Calendario Macroeconomico del giorno 22/11/2024
Il Calendario Economico di Money.it è uno strumento utile per rimanere sempre aggiornati sui principali dati macroeconomici e sui più importanti market mover che possono condizionare l’andamento dei mercati azionari, valutari e di obbligazioni e titoli di Stato
Macro
Riserve di valuta straniera SNB
Rilasciato mensilmente dalla Swiss National Bank, questo indicatore ci fornisce il valore totale della valuta straniera posseduta dalla SNB. Fornisce uno sguardo d’insieme sulle operazioni monetarie compiute dalla Banca Nazionale, come ad esempio la difesa del tasso di cambio del franco sull’euro. Se il valore pubblicato è inferiore a quello previsto è possibile pensare ad un apprezzamento della valuta di riferimento.
Indice PMI Ivey
Rilasciato mensilmente dalla Richard Ivey School of Business, l’indice PMI Ivey è un indicatore primario dello stato di salute dell’economia canadese.
L’analisi parte da un’indagine durante la quale vengono intervistati 175 responsabili delle vendite di diverse aziende, su numero di impiegati, andamento della produzione, nuovi ordini, prezzi, inventari, giacenze e distributori.
Le vendite rispondono velocemente agli impulsi dei mercati e quando questo market mover riporta un valore superiore a 50.0 indica un’espansione del settore industriale canadese. Al contrario, un valore inferiore indica la possibilità dell’attività.
Trattandosi di un market mover rilevante per il dollaro canadese possiamo dire che se il valore rilevato risulta superiore rispetto a quello previsto, possono verificarsi spinte rialziste sulla valuta canadese.
PMI manifatturiero (HSBC)
Il market mover PMI manifatturiero (HSBC) viene rilasciato mensilmente da Markit e si tratta di un indice di diffusione basato su un’indagine condotta tra 400 responsabili agli acquisti nel settore dell’industria manifatturiera cui viene chiesto di rispondere a diverse domande riguardo alle condizioni degli affari, all’impiego, ai prezzi, agli inventari ecc.
Esistono due versioni di questo indice, il Flash e il Finale. Nelle indicazioni da calendario, il “valore precedente” corrisponde a quello “attuale” pubblicato nella versione Flash (rilasciata ad una settimana di distanza dalla Finale) decisamente più impattante sui mercati.
Circa due minuti prima di essere rilasciati ufficialmente, i dati vengono forniti agli abbonati di Thomson Reuters.
Valore di riferimento per questo indice è il 50.0: al di sopra di tale soglia i valori indicano un’espansione dell’industria, mentre al di sotto segnalano una contrazione. Quando il valore pubblicato è superiore a quello previsto è possibile supporre un apprezzamento dello Yuan Cinese.
Vendite immobili di recente costruzione
Pubblicato mensilmente dal Census Bureau, questo market mover riporta il numero (annualizzato) delle case di recente costruzione, vendute durante il mese precedente.
Si tratta di un indicatore molto seguito, perché i dati sulle costruzioni recenti possono fornire anche indicazioni su tutto il settore immobiliare; se il valore riportato supera quello previsto, potrebbero esserci buone possibilità di mercato sul Dollaro Americano.
Ordini d’acquisto per beni durevoli
L’indicatore «Ordini d’acquisto per beni durevoli», che per gli Stati Uniti viene rilasciato mensilmente dal Census Bureau, rappresenta il valore degli ordini d’acquisto nel settore manifatturiero per i beni durevoli.
Nella versione «core» vengono esclusi dal conteggio gli ordini per i velivoli, spesso soggetti a volatilità e che potrebbero distorcere il trend sottostante. Per questo, si considera la versione core come quella più affidabile (e dunque con maggior impatto sul forex).
L’importanza di questo market mover si deve al fatto che l’aumento di ordini d’acquisto implica necessariamente l’aumento dell’attività del settore manifatturiero, va da sé che un valore riportato che sia superiore rispetto all’atteso, può implicare un apprezzamento della valuta cui fa riferimento.
