Il cambio euro dollaro è volato sui massimi di oltre un anno: cosa sta succedendo sul mercato valutario? La quotazione sta correndo veloce
Il cambio euro dollaro è letteralmente decollato e si è riportato su livelli osservati l’ultima volta a gennaio 2019.
La giornata di oggi, lunedì 9 marzo, non si è rivelata particolarmente facile per i mercati finanziari globali. L’azionario è crollato (con le Borse arrivate a bruciare più del 7% e 8%) sulla scia di quanto accaduto al prezzo del petrolio, affondato di oltre il 30% dopo le decisioni dell’Arabia Saudita.
Il sentiment di avversione al rischio è tornato a farsi sentire, ma il biglietto verde non ne ha beneficiato. Il cambio euro dollaro ha imboccato la via del rialzo e ha messo a segno progressioni di oltre l’1%.
Perché vola il cambio euro dollaro: occhio ai Treasury USA
I timori legati al coronavirus e alla nuova guerra dei prezzi petroliferi hanno lasciato intravedere un vero e proprio senso di panico sui mercati. L’oro è decollato in quanto bene rifugio per eccellenza, mentre come anticipato l’azionario è crollato assieme al petrolio.
Allo stesso tempo, i rendimenti sui titoli di Stato USA si sono inabissati su nuovi minimi storici e il cambio euro dollaro ne ha approfittato. L’intera curva dei tassi statunitensi è scesa sotto l’1% cosa che ha pesato inevitabilmente sul biglietto verde.
L’esempio più lampante è stato quello del decennale. Il rendimento del titolo è crollato di oltre 37 punti percentuali e ha toccato un nuovo minimo in area 0,342%. In forte calo anche il tasso del Treasury a 30 anni, giù allo 0,71%.
Come anticipato, l’intera curva dei rendimenti (dai titoli a un mese a quelli trentennali) è scivolata sotto la soglia dell’1% cosa che ha imposto al mercato di prezzare un’ulteriore riduzione dei tassi di interesse Fed di 75 punti base. La decisione del FOMC arriverà la prossima settimana.
Il contesto fino ad ora descritto ha avuto ovvie ripercussioni sul biglietto verde. L’USD ha perso ampio terreno e il cambio euro dollaro è riuscito a ingranare la marcia. Anche al momento in cui si scrive la quotazione sta continuando a salire oltre l’1,14.
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