In arrivo la nuova edizione del bonus vacanze. Ecco chi ne può beneficiare nel 2025 e quali sono gli importi previsti.
Verrà pubblicato a breve il nuovo bando per il bonus vacanze 2025, da non confondere con la misura che venne introdotta nell’estate del 2020 dal governo Conte per rilanciare il turismo in Italia dopo la prima ondata della pandemia.
Oggi, infatti, i cosiddetti bonus per le vacanze sono riservati a coloro che soddisfano determinati requisiti, quali ad esempio pensionati e studenti figli od orfani di dipendenti della pubblica amministrazione. Per quest’ultimi i bandi per i bonus vacanze, sia in Italia che all’estero, sono già stati pubblicati dall’Inps e il termine per inviare la domanda è scaduto lo scorso 24 febbraio.
L’attesa, quindi, si sposta tutta sul bando del bonus vacanze per pensionati, ma solo se ex dipendenti pubblici. Lo scorso anno la pubblicazione c’è stata proprio in questo periodo, quindi d’ora in avanti ogni giorno è utile. Consigliamo quindi di monitorare con attenzione il sito dell’Inps (ma ve ne daremo anche notizia su questa pagina) così da non rischiare di perdere l’opportunità per iscriversi. Una volta uscito il bando, infatti, bisognerà fare in fretta visto che l’Inps dà appena 20 giorni di tempo per procedere con l’iscrizione.
Cos’è il bonus vacanze 2025
Come anticipato, gli unici bonus vacanze oggi previsti in Italia sono quelli riconosciuti dall’Inps in favore dei pensionati ex dipendenti pubblici, come pure degli studenti figli od orfani di dipendenti pubblici per i quali tuttavia il termine per le iscrizioni per l’estate 2025 è già scaduto.
Concentriamoci quindi sulla misura rivolta ai pensionati, ai quali viene riconosciuto un credito da utilizzare presso le strutture autorizzate. Il bonus vacanze pagato dall’Inps, infatti, va a coprire parzialmente o totalmente il costo di un pacchetto turistico organizzato da un tour operator o dalle agenzie di viaggio. Il contributo, però, vale solamente per le vacanze in Italia e nel periodo compreso tra giugno e settembre.
Ricordiamo che il contributo copre non solo il costo previsto per il pensionato, ma anche quelle sostenute per il coniuge convivente e per il figlio convivente se disabile grave o invalido 100%.
Gli importi e il numero dei benefici
Sarà il bando Inps di prossima pubblicazione a fare chiarezza su quanti sono i contributi complessivamente riconosciuti nonché sugli importi della misura. Tuttavia, non dovrebbero esserci novità rispetto agli anni scorsi. Quindi dovrebbero esserci circa 3.850 contributi così suddivisi:
- 3.000 per gli appartenenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione dipendenti pubblici;
- 850 per gli iscritti al Fondo Postelegrafonici.
Per quanto riguarda la misura del bonus vacanze, l’importo nel 2024 era pari a un massimo di 800 euro in caso di soggiorni di 8 giorni (e 7 notti), mentre aumenta a 1.400 euro se la durata è di 15 giorni (e 14 notti). Gli stessi importi dovrebbero essere confermati nel 2025.
Attenzione però perché ai fini della quantificazione dell’importo è determinante l’Isee (che deve essere aggiornato al 2025). Solo con un Isee fino a 8.000 euro, infatti, spetta il 100% dell’importo, altrimenti si riduce in base alle indicazioni contenute nella seguente tabella:
ISEE | Percentuale di rimborso |
---|---|
Fino a 8 mila euro | 100% |
Da 8 mila a 16 mila euro | 95% |
Da 16 mila a 24 mila euro | 90% |
Da 24 mila a 32 mila euro | 85% |
Da 32 mila a 40 mila euro | 80% |
Da 40 mila a 48 mila euro | 75% |
Da 48 mila a 56 mila euro | 70% |
Da 56 mila a 72 mila euro | 65% |
Superiore a 72 mila euro* | 60% |
L’Isee è determinante anche ai fini della graduatoria dove ovviamente avranno la precedenza i nuclei familiari con redditi più bassi. La precedenza assoluta è però riconosciuta al richiedente disabile grave (o comunque nel caso in cui una persona in questa condizione sia presente nel nucleo), come pure a coloro che non hanno beneficiato dello stesso contributo nei due anni precedenti.
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