I buoni viaggi, conosciuti come bonus taxi, permettono ad alcune categorie di persone di ottenere uno sconto del 50% sulle corse di taxi e Ncc. Vediamo come funzionano e qual è l’importo massimo.
Si chiamano buoni viaggio, ma sono ormai stati ribattezzati bonus taxi: parliamo delle agevolazioni introdotte dal decreto Rilancio e poi confermate con il dl Infrastrutture ed estese anche alle donne in gravidanza e agli over 65.
Il bonus vale per i viaggi in taxi e per il noleggio con conducente e si trasforma in prezzi scontati per le corse. Il governo ha previsto uno stanziamento da 20 milioni di euro per i buoni viaggio: la scadenza attualmente fissata è quella del 31 dicembre 2021.
Bonus taxi, cos’è e quant’è lo sconto
Il bonus è stato pensato per gli spostamenti effettuati in taxi o attraverso servizi di noleggio con conducente. I buoni viaggio sono stati inizialmente introdotti per le persone con disabilità e per chi ha subito danni economici a causa della pandemia di Covid-19.
Il bonus è in vigore fino al 31 dicembre 2021, ma è possibile una proroga soprattutto in caso di prolungamento - che sembra ormai certo - dello stato d’emergenza oltre la fine dell’anno. L’agevolazione consiste in uno sconto del 50% sul costo della singola corsa per un importo massimo di 20 euro.
I requisiti: chi può accedere ai buoni viaggio
Il bonus taxi è previsto per chi effettua spostamenti in taxi o Ncc e rientra in una delle seguenti categorie (anche se ogni singolo comune può applicare requisiti differenti):
- Maggiorenni con disabilità certificata che non usufruiscono di altre detrazioni;
- Persone in stato di bisogno economico;
- Donne in gravidanza;
- Cittadini con almeno 65 anni.
Ogni cittadino può presentare solo una richiesta. Possono essere previsti requisiti diversi, come avviene per esempio a Roma dove il bonus è riservato non solo agli over 65 e alle persone con disabilità ma anche alle donne maggiorenni. A Milano i buoni vanno alle persone in difficoltà economica o con deficit motori.
Come ottenere il bonus taxi e come spenderlo
Le domande per ottenere il bonus taxi possono essere effettuate esclusivamente online: l’erogazione dei buoni avviene fino all’esaurimento dei fondi a disposizione per ogni comune. Il taxi o l’auto del noleggio con conducente devono essere registrati al sistema del singolo comune e devono essere dotati di Pos per sfruttare il bonus.
L’importo della corsa deve infatti essere versato esclusivamente con carta di credito o bancomat. È necessario richiedere il buono entro il termine della corsa sul sito predisposto dal singolo comune: si deve quindi scaricare il Qr code da esibire al conducente.
A quel punto si deve pagare la corsa con carta o bancomat. Il tassista deve inquadrare il Qr code o digitare il codice Pnr associato. Si aprirà quindi una pagina web in cui inserire l’intero importo della corsa: a questo punto verrà prodotto il buono e il cliente potrà vedersi applicato lo sconto.
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