La Borsa di Milano oggi, 30 settembre 2020, ha chiuso la seduta (ed il mese) di poco sotto la parità sostenuta dai segni più nel comparto energetico e dalla buona intonazione dei bancari. Spread stabile.
La Borsa di Milano oggi, 30 settembre 2020, ha chiuso il mese di settembre di poco sotto la parità.
Dopo le indicazioni arrivate dal primo match Trump-Biden, il confronto è stato caratterizzato dalle accuse e dagli attacchi tra i due contendenti (e quello di un Paese spaccato a metà in caso di esito incerto rappresenta lo scenario maggiormente avversato dagli operatori), l’umore delle borse mondiali è migliorato grazie alle dichiarazioni di Steve Mnuchin.
Nel corso di un’intervista, il segretario al Tesoro statunitense si è detto «ottimista» sulla possibilità di raggiungere un accordo su nuovi stimoli fiscali.
In corrispondenza della chiusura degli scambi in Europa, l’eurodollaro quota piatto a 1,17433 mentre, tra le commodity, un barile di Brent con consegna dicembre passa di mano a 42 dollari, +1% rispetto al dato precedente.
A favorire la risalita dei prezzi del greggio è stato l’aggiornamento relativo le scorte di petrolio negli Stati Uniti, scese nell’ultima settimana di 2 milioni di barili (contro il rialzo di 1 milione stimato dagli analisti).
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:40: Piazza Affari, energetici in rally
Al termine della seduta di oggi, il Ftse Mib si è fermato a 19.015,27 punti, -0,24% rispetto al dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania si è confermato a 140 punti base.
A spingere il paniere principale di Piazza Affari è il comparto energetico, dove si registra il +4,93% di Saipem, il +3,15% di Tenaris ed il +0,34% di Eni.
Segno meno invece per Atlantia (-1,32%) che in una lettera, inviata in risposta a quella arrivata dal governo, ha rimarcato la disponibilità alla cessione della quota in Autostrade per l’Italia a condizioni che rispettino “gli stakeholder di Atlantia e di Aspi”.
Sul completo, focus su Massimo Zanetti BG (+29,17%) dopo che MZB Holding ha annunciato un’Opa con un premio del 30% destinata al delisting della società.
Giornata positiva anche per Iren (+0,55%) in scia dell’annuncio del piano industriale al 2025.
Piazza Affari, aggiornamento ore 13: Piazza Affari, rally di Saipem
A metà seduta il Ftse Mib perde lo 0,28% (19.007,56 punti), il Cac40 arretra dello 0,38% ed il Dax lo 0,36%.
A sostenere il paniere principale di Piazza Affari è il comparto energetico, dove si registra il +4,2% di Saipem, il +2,35% di Tenaris ed il +0,6% di Eni).
Giornata positiva anche per Iren (+1,65%) dopo l’annuncio del piano industriale al 2025 mentre a penalizzare STMicroelectronics (-1,07%) ci stanno pensando i numeri diffusi dalla statunitense Micron Technology.
Future Wall Street: in arrivo altra seduta di debolezza
La seduta di oggi a Wall Street dovrebbe aprirsi in linea con la chiusura di ieri: a due ore e mezza dell’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un -0,47%, quello sullo S&P500 perde lo 0,35% e il future sul Nasdaq segna un -0,46%.
Piazza Affari, aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, energetici in evidenza
A Milano l’indice delle blue chip, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta odierna, 30 settembre 2020, si attesta a 18.988,78 punti, -0,38% rispetto al dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania è stabile a 140 punti base.
Avvio di contrattazioni in negativo anche per il Cac40 (-0,62%), per il Dax (-0,55%) e parità per il Ftse100 (+0,07%).
A Piazza Affari, riflettori puntati su Atlantia (-0,81%) che in una lettera, inviata in risposta a quella arrivata dal governo, ha rimarcato la disponibilità alla cessione della quota in Autostrade per l’Italia a condizioni che rispettino “gli stakeholder di Atlantia e di Aspi”.
Nei primi scambi, lettera anche su STMicroelectronics (-1,56%) e Pirelli (-1,07%) mentre forti rialzi sono registrati tra i titoli del comparto energetico (+2,32% di Saipem, +1,89% di Tenaris e +0,8% di Eni).
Sul completo, focus su Massimo Zanetti BG (+29,17%) dopo che MZB Holding ha annunciato un’Opa con un premio del 30% destinata al delisting della società.
Seduta negativa per le borse asiatiche
Seduta con il segno più per l’indice Hang Seng (+0,9%) e per il TSE China A50 (+0,13%) mentre il Nikkei 225 ha terminato con un -1,5%.
Lettera per l’australiano S&P/ASX 200, in contrazione del 2,29%.
Wall Street chiude sotto la parità
Nella seduta di ieri, il Dow Jones e lo S&P500 hanno terminato la seduta con un -0,48% mentre il Nasdaq ha chiuso con un -0,29%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA