Bonus terme, proroga della scadenza col decreto Sostegni ter a marzo 2022. Non si può fare domanda, ma c’è più tempo per chi è già beneficiario dell’incentivo: ecco dove usare lo sconto.
Bonus terme, arriva la proroga con il decreto Sostegni ter: si potrà usare l’incentivo fino al 31 marzo 2022. Ma si può ancora fare domanda e dove usare lo sconto?
Si tratta di un bonus fino a 200 euro, erogato direttamente come sconto in fattura, per coprire dei servizi termali. L’incentivo però si può spendere solo presso le strutture che si sono accreditate sul portale Invitalia.
Il decreto Sostegni ter è stato approvato dal Consiglio dei ministri del 21 gennaio, ma ancora non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Di seguito quindi facciamo riferimento alla versione del provvedimento in bozza.
Bonus terme, nuova scadenza a marzo 2022: si può ancora fare domanda?
A stabilire la proroga del bonus terme è l’articolo 6 della bozza del decreto, “Buoni per servizi termali”. La scadenza per poter usare lo sconto fino a 200 euro presso le terme accreditate era, in origine, l’8 gennaio 2022.
Una proroga dei termini si è resa necessaria vista “la permanente situazione di emergenza epidemiologica”: in molti, infatti, hanno contratto la nuova variante Omicron, fortemente contagiosa, e hanno rinunciato (ovviamente) ad andare alle terme.
Bisogna però chiarire un aspetto fondamentale: non è possibile fare domanda per il bonus. La proroga riguarda l’uso dello sconto, per i cittadini che ne hanno fatto richiesta entro i tempi stabiliti e che sono risultati beneficiari del bonus.
Dove si può spendere il bonus terme 2022?
L’elenco delle strutture accreditate è pubblicato sul sito di Invitalia ed è stato aggiornato il 23 gennaio 2022.
Le strutture sono divise per regione:
Regione | n. terme accreditate |
---|---|
Veneto | 75 |
Campania | 27 |
Emilia-Romagna | 21 |
Toscana | 16 |
Lombardia | 10 |
Trentino-Alto Adige | 8 |
Lazio | 7 |
Marche | 4 |
Calabria | 3 |
Friuli-Venezia Giulia | 3 |
Puglia | 3 |
Sardegna | 3 |
Sicilia | 3 |
Abruzzo | 2 |
Umbria | 2 |
Valle d’Aosta | 2 |
Basilicata | 1 |
Liguria | 1 |
Piemonte | 1 |
Basta consultare la pagina di Invitalia per avere tutte le informazioni sui recapiti, dal numero di telefono all’email.
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