Bonus terzo figlio 2021: requisiti, importo e come fare domanda

Teresa Maddonni

07/04/2021

Bonus terzo figlio 2021: è riconosciuto anche quest’anno dai Comuni ai nuclei familiari numerosi. INPS ha comunicato anche il nuovo importo. Vediamo quali sono i requisiti per accedere alla misura e come fare domanda.

Bonus terzo figlio 2021: requisiti, importo e come fare domanda

Bonus terzo figlio 2021: l’assegno per i nuclei familiari numerosi viene riconosciuto anche quest’anno dai Comuni sebbene sia pagato dall’INPS.

Lo stesso Istituto infatti ha reso noto con la circolare n. 36 del 24 febbraio scorso, a seguito del comunicato del Dipartimento per le politiche della famiglia nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 12 febbraio 2021, il nuovo importo del bonus terzo figlio 2021, che non subisce un aumento rispetto allo scorso anno. La stessa circolare si riferisce anche agli assegni di maternità concessi dai Comuni.

Per ottenere il bonus terzo figlio ci sono requisiti specifici da rispettare tra cui un determinato valore ISEE. Si tratta nel dettaglio dell’assegno al nucleo familiare numeroso, rientrante tra le misure che potrebbero via via sparire o ridursi con l’introduzione dal 1° luglio 2021 dell’assegno unico.

Vediamo allora con la nostra guida completa quali sono i requisiti per il bonus terzo figlio, l’importo e come fare domanda per ottenerlo.

Bonus terzo figlio 2021: requisiti

Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti per accedere al bonus terzo figlio 2021, conosciuto anche come assegno al nucleo familiare numeroso, in cui siano quindi presenti almeno tre minori.

Il bonus terzo figlio prevede quindi dei requisiti specifici affinché la misura possa essere riconosciuta dal Comune e pagata dall’INPS.

Il bonus terzo figlio 2021 spetta infatti al nucleo familiare composto dal almeno un genitore e tre figli minori (appartenenti alla stessa famiglia anagrafica). I minori devono essere:

  • figli del richiedente;
  • o del coniuge;
  • o anche in affidamento preadottivo.

Se uno dei tre minori è affidato a terzi allora il requisito per il bonus per il terzo figlio non viene soddisfatto e lo stesso non viene riconosciuto. Non solo il valore dell’ISEE per il 2021, requisito anche questo per accedere al bonus terzo figlio, non deve essere superiore a 8.788,99 euro.

Al di fuori delle risorse previste dall’ISEE il nucleo familiare non deve disporre di risorse reddituali e patrimoniali superiori. I requisiti per l’accesso al bonus terzo figlio 2021 devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.

Il bonus terzo figlio 2021 spetta nel dettaglio a:

  • nuclei familiari residenti, composti da cittadini italiani e dell’Unione europea;
  • nuclei familiari composti da cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, nonché dai familiari privi di cittadinanza di uno stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • cittadini stranieri titolari dello status di rifugiato e di protezione sussidiaria;
  • cittadini extracomunitari soggiornanti di lungo periodo.

L’importo massimo dell’ISEE, lo ricordiamo, varia di anno in anno (così come l’importo dell’assegno) perché si prendono in considerazione le variazioni dell’indice ISTAT. Per il 2021 non cambia.

Bonus terzo figlio 2021: importo

Abbiamo detto che l’importo del bonus terzo figlio 2021 non cambia rispetto al 2020 come comunicato da INPS nella circolare di febbraio.

INPS fa riferimento all’articolo 1, comma 287, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, riportato dal comunicato in Gazzetta Ufficiale del Dipartimento per le politiche della famiglia, in cui si stabilisce che “con riferimento alle prestazioni previdenziali e assistenziali e ai parametri ad esse connessi, la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati, relativo all’anno precedente il mese di decorrenza dell’adeguamento, all’analogo valore medio relativo all’anno precedente non può essere inferiore a zero”.

La variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati da applicarsi per l’anno 2021 tra le altre cose anche al bonus terzo figlio è pari a -0,3%, inferiore allo zero quindi, e pertanto non si ha un aumento dell’importo.

L’importo nel 2021 del bonus terzo figlio è pari 145,14 euro erogato ogni mese e per tredici mensilità.

Come fare domanda e modulo

La domanda per il bonus terzo figlio può essere presentata ogni anno entro il 31 gennaio. La scadenza per l’invio della domanda con apposito modulo del Comune di residenza è fissata quindi entro la fine di gennaio dell’anno successivo a quello per il quale si richiede l’assegno (entro il 31 gennaio 2021 per il 2020).

Al momento della domanda il nucleo familiare potenziale beneficiario del bonus terzo figlio deve avere anche una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) da allegare e che illustri quindi la situazione economica requisito fondamentale, come abbiamo visto, per ottenere il sostegno.

I passaggi per la domanda del bonus terzo figlio sono i seguenti:

  • presentazione della richiesta al Comune di appartenenza mediante apposito modulo fornito dallo stesso e al quale andrebbe anche allegato, se previsto, un documento di identità e la DSU in corso di validità;
  • il Comune, una volta verificata la sussistenza dei requisiti, dispone il mandato di pagamento all’INPS;
  • il beneficiario viene contestualmente avvisato dal Comune con apposita comunicazione.

Essendo come abbiamo visto il bonus terzo figlio concesso dal Comune - ma pagato dall’INPS - le modalità per la presentazione della domanda possono variare da comune a comune.

Solitamente per la domanda basta compilare il modulo reso disponibile presso il Comune di appartenenza, ma in alcuni casi potrebbero esserci delle richieste aggiuntive.

Per questo motivo prima di fare la domanda è consigliabile rivolgersi al Comune di appartenenza chiedendo delucidazioni sull’assegno al nucleo familiare numeroso.

Bonus terzo figlio: quando arriva?

Quando arriva il bonus terzo figlio? Ci sono delle tempistiche chiare che dipendono dalla decorrenza dei requisiti previsti oltre ovviamente al termine entro il quale il Comune di riferimento invia il mandato di pagamento all’INPS.

Come abbiamo anticipato il bonus terzo figlio viene erogato per tredici mensilità e decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, vale a dire dell’anno in cui si verifica il requisito della presenza nel nucleo del terzo minore. Questo varia nel caso in cui l’evento si sia verificato successivamente e quindi il bonus terzo figlio decorre dal primo giorno del mese successivo in cui si soddisfa il requisito.

Il bonus terzo figlio arriva a cadenza semestrale disposta dall’INPS ed è posticipato:

  • entro il 15 luglio;
  • entro il 15 gennaio.

Il Comune, come indica INPS, prima che scada il semestre deve provvedere a inviare il mandato di pagamento all’Istituto, almeno 45 giorni prima. È lo stesso Comune, come abbiamo detto, che verifica il possesso dei requisiti per accedere al bonus terzo figlio prima di dare mandato di pagamento a INPS ed è lo stesso che controlla e può eventualmente disporre la revoca del beneficio.

Maggiori indicazioni sul futuro del bonus terzo figlio dovrebbero in ogni caso arrivare nei prossimi mesi quando, con i decreti attuativi, dovrebbe entrare in vigore l’assegno unico per i figli - che già di per sé prevederebbe una maggiorazione per il terzo figlio a carico - e che lo dovrebbe gradualmente sostituire.

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