Barometro Economico KOF
Rilasciato dal KOF Economic Research Agency, questo indice si basa sulla valutazione di 12 indicatori economici come la fiducia nel settore bancario, la produzione, il sentiment dei consumatori o il settore immobiliare.
L’idea alla base di questo indice è quella di prevedere il futuro dell’economia nell’arco dei sei mesi a venire.
L’impatto sul mercato di questo indicatore è significativa, tuttavia variabile di mese in mese. Comunque, se il valore riportato è superiore a quello stimato, è possibile che il Franco Svizzero subisca apprezzamenti sul mercato.
Credito ai privati (Bank of England)
Mensilmente (a circa 30 giorni dalla fine del mese di riferimento), la Bank of England rilascia questo indice che misura il cambiamento nel numero di crediti erogati a enti privati.
E’ un market mover legato alla capacità di spesa ed al sentiment dei consumatori; un aumento dei crediti erogati significa fiducia da parte dei prestatori e dei creditori, infatti quando il valore rilevato è superiore a quello previsto l’impatto dei mercati sulla sterlina può essere positivo.
Indice dei prezzi all’ingrosso, WPI
Rilasciato mensilmente, l’indice dei prezzi all’ingrosso (WPI) si tratta di un market mover di impatto medio-basso.
L’importanza di questo dato risiede nel legame con l’inflazione: infatti se i prezzi dei grossisti aumentano, di conseguenza tenderanno ad aumentare anche quelli destinati ai consumatori.
È bene ricordare che i mercati possono reagire positivamente, con una spinta al rialzo per la valuta di riferimento, quando il valore finale risulta superiore a quello previsto.
Deflatore del PIL
Il deflatore del PIL è un indice che permette di calcolare il prezzo medio dei beni finali prodotti in una economia. A differenza dell’indice dei prezzi al consumo, che misura il prezzo medio dei beni destinati esclusivamente ai consumi finali, il deflatore del Pil misura anche il prezzo medio dei beni capitali prodotti nell’economia nel periodo considerato.
M3 Offerta di moneta (BCE)
Mensilmente, 28 giorni dopo la fine del mese, la BCE pubblica il Money Supply, che misura il tasso di crescita annuale della quantità di moneta (M3) in circolazione e nei depositi bancari.
Questo market mover è negativamente correlato all’andamento dei tassi di interesse ed è per questo seguito dai trader: più moneta in circolazione significa più spesa.
Quando il valore attuale risulta superiore a quello previsto può verificarsi un apprezzamento dell’Euro sui mercati.
Business Climate (Belgio)
L’indice detto Business Climate, rilasciato mensilmente dalla National Bank of Belgium, è un indice composito basato su di un’indagine condotta tra le aziende manifatturiere, di costruzioni, di servizi e finanziarie per indagarne lo stato di salute.
Il Business Climate è un importante indicatore economico dello stato di salute di un’economia. Un valore al di sopra dello 0 indica condizioni in miglioramento, mentre al di sotto segnala un peggioramento. Dunque, un valore superiore rispetto alle attese degli analisti potrebbe far pensare ad un apprezzamento della valuta di riferimento.
Vendite del settore manifatturiero Canadese
Questo market mover viene rilasciato mensilmente da Statistics Canada ed è pubblicato circa 45 giorni dopo la fine del mese a cui si riferisce.
L’indice delle Manufacturing Sales misura il cambiamento del valore totale delle vendite ad opera delle aziende del settore manifatturiero.
Data la relazione tra il generale andamento dell’economia con il settore manifatturiero, questo market mover tende ad essere fortemente impattante sulla valuta Canadese. Secondo la teoria generale, infatti, un valore superiore a quello degli analisti ha effetto rialzista sul Dollaro Canadese, CAD.
Indice manifatturiero - Federal Reserve of Richmond
L’indice manifatturiero, rilasciato mensilmente dalla Federal Reserve Bank of Richmond, indica il livello di diffusione del settore manifatturiero di Richmond. Risultati sopra lo 0.0 indicano condizioni tendenti al miglioramento.
