L’Agenzia delle Entrate pubblica le bozze del modello 730/2025 per la dichiarazione dei redditi, ecco le novità importanti che entrano in vigore.
Bozze modello 730/2025 pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tante novità per i contribuenti.
Con la pubblicazione delle bozze dei modelli per la dichiarazione dei redditi parte la stagione dichiarativa. Naturalmente ancora non è possibile presentare la dichiarazione dei redditi, ma anche per quest’anno le novità sono tante. La scadenza resta fissata per il modello 730/2025 al 30 settembre 2025.
Ecco le novità nel modello 730/2025.
Riduzione aliquote Irpef nella nuova dichiarazione dei redditi
In ritardo rispetto alla stagione dichiarativa 2024, quando le prime bozze dei modelli dichiarativi erano state pubblicate a dicembre, l’Agenzia delle Entrate propone il modello 730/2025 e relative istruzioni per la compilazione.
La dichiarazione dei redditi 2025 è utile a dichiarare i redditi percepiti nel 2024 e trovano applicazione le norme entrate in vigore l’anno scorso.
Le principali novità sono il calcolo delle imposte Irpef basato su tre aliquote per gli scaglioni di reddito.
La seconda novità importante è la possibilità di utilizzare il modello 730/2025 anche per la dichiarazione redditi soggetti a tassazione e imposta sostitutiva e da rivalutazione dei terreni e le plusvalenze di natura finanziaria. In questo caso i dati devono essere inseriti nei nuovi Quadri M e T del modello 730/2025.
Bozze modello 730/2025, entrano in vigore le nuove aliquote per la cedolare secca
Tra le norme che fanno nuovo ingresso nella dichiarazione dei redditi con il modello 730/2025 ci sono le nuove aliquote per la cedolare secca. La normativa entrata in vigore dal 1° gennaio 2024 prevede che per il primo immobile dato in locazione si applichi l’aliquota al 21%, per gli immobili ulteriori l’aliquota è fissata al 26%. In questo caso nel modello 730/2025 deve essere indicato anche l’immobile per il quale si applica l’aliquota agevolata al 21% invece di quella al 26%.
Per quanto riguarda le detrazioni fiscali le novità principali che fanno ingresso nel nuovo modello 730/2025 riguardano la franchigia di 260 per le detrazioni sui redditi complessivi superiori a 50.000 euro. Si tratta di una norma dettata per azzerare i vantaggi fiscali legati alla riduzione delle aliquote Irpef per chi ha redditi medio-alti. Inoltre, entra in vigore la detrazione spalmata su 10 anni per i lavori eseguiti con le agevolazioni Superbonus la cui aliquota nel 2024 è del 70%.
Aggiornate anche le regole relative al regime agevolato per i lavoratori impatriati che trasferiscono la residenza fiscale in Italia e quelle sulla rideterminazione della detrazione spettante al personale del comparto sicurezza e difesa.
Anche per il 2025 è prevista la possibilità di avvalersi del modello 730 precompilato.
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