Quando arriva la Carta Dedicata a te confermata dalla legge di Bilancio 2025? Ecco quanto bisogna aspettare ancora.
La legge di Bilancio 2025 ha stanziato le risorse per la conferma della Carta Dedicata a te anche per l’anno in corso, per quanto però siano state stanziate meno risorse rispetto agli anni scorsi.
Un nuovo pagamento ci sarà, quindi, nel corso di quest’anno: si procederà con un’ulteriore assegnazione con la possibilità di includere famiglie che non ne hanno beneficiato negli anni scorsi. Ma siamo ancora lontani da quel momento in quanto non sono stati completati i passaggi necessari per l’erogazione della misura, a partire dal decreto attuativo con il quale verranno definiti i nuovi importi e il numero dei beneficiari.
Un aggiornamento necessario proprio alla luce del fatto che, come anticipato, la somma stanziata è più bassa rispetto al 2024; quindi per forza di cose ci sarà una contrazione della platea dei beneficiari o dell’importo erogato (o comunque di entrambe).
A tal proposito, è molto probabile che per il nuovo pagamento della Carta Dedicata a te si seguiranno le stesse tempistiche degli scorsi anni, rimandando questo momento a subito dopo l’estate (nel 2024 c’è stato a settembre).
Cosa sappiamo sulla Carta Dedicata a te 2025
Per il momento l’unica cosa certa è che anche quest’anno le famiglie con almeno tre componenti e che non percepiscono altre misure di sostegno al reddito avranno diritto a un sostegno economico utile per fare la spesa e - forse - per acquistare carburante o abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto.
Sarà infatti un apposito decreto attuativo firmato dal ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con quelli dell’Economia e delle Imprese, a definire tutti i dettagli in merito.
Non solo l’importo e la platea dei beneficiari, ma anche l’elenco delle spese consentite. Sicuramente infatti la Carta si potrà ancora utilizzare per fare la spesa (questo l’elenco dei beni acquistabili nel 2024), mentre vanno sciolte le riserve in merito a carburante e abbonamento ai mezzi pubblici.
I requisiti
Nel 2024 la Carta Dedicata a te è stata distribuita a 1 milione e 330 mila nuclei familiari tra quelli che soddisfano una serie di requisiti, quali:
- presenza di almeno tre componenti;
- Isee non superiore a 15.000 euro;
- nessun percettore di altre misure di sostegno al reddito, tra le quali figura anche la Carta acquisti.
L’assegnazione è automatica: Inps e Comuni, una volta ottenuto il via libera, stilano la graduatoria considerando i soli nuclei familiari, tra quelli che hanno un Isee in corso di validità, che soddisfano i requisiti suddetti.
A questo punto si tiene conto dei criteri di priorità previsti dalla normativa, dando precedenza ai nuclei familiari con figli minori di 14 anni (in base al valore Isee). Solo nel caso in cui dovessero esserci ancora delle carte a disposizione si andrà avanti con le famiglie in cui c’è almeno un minore, e solo in un’eventuale terza fase a tutti gli altri. Va detto comunque che generalmente alle famiglie senza figli minori la carta non arriva in quanto la disponibilità si esaurisce al termine della seconda fase di assegnazione.
Non è detto quindi che chi l’ha presa negli anni scorsi ne avrà diritto anche nel 2025. Nel caso in cui fosse così, comunque, non ci sarà la consegna di una nuova carta, ma solo un’altra ricarica su quella già consegnata. Ragion per cui è sempre bene conservarla, anche nel caso in cui sia esaurita (ricordiamo che l’ultimo acquisto utile andava effettuato entro il 24 febbraio scorso).
I dubbi per importo e platea dei beneficiari
Lo scorso anno sono stati pagati 500 euro una tantum alle famiglie su un totale di 1.330.000 carte. Il tutto con 600 milioni di euro a disposizione.
Nel 2025 la legge di Bilancio ha stanziato solo 500 milioni, ragion per cui bisognerà effettuare dei tagli. Sarà il decreto attuativo a indicare quali, ma la sensazione è che l’importo sarà comunque più basso rispetto al passato.
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