Si tratta di un’indagine rilevata tra 100 aziende manifatturiere del distretto di Richmond ed è un indicatore molto che anticipa lo stato di salute dell’economia. Un valore superiore a quello atteso può far pensare alla possibilità di apprezzamento della valuta statunitense (USD).
Produzione industriale - mensile
L’indice sulla produzione industriale misura mensilmente il cambiamento di valore, depurato dell’inflazione, dei beni prodotti dalle industrie e dalle aziende manifatturiere.
Si tratta di un indicatore primario per l’economia di un paese che sul Forex tende ad avere un impatto rialzista sulla valuta di riferimento, quando viene pubblicato con un valore superiore a quello previsto.
Market mover
Indice dei prezzi all’importazione
L’Indice dei prezzi all’importazione misura il cambiamento di prezzo dei beni importati. Si tratta di un dato che contribuisce all’inflazione, soprattutto per i paesi che fanno forte affidamento sulle importazioni.
In qualità di market mover per il mercato Forex, un dato rilevato che sia superiore rispetto a quello previsto, può dare il via ad un apprezzamento della valuta cui fa riferimento.
Curiosità
CPI - Indice dei prezzi al consumo
L’indice CPI, Consumer Price Index, ovvero l’indice dei prezzi al consumo misura mensilmente il cambiamento del prezzo di beni e dei servizi prodotti dall’economia e destinati ai consumatori ed è il principale indicatore inflazionistico di un’economia.
Secondo le leggi dell’analisi fondamentale del Forex, quando il valore rilevato è superiore a quello previsto è possibile sul mercato avvenga un apprezzamento della valuta di riferimento.
Market Mover
PPI - Indice dei prezzi di produzione
L’indice dei Prezzi di Produzione (PPI) misura il cambiamento dei prezzi ai diversi livelli della produzione (come ad esempio il costo delle materie prime). Le pubblicazioni sull’indice dei prezzi di produzione possono essere frutto di analisi condotte su base mensile, trimestrale, semestrale oppure annuale e si dividono spesso in:
- PPI input che misura la variazione dei prezzi dei prodotti acquistati dalle industrie
- PPI output che misura la variazione dei prezzi dei prodotti venduti.
In generale, questo market mover tende ad avere un effetto positivo (di apprezzamento) sulla valuta cui si riferisce, quando viene pubblicato con un valore superiore a quello previsto dagli analisti.
Nella versione «core» dell’indice dei prezzi di produzione (Core PPI) vengono esclusi dal conteggio i settori più volatili che comunemente sono il settore alimentare e quello energetico.
Il market mover
Core CPI - Indice dei prezzi al consumo core
La versione «core» dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) viene pubblicata su base mensile e su base trimestrale e consiste nel rilevamento della variazione dei prezzi di beni e servizi destinati ai consumatori, escludendo tuttavia i settori ritenuti più volatili.
Anche se i settori che vengono esclusi dal conteggio variano di regione in regione, questi non vengono contati per evitare possibili distorsioni del trend sottostante.
In generale, quando il valore rilevato dal market mover supera le aspettative degli analisti, l’indice tende ad avere un effetto rialzista sulla valuta della nazione cui si riferisce.
Market mover
HPI - Indice dei prezzi degli immobili
L’indice HPI (House Price Index) è un indice che misura su base annuale o mensile la variazione del prezzo degli immobili.
È un indicatore fortemente utilizzato in Gran Bretagna e pubblicato da diversi enti.
Indice ZEW
L’indice ZEW, pubblicato dal Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung, è uno strumento di misurazione e valutazione del sentiment degli investitori che viene pubblicato per la Germania, la zona Euro e la Svizzera.
L’indice ZEW è pubblicato mensilmente e la correlazione tra questo indice e l’andamento dell’Euro (e del Franco Svizzero) nel Forex è forte. Quando il livello dello Zew è al di sopra di 0.0, le aspettative degli investitori possono considerarsi positive. Di conseguenza, letture con valori superiori alle aspettative degli analisti possono portare ad un effetto di rafforzamento della valuta (EUR o CHF).
