Cosa fare in caso di furto o smarrimento della Carta nazionale dei servizi (CNS)? Ecco la semplice guida.
Cosa fare in caso di smarrimento della Carta nazionale dei servizi? La Carta nazionale dei servizi è uno strumento di identificazione in rete che consente la fruizione dei servizi delle amministrazioni pubbliche. A differenza di altri documenti, la CNS non contiene la foto del titolare e non richiede requisiti di sicurezza.
Garantendo un’identità digitale che permette a cittadini e imprese di procedere con l’autenticazione digitale e sottoscrivere documenti con firma digitale, la Carta Nazionale dei Servizi è stata introdotta per semplificare e velocizzare l’accesso ai servizi online offerti dalle amministrazioni pubbliche, godendo al contempo un alto livello di sicurezza nell’autenticazione degli utenti.
Che cos’è la Carta nazionale dei servizi (CNS)?
La CNS, acronimo di Carta Nazionale dei Servizi, è uno strumento di identificazione digitale che permette ai cittadini italiani di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione.
La Carta Nazionale dei Servizi è un certificato digitale che attesta l’identità di una persona o di un’impresa ed è rilasciata dalla Camera del Commercio.
Attenzione: per utilizzare la CNS è necessario disporre dei codici PIN e PUK, che vengono richiesti presso gli sportelli abilitati presenti nella propria Regione di residenza.
Come si ottiene la CNS?
La CNS può essere richiesta da tutti i cittadini (italiani e stranieri). È necessario possedere un codice fiscale italiano e recarsi presso gli sportelli abilitati, presso le Camere di Commercio o presso i certificatori autorizzati in Italia al rilascio della CNS.
I requisiti per richiedere la CNS includono:
- la maggiore età
- un documento di identità valido
- i recapiti personali come l’email e il numero di cellulare
Attenzione: La CNS ha una durata di tre anni e può essere rinnovata per ulteriori tre anni. Alla scadenza dei sei anni, è necessario richiederne una nuova.
Cosa fare in caso di smarrimento?
Il furto, lo smarrimento o il deterioramento della Carta compromette l’accesso ai servizi. Per questo in caso di furto o smarrimento è bene richiedere la sospensione della stessa. In seguito sarà possibile richiedere una nuova CNS. Come fare?
Come si legge sul portale della Carta nazionale dei servizi di Infocamere:
in caso di smarrimento del dispositivo Smart Card / Token USB, dei codici PIN/PUK o d’impossibilità di recupero degli stessi, il Titolare dovrà recarsi allo sportello e procedere alla richiesta di revoca dei certificati del dispositivo non più utilizzabile e alla richiesta di una nuova CNS.
In caso di emergenza sarà possibile sospendere direttamente i certificati. Per farlo basterà raggiungere il sito (https://www.card.infocamere.it/infocard/pub/cns-sospensione_6712) e riempire il modulo con dati anagrafici e i codici consegnati al momento della prima richiesta della tessera. Il modulo si presenta così e richiede:
- Nome
- Cognome
- Codice fiscale
- Codice utente di emergenza
- ID Scratch(*)
Attenzione: tramite questa operazione i certificati saranno sospesi e le eventuali firme non saranno valide fino a quando i certificati non verranno riattivati.
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