La Borsa Oggi, 22 febbraio 2021, ha chiuso in territorio negativo: sul Ftse Mib spicca l’andamento di Atlantia mentre sul completo ASTM ha terminato con un rialzo oltre 25 punti percentuali. Spread a 94 punti base.
Avvio di settimana in rosso per la Borsa oggi: sul Ftse Mib in particolare evidenza la performance di Atlantia dopo gli ultimi rumor mentre sul completo ASTM ha fatto registrare un balzo in scia della notizia dell’Opa.
Sui mercati europei continuano ad aleggiare le tensioni innescate dai rialzi registrati nel comparto obbligazionario: dopo esser salito per la prima volta da quasi un anno all’1,3%, il rendimento dei T-Bond ora è di poco sotto l’1,4% (1,348% in questo momento con un massimo di seduta a 1,394%).
In corrispondenza dello stop agli scambi in Europa, il future con consegna aprile sul Brent avanza dello 2,5% a 63,68 dollari al barile mentre l’eurodollaro passa di mano a 1,21428 (+0,21%).
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Atlantia svetta sul Ftse Mib, ASTM spicca il volo
La prima seduta della settimana si è chiusa con il Ftse Mib a 23.009,18 punti (-0,55%) mentre lo spread Btp-Bund è salito da 93 a 94 punti base.
Sul Ftse Mib spicca il +1,72% di Eni ed il +3,49% di Saipem. Oltre che l’andamento del greggio, il Cane a sei zampe ha capitalizzato la presentazione del business plan al 2024 mentre SPM si è mosso in scia della notizia di un nuovo contratto con Qatargas da 1,7 miliardi di dollari.
Giornata di rialzi per Atlantia (+4,62%) e per le azioni ASTM (+27,63%).
Nel caso della prima il mercato ha scommesso su una prossima offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp nella parte alta del range 8,5-9,5 miliardi di euro mentre le azioni della seconda hanno spiccato il volo dopo che il primo azionista Nuova Argo Finanziaria ha lanciato un’Opa volontaria sul 47,6% non posseduto.
Aggiornamento ore 13: Atlantia in controtendenza sul Ftse Mib
Alle 13 il Ftse Mib quota in rosso dello 0,7%, il Dax arretra dello 0,58% ed il Cac40 perde lo 0,51%.
Andamento speculare per lo spread Btp-Bund, in aumento del 2,1% a 95 punti base.
Sul Ftse Mib spicca il +1,39% di Eni ed il +2,74% di Saipem. Oltre che dall’andamento del greggio, il primo titolo è spinto dalla presentazione del business plan al 2024 che prevede un capex medio annuo di 7 miliardi di euro ed un Ebitda quasi raddoppiato a 1 miliardo mentre il secondo la notizia di un nuovo contratto con Qatargas da 1,7 miliardi di dollari.
Incremento di oltre 4 punti percentuali per Atlantia (+4,12%) in scia dei rumor su una prossima offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp nella parte alta del range 8,5-9,5 miliardi di euro.
Balzo per le azioni ASTM (+27,3%) dopo che il primo azionista Nuova Argo Finanziaria ha lanciato un’Opa volontaria sul 47,6% non posseduto. L’operazione, finalizzata al delisting della società, prevede un corrispettivo di 25,6 euro ad azione, più 28% sul prezzo di chiusura di venerdì.
Contrazione superiore ai 2 punti percentuali per Moncler (-2,36%), Nexi (-2,45%) e per l’accoppiata formata da Recordati (-2,24%) e Diasorin (-2,01%).
Future Wall Street: l’ottava dovrebbe aprirsi in rosso
La nuova settimana del listini a stelle e strisce dovrebbe aprirsi con il segno meno: il derivato sul Dow Jones in questo momento registra un -0,6%, quello sullo S&P500 perde lo 0,81% e il future sul Nasdaq lascia sul campo l’1,43%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, rumor spingono Atlantia
In avvio di settimana il Ftse Mib quota in rosso di un punto percentuale tondo a 22.905,5 punti mentre lo spread Btp-Bund si conferma a 93 punti base.
Avvio sotto la parità anche per il Dax (-1,07%), per il Cac40 (-0,88%) e per il Ftse100 (-0,77%).
Sono solo due le performance positive sul paniere delle blue chip, quella di Eni (+0,22%) e quella di Atlantia (+2,32%). A spingere quest’ultimo titolo sono i rumor su una prossima offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp nella parte alta del range 8,5-9,5 miliardi di euro.
Contrazione superiore ai 2 punti percentuali per Moncler (-2,81%), Campari (-2,15%) e STMicroelectronics (-2,05%).
Balzo per le azioni ASTM (+26,5%) dopo che il primo azionista Nuova Argo Finanziaria ha lanciato un’Opa volontaria sul 47,6% non posseduto. L’operazione, finalizzata al delisting della società, prevede un corrispettivo di 25,6 euro ad azione, più 28% sul prezzo di chiusura di venerdì.
Borse Asia: Tokyo in controtendenza
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, arretra dell’1,35%, il China A50 ha terminato con un -4,22% ed il Nikkei ha chiuso con un +0,46%.
Debole l’indice australiano S&P/ASX 200 (-0,19%).
Wall Street: la settimana si chiude in parità
Venerdì il Dow Jones ha terminato in perfetta parità, lo S&P500 ha segnato un -0,19% ed il Nasdaq un +0,07%.
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