L’indice ZEW
Minute della Banca Centrale
Diverse banche centrali del mondo, a qualche settimana dall’ultimo incontro ufficiale del consiglio direttivo, scelgono di pubblicare i verbali dell’incontro. In questi, definiti anche «Minute», per via del loro nome inglese, sono contenuti i voti espressi in favore/contro la modifica dei tassi di interesse, nonché le analisi e le statistiche prese in considerazione al momento decisivo per la politica monetaria della Banca.
Tra le banche che periodicamente pubblicano i propri verbali ricordiamo:
Bilancia Commerciale
La bilancia commerciale di una nazione misura il saldo, ossia la differenza, tra il valore delle esportazioni e il valore delle importazioni di beni e servizi. Se, in un anno, esportazioni e importazioni sono identiche in valore si dice che la bilancia commerciale è in pareggio; se le esportazioni superano le importazioni la bilancia commerciale è in attivo (surplus); se le importazioni superano le esportazioni la bilancia commerciale è in passivo (deficit).
Se il valore corrente è superiore a quello atteso, il relativo effetto sul mercato forex è quello di spingere al rialzo la valuta del paese di riferimento.
Market mover
Richieste di sussidi di disoccupazione
Le richieste di sussidi per la disoccupazione rappresentano un indice che misura il numero di persone che hanno fatto richiesta di sussidio di disoccupazione presso l’ufficio di collocamento. Il periodo di riferimento varia a seconda della regione economica che si sta considerando.
Se il valore corrente dell’indice è inferiore a quello atteso, il relativo effetto sul mercato Forex è quello di causare un effetto rialzista sulla valuta di riferimento.
Market mover
Tasso di disoccupazione
Il tasso di disoccupazione è un indicatore statistico del mercato del lavoro.
Misura solitamente la percentuale delle forza lavoro che non riesce a trovare un posto di lavoro e pertanto viene definito come:
tasso di disoccupazione = (persone in cerca di lavoro/forza lavoro) *100
Un valore corrente di questo indice inferiore al valore atteso ha un effetto relativo sul mercato forex tale da causare un movimento rialzista della valuta di riferimento.
Beige Book
Il Beige Book è un rapporto curato dalla Federal Reserve che viene pubblicato 8 volte all’anno, generalmente una settimana prima dell’incontro della FOMC.
Il nome, «beige book» ne sostituisce il titolo completo: Summary of Commentary on Current Economic Conditions by Federal Reserve District.
Il Beige Book raccoglie in un unico rapporto i dati forniti dai Distretti Federali della Federal Reserve in merito a produzione, consumi, vendite, questioni finanziarie e bancarie, energia, agricoltura e quant’altro possa contribuire a fornire un quadro fedele e completo dell’economia del distretto cui si riferiscono.
Sebbene la pubblicazione del Beige Book sia sempre molto attesa, generalmente il rilascio del rapporto ha effetti assai limitati sul breve termine. Al contrario, questo report dà il via ad una serie di speculazioni e previsioni tra analisti ed investitori circa il futuro della politica monetaria della Federal Reserve.
Per saperne di più
Beige Book su Forexwiki.it | scheda |
Indice Manifatturiero Federal Reserve - Philadelphia
Questo indice viene rilasciato mensilmente dalla Federal Reserve Bank of Philadelphia ed è per questo anche detto Philly Fed Index. Si tratta di un indicatore del livello di diffusione del settore manifatturiero nel distretto federale di Philadelphia, frutto di un’indagine tra 250 aziende.
Trattandosi di un indicatore molto importante riguardo allo stato di salute dell’economia tende ad essere considerato come un market mover di impatto per la valuta statunitense. In generale, risultati superiori allo 0.0 indicano condizioni tendenti al miglioramento.
Un valore superiore, rispetto a quello atteso dagli analisti, può far pensare alla possibilità di apprezzamento del USD sul mercato Forex.
Bilancia dei pagamenti
La Bilancia dei Pagamenti (in inglese Current Account) è uno dei due più importanti strumenti di misurazione del commercio estero di un paese e rappresenta la differenza di valore tra le importazioni e le esportazioni (beni, servizi, flussi di capitale e trasferimenti unilaterali).
