Borsa di Milano oggi 30 marzo: Ftse Mib chiude in forte slancio, con uno spread che si attiene sui 181 punti. Positive anche le Borse europee.
Borsa di Milano oggi 30 marzo: il Ftse Mib chiude in rialzo, superando la soglia dei 26.739 punti di chiusura di ieri.
I venti burrascosi di una crisi finanziaria e bancaria globale si sono attenuati, ma non hanno lasciato del tutto fuori pericolo mercati ed economie, con la stessa Europa che riflette su potenziali vulnerabilità delle sue banche.
Tuttavia, sulla scena stanno tornando i timori su inflazione e mosse delle banche centrali, che interessano anche l’Italia. Lo spread Btp-Bund segna 179 punti e il decennale italiano rende il 4,22%, mostrando un aumento.
La Bce ha ribadito le preoccupazioni sull’inflazione core nel bollettino economico, oltre a rassicurare che in caso di instabilità finanziaria in Eurozona ci saranno interventi. Il sentiment economico nella regione, intanto, è diminuito.
Il Ftse Mib prende slancio. Sul listino guadagnano le banche. I riflettori si accendono su Poste Italiane che nei conti 2022 ha registrato un risultato operativo in guadagno del 24,1% annuale per un valore di 2,3 miliardi e un utile in lieve calo. La proposta di dividendo per il 2022 è stata di 0,65 euro (in crescita del 10% sull’anno).
In Europa, gli indici Dax tedesco, Cac francese, Ftse 100 guadagnano.
Borsa di Milano oggi 30 marzo aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib chiude positivo
Il Ftse Mib è in guadagno: segna un aumento dell’1,06% e chiude a 27.021,04. Sul listino principale di Piazza Affari salgono Monte dei Paschi di Siena (+2,95%), A2a (+2,14%) e Saipem (+2,79%).
Bene anche Cnh (+1,16%). In coda, invece, Poste (-1,09%). Calano anche Tenaris (-1,39%), Terna (-1,07%) e Leonardo (-0,46%).
Borsa di Milano oggi 30 marzo aggiornamento ore 13.10: Ftse Mib avanza
Il Ftse Mib corre con un +1,30%. Sul listino milanese proseguono i rialzi di A2a (+2,46), Banca Monte Paschi Siena (+3,46%), Cnh Industrial (+2,02%), Enel (+2,00%), Hera (+2,41%), Enel (+2,02%), Interpump Group (+2,29%), Intesa Sanpaolo (+2,04), Saipem (+2,71%), Telecom Italia (+1,98%).
In rosso Poste (-0,78%), Leonardo (-0,23%), Inwit (-0,375).
Borsa di Milano oggi 30 marzo aggiornamento ore 11.00: Ftse Mib in aumento
Il Ftse Mib guadagna l’1,10%. Sul listino milanese brillano A2a (+1,97), Banca Monte Paschi Siena (+4,00%), Banco Bpm (+2,06%), Cnh Industrial (+1,48%), Enel (+1,47%), Finecobank (+1,66%), Hera (+1,74%), Interpump Group (+2,59%), Intesa Sanpaolo (+2,02%),
Pirelli (+1,77%), Saipem (+2,41).
Telecom in rialzo dello 0,97%, con Vivendi a ribadire che sarà l’assemblea dei soci ad approvare novità sulla rete.
Asia mista, futures azioni Usa
I mercati dell’Asia-Pacifico sono stati scambiati in modo misto, con l’indice di riferimento australiano che ha toccato il massimo di due settimane mentre si attenuano le preoccupazioni per le recenti turbolenze bancarie negli Stati Uniti e in Europa.
In Australia, lo S&P/ASX 200 ha chiuso in rialzo dell′1,02%, guidato da miner e azioni bancarie. Top gainer BHP e Rio Tinto, con rialzi rispettivamente del 2,37% e dell′1,61%, così come le banche “Big Four”, che hanno registrato guadagni dallo 0,8% all′1,7%.
Il Nikkei è sceso dello 0,36%, mentre il Topix ha registrato una perdita maggiore dello 0,61%. L’indice Hang Seng è salito dello 0,59% e anche l’indice Hang Seng Tech ha guadagnato lo 0,69%.
Nella Cina continentale, lo Shanghai Composite è diminuito dello 0,24%, con lo Shenzhen Component anch’esso in calo dello 0,61%.
Negli Usa, i futures sulle azioni sono in aumento. Le mosse arrivano nel mezzo di una settimana frenetica. I tre indici principali hanno chiuso in rialzo, con il Nasdaq Composite che ha registrato un balzo dell′1,8%. L’indice S&P 500 e il Dow sono saliti rispettivamente dell’1,4% e dell′1%.
I titoli Big Tech hanno contribuito all’avanzata di mercoledì. Amazon è sceso del 3%, mentre Meta e Netflix hanno guadagnato più del 2%. Anche le banche regionali, seguite da vicino dal crollo della Silicon Valley Bank all’inizio di questo mese, hanno chiuso la sessione in rialzo.
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