità del contratto ai principi fissati nell’articolo 1, commi 182-189 della Legge 208/2015 e alle disposizioni del decreto interministeriale 25 marzo 2016.

Bonus produttività: cosa prevede

Ripristinato con la Legge di Stabilità 2016 e successivamente regolato con apposito decreto interministeriale 25 marzo 2016, il bonus produttività, riproposto anche per questo anno dal governo, prevede la detassazione dei premi e del salario di produttività.
La nuova disciplina presenta delle novità rispetto al passato: si innalza il limite massimo dei redditi percepiti dal lavoratore da considerare ai fini dell’ammissione all’incentivo, pari a 50.000 euro lordi annui per il 2015, allargando la fruibilità della misura anche alle categorie di lavoratori che percepiscono redditi medio-alti (quadri, dirigenti).
Al contempo è prevista la riduzione del limite massimo di importo assoggettabile a tassazione agevolata del 10% (2.000 euro lordi).
Altra novità infine riguarda l’estensione, con lo stesso limite e la medesima aliquota agevolata, anche agli utili distribuiti dalle aziende ai dipendenti.