La bilancia dei pagamenti è un importante market mover per il mercato forex che viene rilasciato mensilmente dalla banche centrali o dai Ministeri del Tesoro.
Si tratta di un market mover di un certo impatto sul movimento del mercato perché è direttamente collegata alla domanda di valuta; il surplus, infatti indica la presenza di un numero maggiore di compratori stranieri in cerca di valuta. Ne consegue, dunque, che quando la bilancia dei pagamenti venga riportata al di sopra delle aspettative degli analisti, tenderà ad avere effetto rialzista sulla valuta cui fa riferimento.
Indice delle vendite al dettaglio
Le vendite al dettaglio sono uno dei numerosi indicatori macro economici presi in considerazione nelle analisi fondamentali Forex e per questo l’indice che ne misura la variazione viene spesso considerato come market mover di grande impatto.
L’indice delle vendite al dettaglio misura il valore totale delle vendite al dettaglio ed ha una correlazione positiva con il mercato valutario. In altre parole, un aumento delle vendite al dettaglio indica generalmente un incremento delle attività e, di conseguenza, come market mover viene interpretato positivamente.
Infatti, quando il valore dell’indice delle vendite al dettaglio supera il valore stimato dagli analisti, può innescare un effetto rialzista per la valuta alla quale si riferisce.
Prodotto Interno Lordo (Pil)
Il prodotto interno lordo (Pil) misura il valore dei beni e servizi prodotti in una nazione da parte di residenti e non residenti in un dato periodo di tempo (generalmente l’anno).
Valori correnti superiori alle aspettative producono spinte rialziste sulla valuta di riferimento nel mercato forex.
Indice delle vendite all’ingrosso
L’indice delle vendite all’ingrosso indica il cambiamento percentuale del valore delle vendite all’ingrosso.
Si tratta di un buon indicatore delle condizioni di spesa dei consumatori visto che i rivenditori al dettaglio passano, necessariamente, prima per il rivenditori all’ingrosso.
Dunque, in qualità di market mover, quando il valore di questo indice è superiore a quello atteso dagli analisti, potrebbe innescare un effetto rialzista sulla valuta cui fa riferimento.
Market mover
Indice delle vendite di case esistenti
L’Indice delle vendite di case esistenti viene rilasciato mensilmente dalla National Association of Relators e rileva il numero (su base annuale) di case pre-esistenti (dunque non nuove) vendute nel mese precedete.
La vendita di case esistenti rappresenta la maggior parte delle vendite del settore e, per questo, risulta essere un market mover di maggiore impatto rispetto ai dati delle vendite degli immobili di recente costruzione.
L’indice delle vendite di case esistenti negli Stati Uniti è un indicatore primario dello stato di salute del settore immobiliare statunitense, market mover molto importante nell’analisi di un’economia. Se il valore rilevato risulta superiore di quello previsto, è possibile un conseguente apprezzamento del Dollaro USA (USD).
Indebitamento netto del settore pubblico
Questo market mover viene rilasciato con cadenza mensile e misura la differenza di valore tra le spese e gli introiti del settore pubblico, del governo centrale e di quello locale. Un numero positivo indica un deficit di bilancio, mentre un numero negativo indica un surplus. Se il valore attuale risulta minore di quello previsto ci si aspetta una pressione al rialzo sulla valuta di riferimento.
Non Farm Payrolls
Il market mover Non Farm Payrolls misura il cambiamento nel numero di persone che hanno trovato impiego durante il mese precedente, escluso gli operai nei campi agricoli e gli statali.
Le indicazioni riguardo alla creazione di posti di lavoro sono un indicatore principale della capacità di spesa dei consumatori, che ha conseguenze sull’intero assetto economico di un paese. Se il numero di persone impiegate risulta maggiore di quello previsto vuol dire che l’economia tende ad un assetto favorevole e, dunque, è possibile che ne consegua un apprezzamento della valuta di riferimento.
In genere, il market mover con questo nome più famoso è quello relativo agli Stati Uniti; in particolare negli USA l’indice dei NFP viene rilasciato mensilmente da due istituti: l’Automatic Data Processing Inc. (Non Farm Payrolls ADP) e il Buerau of Labor Statistic.
