Busta paga, bonus di 300 euro a fine anno: raggiunto l’accordo in una grande azienda italiana

Alessandro Nuzzo

26 Novembre 2022 - 10:31

Intesa raggiunta tra una grande azienda italiana e i sindacati per l’erogazione di un bonus volto a dare una mano a chi è alle prese con l’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti.

Busta paga, bonus di 300 euro a fine anno: raggiunto l’accordo in una grande azienda italiana

C’è una bella notizia per tutti i dipendenti del gruppo Ferrovie dello Stato italiane che entro fine anno riceveranno un nuovo bonus. È stato infatti raggiunto un accordo tra i vertici aziendali e le sigle sindacali per l’erogazione di un bonus volto a contenere la riduzione del potere di acquisto causato dall’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti.

Si tratta di 300 euro che arriveranno nelle tasche dei lavoratori entro fine anno. La misura è stata possibile anche grazie all’allargamento della cifra da destinare al welfare decisa dal governo Meloni nel decreto aiuti quater. Grande soddisfazione da parte di tutte le sigle sindacali.

300 euro per i ferrovieri per bollette e benzina

L’annuncio è stato dato dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Fast Confsal e Orsa. L’accordo è stato raggiunto con i vertici aziendali di FS Italiane per il riconoscimento ai lavoratori di un contributo welfare, a titolo di una tantum per il 2022, di 300 euro, in aggiunta alle somme già messe a disposizione quest’anno.

Il bonus da 300 euro non sarà in busta paga ma potrà essere utilizzata dai lavoratori in tutte le misure di welfare decise dall’azienda di trasporto pubblico come ad esempio il pagamento delle bollette, in buoni carburanti, per pagare il trasporto pubblico locale, buoni spesa, voucher per i servizi di worklife balance o per il tempo libero e per il fondo pensione complementare Eurofer.

Insomma una bella somma aggiuntiva che tutti i dipendenti potranno sfruttare come meglio credono per dare loro una mano in un periodo certamente difficile a causa dell’aumento dei costi energetici.

Bolloré rimborsa 2.000 euro di bollette

Ma non solo Fs Italiane, sono davvero tante le realtà aziendali anche private che stanno decidendo di dare una mano ai loro dipendenti soprattutto nel pagamento delle bollette. Come fatto da Bolloré Logistics Italy, filiale italiana del gruppo francese Bolloré, che ha deciso di rimborsare ai suoi 200 dipendenti le bollette di acqua, luce e gas pagate nell’intero 2022 fino ad un massimo di 2.000 euro.

A darne l’annuncio Filt Cgil e Fit Cisl. «L’accordo sottoscritto oggi prevede il rimborso fino a 2.000 euro delle spese sostenute dai dipendenti per il pagamento delle bollette nel corso dell’anno corrente, si applica anche al personale interinale e si aggiunge all’accordo di premio di risultato del valore di circa 1.000 euro già sottoscritto nelle scorse settimane» - ha detto il segretario regionale della Filt Cgil, Emanuele Barosselli.

Un accordo che mostra come le grandi realtà aziendali italiane ma anche straniere hanno sposato le difficoltà che i lavoratori stanno vivendo soprattutto per il pagamento delle utenze domestiche. Per questo stanno decidendo di stare accanto a loro supportandoli in questa difficile fase. Tutto ciò è stato incentivato anche dall’ultimo decreto aiuti approvato dal nuovo esecutivo che ha confermato l’esenzione per le somme erogate come fringe benefits nel 2022 aumentando inoltre la somma per ogni lavoratore dai precedenti 600 fino a 3.000 euro.

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