Borsa di Milano oggi 28 febbraio: Ftse Mib in rialzo. Spread sotto i 180 punti, bene le banche. Tornano positive anche alcune piazze europee.
Borsa di Milano oggi 28 febbraio: il Ftse Mib è in lieve aumento, sopra i 27.444 punti di chiusura della giornata di ieri.
In Italia, lo spread si raffredda sotto i 18o punti, con il Btp decennale che rende il 4,5% e registra un balzo. Anche il Bund tedesco mostra un rendimento in aumento, dopo che già ieri aveva fatto scattare un allarme sull’effetto Bce falco sul mercato obbligazionario europeo.
In Italia, i riflettori sono ancora accesi sulla tragedia dei migranti in Calabria, con lo scontro Governo-opposizione e la pressione sull’Europa affinché offra soluzioni comuni. Guerra in Ucraina, inflazione e mosse Bce sono i temi caldi in Italia e in tutto il vecchio continente.
I prezzi al consumo di Francia e Spagna, intanto, sono aumentati rispetto al dato precedente, rinnovando i timori di tassi di interesse sempre più alti, ora visti anche al 4%.
In questo contesto, il Ftse Mib è in aumento. Sul listino le banche recuperano dall’inizio in rosso, così come Saipem dopo i conti che hanno visto ricavi a +53% per un valore di circa 10 miliardi di euro nel 2022.
Bene Nexi che si è accordata con Banco Sabadell e ha così avviato una partnership di lungo termine nel mercato spagnolo.
Sotto i riflettori Stellantis, in rosso, con l’annuncio per 2.000 uscite incentivate in Italia nell’anno e l’investimento da 155 milioni di dollari in Argentina per un progetto per l’acquisto del 14,2% in McEwen Copper, con le forniture di rame in primo piano.
In Europa il Dax tedesco guadagna, mentre il Ftse 100 londinese e il Cac francese sono in perdita.
Nel valutario, la coppia EUR/USD mantiene un livello sui 1,06, con una ripresa piena del cambio bloccata a causa della ripresa della domanda di dollari Usa, mentre la propensione al rischio si inasprisce. Il funzionario della Bce Lane si è unito al coro per un aumento dei tassi di 50 punti base a marzo.
Borsa di Milano oggi 28 febbraio aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib chiude positivo
Il Ftse Mib guadagna lo 0,12% e chiude a 27.478,37. Sul listino principale di Piazza Affari bene i bancari. Intesa Sanpaolo guadagna l’1,13%, Unicredit l’1,42% e Banco Bpm l’1,00%. In rialzo anche Saipem (+2,78%).
In coda, invece, Stellantis (-0,47%). Male anche Hera (-1,33%), Terna (-1,49%), Italgas (-1,64%) e Amplifon (-1,26%).
Borsa di Milano oggi 28 febbraio aggiornamento ore 13.15: Ftse Mib in rialzo
Il Ftse Mib sale dello 0,71%. Banche in rally, con guadagni superiori al 2%. Positive anche Telecom Italia (+1,76%), Unipol (+1,24%), Poste Italiane (+1,09%), Nexi (+1,66%), Mediobanca (+1,05%), Campari (+1,04 %), Generali Ass (+1,34%).
In rialzo anche Enel e Eni.
Borsa di Milano oggi 28 febbraio aggiornamento ore 10.25: Ftse Mib resta in rosso
Il Ftse Mib perde lo 0,29%. Sul listino milanese affondano Diasorin (-1,22%), Ferrari (-1,30%), Hera (-1,09%), Italgas (-1,37%), Saipem (-1,52%), Snam (-1,05%).
In recupero i bancari. Positive Telecom (+0,91%), Nexi (+1,76%), Leonardo (+0,14%), Campari (+0,80%), Generali Ass (+0,22%).
Asia mista, future azioni Usa incerti
I mercati dell’Asia-Pacifico hanno viaggiato per lo più in rialzo.
L’ indice Hang Seng scende dello 0,67% con l’amministratore delegato di Hong Kong, John Lee, che ha annunciato l’abbandono dell’obbligo delle mascherine a partire dal 1° marzo.
Nella Cina continentale, lo Shenzhen Component è salito dello 0,7% guidando i guadagni tra gli indici di riferimento, mentre lo Shanghai Composite è aumentato dello 0,66%.
Il Nikkei ha guadagnato frazionalmente, mentre il Giappone ha registrato il peggior calo della produzione industriale in otto mesi, con un calo del 4,6% a gennaio rispetto a dicembre.
Negli Usa, i futures sulle azioni oscillano. La sessione notturna si è chiusa al rialzo per tutte le principali medie, mentre i rendimenti dei Treasury sono diminuiti.
Oggi è l’ultimo giorno di negoziazione di febbraio. Nonostante un solido inizio d’anno, tutti i principali indici sono a un passo dal loro secondo mese negativo su tre. Alla chiusura di lunedì, il Dow è in calo del 3,5% per il mese ed è l’unico grande indice negativo per l’anno. Sia l’S&P 500 che il Nasdaq sono positivi nel 2023, ma in calo rispettivamente del 2,3% e dell′1% a febbraio.
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