Infine la stessa tipologia di dato è rilasciata con cadenze diverse anche per altre nazioni.
Vedi anche:
Vendite al Dettaglio Core (Core Retail Sales)
Rilasciato mensilmente dagli uffici di statistica nazionali, l’indice Vendite al Dettaglio Core (Core Retail Sales) misura il valore totale delle vendite al dettaglio escluso il settore automobilistico e delle stazioni di servizio.
Quando il valore rilevato da questo indice risulta maggiore di quello previsto, può verificarsi un apprezzamento della valuta di riferimento sul mercato forex.
Fiducia dei consumatori
L’indice che misura la fiducia dei consumatori è il frutto di un’indagine per mezzo della quale ai consumatori viene chiesto di rispondere a diverse domande in relazione alle condizioni economiche presenti, passate e future; l’inchiesta rileva anche notizie sulla situazione finanziaria, sull’impiego, l’inflazione e gli acquisti da parte dei consumatori.
Statisticamente, quest’indagine viene presentata su una scala di valori dove lo 0 rappresenta la linea di separazione tra ottimismo e pessimismo.
In linea generale si può dire che quando il valore rilevato è superiore a quello atteso dagli analisti, possono verificarsi movimenti rialzisti sulla valuta di riferimento.
Market mover
PMI dei servizi - Europa
L’istituto Markit con cadenza mensile pubblica i dati relativi all’indice PMI dei servizi che misura il livello di diffusione dell’industria dei servizi sulla base di una campionatura dei direttori agli acquisti.
PMI, infatti, sta per Purchasing Managers’ Index (Indice dei direttori agli acquisti): ai direttori agli acquisti viene sottoposta un’indagine riguardo a diversi aspetti dell’andamento aziendale, come ad esempio: numero di impiegati, andamento della produzione, nuovi ordini, prezzi, inventari e distributori.
La produzione reagisce velocemente alle condizioni dei mercati e quella dei direttori agli acquisti è considerata come la prospettiva migliore da cui guardare l’economia di un’azienda. Il PMI dei servizi è uno dei principali indicatori dello stato di salute di un’economia.
Circa due minuti prima di essere rilasciati ufficialmente, i dati vengono forniti agli abbonati di Thomson Reuters.
Valore di riferimento per questo indice è il 50.0: al di sopra di tale soglia i valori indicano un’espansione dell’industria, mentre al di sotto segnalano una contrazione.
Quando il valore pubblicato è superiore a quello previsto è possibile supporre un apprezzamento dell’Euro.
Pur trattandosi dello stesso indicatore, Markit rilascia il dato in relazione a differenti paesi e, per ognuno di questi, la differenza sta nel numero delle aziende che vengono prese a campione:
- Italia: 450
- Spagna: 300
- Francia: 300
- Germania: 500
PMI manifatturiero - Markit
Questo market mover viene rilasciato mensilmente da Markit; si tratta di un indice di diffusione basato su un’indagine condotta tra i responsabili agli acquisti nel settore dell’industria manifatturiera cui viene chiesto di rispondere a diverse domande riguardo alle condizioni degli affari, all’impiego, ai prezzi, agli inventari ecc.
Esistono due versioni di questo indice, il Flash e il Finale. Nelle indicazioni da calendario, il “valore precedente” corrisponde a quello “attuale” pubblicato nella versione Flash (rilasciata ad una settimana di distanza dalla Finale) decisamente più impattante sui mercati.
Circa due minuti prima di essere rilasciati ufficialmente, i dati vengono forniti agli abbonati di Thomson Reuters.
Valore di riferimento per questo indice è il 50.0: al di sopra di tale soglia i valori indicano un’espansione dell’industria, mentre al di sotto segnalano una contrazione.
Quando il valore pubblicato è superiore a quello previsto è possibile supporre un apprezzamento della valuta di riferimento.
- Pur trattandosi dello stesso indicatore, Markit rilascia il dato in relazione a differenti paesi e, per ognuno di questi, la differenza sta nel numero delle aziende che vengono prese a campione:
In Europa:
- Italia: 450
- Spagna: 400
- Francia: 400
- Germania: 500
L’indice viene rilasciato anche per:
- Stati Uniti dove Markit prende a campione 600 aziende;
- Cina (Indice PMI manifatturiero HSBC) dove il campione è di 430 aziende;
- Giappone: dove il campione è di 300 aziende.
Indice IFO
L’indice IFO prende nome dall’istituto che lo emana (Institute for Economic Research – Monaco). Questo indice viene rilevato sulla base di un’indagine condotta su 7000 attività commerciali alle quali viene chiesto di rispondere a domande relative allo stato di salute degli affari e riguardo alle aspettative future nel termine dei sei mesi successivi.
L’indice IFO viene rilasciato mensilmente ed ha grande impatto sui mercati, soprattutto per via del peso economico della Germania nel quadro europeo.
Quando il valore riportato supera quello previsto, è possibile che sul mercato forex venga osservato un apprezzamento relativo dell’euro.
Misurazioni della University of Michigan
Ogni mese la University of Michigan rilascia due market mover molto seguiti negli Stati Uniti: l’indice sulla fiducia dei consumatori e quello delle aspettative sull’inflazione. I due indici in questione sono il frutto di un’indagine telefonica svolta su un campione di 500 consumatori.
Sul Forex, in entrambi i casi, si prevede un movimento rialzista per il dollaro statunitense quando il valore rilevato per questi indicatori è superiore a quello previsto dagli analisti.
Aspettative sull’inflazione
La UoM raccoglie informazioni riguardo alle aspettative su come i prezzi di beni e servizi cambieranno durante l’anno a seguire.
Le aspettative sull’inflazione possono nascondere rivelazioni sull’inflazione reale, principalmente perché le persone tendono a risparmiare quando credono nella possibilità di un aumento di prezzi.
Sentiment dei consumatori
Questo indice raccoglie informazioni riguardo alle aspettative dei consumatori sulle questioni economiche misurando le attitudini e le aspettative riguardo al futuro e al presente dell’economia del paese.
La fiducia nella situazione economica può essere un indicatore principale del sentiment dei consumatori, che può rispecchiare l’intero andamento economico.
Indice delle vendite di case in corso
Ogni mese, la National Association of Relators rilascia l’indice delle vendite di case in corso che misura in percentuale la variazione del numero trattative per l’acquisto di immobili aperte, ma che per diverse ragioni attendono di essere concluse.
Questo indicatore, insieme al dato sulle Vendite di case esistenti, è particolarmente seguito da investitori e analisti perché in grado di fornire uno sguardo d’insieme sull’andamento del settore immobiliare statunitense.
Secondo la teoria generale del mercato, quando questo indice riporta un valore superiore a quello previsto può innescare una risposta rialzista da parte del Dollaro Statunitense.
Cambiamento del numero di disoccupati
Con cadenza mensile, gli istituti di statistica nazionale rilasciano il dato che rileva il cambiamento del numero di persone rimaste disoccupate (o, in alternativa, il numero di persone che ha trovato impiego) nel mese cui fa riferimento l’indice.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di market mover a medio/alto impatto perché, com’è noto, il tasso di disoccupazione (e con esso tutti gli indici che permettono di prevederne l’andamento) è uno degli aspetti fondamentali di un’economia.
In linea generale possiamo dire che quando il market mover indica una possibile diminuzione del tasso di disoccupazione, tende ad avere un effetto positivo (rialzista) sulla valuta cui fa riferimento.
Market mover
Indice dei permessi di costruzione
L’indice che misura la variazione dei permessi di costruzione edile rilasciati ogni mese è un market mover di medio/alto impatto per il mercato Forex perché rappresenta panoramica preliminare su quello che potrà essere l’andamento del settore immobiliare nei mesi a venire.
Generalmente, quando il market mover riporta un valore superiore alle aspettative implica che il settore immobiliare potrebbe migliorare e, di conseguenza, potrebbe portare ad un apprezzamento della valuta di riferimento.
Market Mover
Tassi di interesse della banca centrale
Indice degli Ordini industriali
Questo market mover rivela il cambiamento di valore degli ordini ricevuti dalle aziende manifatturiere. Si tratta di uno dei principali indicatori della produzione e, pur trattandosi generalmente di un dato di poco impatto, un valore superiore alle aspettative degli analisti tende ad avere effetti rialzisti sulla valuta di riferimento sul mercato forex.
Market Mover
Indice sulla Fiducia degli Investitori
Si tratta di un indice sulla diffusione della fiducia basata su un’indagine condotta tra circa 2800 investitori.
L’Indice sulla Fiducia degli Investitori viene rilasciato mensilmente dall’Istituto Sentix ed è bene ricordare che l’area dello 0.0 è quella che separa l’ottimismo dal pessimismo dei consumatori. Dunque, un valore rilevato che sia maggiore di quello atteso potrebbe avere effetti rialzisti sulla valuta di riferimento del mercato forex.
Indice PMI delle costruzioni
Si tratta di un indice PMI riguardante l’industria delle costruzioni.
L’Indice PMI delle costruzioni viene rilasciato mensilmente da Markit, sulla base di un’indagine su un campione di 170 aziende. La linea del 50.0 indica la linea di confine tra contrazione ed espansione del settore.
Quando il valore riportato è superiore al 50, il market mover indica l’espansione dell’industria delle costruzioni e un valore rilevato superiore a quello atteso può lasciare spazio ad un apprezzamento della valuta di riferimento sul mercato forex.
Produzione del settore manifatturiero
Questo indicatore viene rilasciato mensilmente dal britannico Office for National Statistics e misura il valore delle produzioni nel settore manifatturiero.
La produzione manifatturiera rappresenta circa l’80% della produzione industriale e tende ad essere di grande impatto sui mercati.
L’andamento del settore manifatturiero è uno degli indicatori principali dello stato di salute di un’economia; ed i mercati reagiscono spesso alla sua diffusione.
Secondo la teoria generale, quando il market mover viene pubblicato con un valore superiore a quello previsto possono esserci possibilità di apprezzamento sulla Sterlina.
Conferenza Stampa
Il consiglio direttivo delle banche centrali si riunisce periodicamente per monitorare e valutare le decisioni di politica monetaria. Con cadenza piuttosto regolare poi, le banche rilasciano una conferenza stampa durante la quale vengono discussi i temi trattati dal Consiglio e vengono esposte le principali linee guida di quello che è la politica messa in atto dalla banca.
La conferenza stampa, dunque, diventa un momento di grande rilevanza per tutti i partecipanti dei mercati e, di conseguenza, suscita forte interesse.
Grazie all’innovazione tecnologica, le principali banche centrali del mondo danno la possibilità di seguire in diretta le conferenze sfruttando il servizio di streaming.
Su Money.it è possibile seguire la diretta streaming di questi eventi collegandosi alla pagina Streaming
Bollettino BCE
Mensilmente, una settimana dopo il meeting del consiglio direttivo durante il quale la Banca Centrale Europea ha stabilito come procedere con i tassi di interesse e la politica monetaria, viene pubblicato il Bollettino mensile BCE (ECB Monthly Bulletin).
Al suo interno, il bollettino contiene tutti i dati statistici e le analisi prese in considerazione durante l’ultimo incontro, numeri e considerazioni che hanno determinato l’ultima scelta da parte della BCE in fatto di politica monetaria.
Nel complesso, dunque, il bollettino mensile rappresenta uno sguardo d’insieme sulle condizioni economiche dell’Eurozona, dalla prospettiva della Banca Centrale Europea.
Treasury International Capital (TIC)
Il Treasury International Capital (TIC) viene rilasciato mensilmente (circa 45 giorni dopo la fine del periodo di riferimento) dal Department of the Treasury statunitense. Questo indicatore misura la differenza di valore tra i titoli stranieri a lungo termine acquistati dai residenti USA e i titoli a lungo termine comprati dagli stranieri nel periodo di riferimento. Viene anche detto Netto delle transazioni titoli a lungo termine.