Cashback di Stato anche per fare carburante: il rimborso del 10% spetta anche per i pagamenti di benzina, diesel, GPL e metano. Si amplia dunque la lista di acquisti che danno diritto al rimborso.
Cashback di Stato anche sui carburanti: il rimborso fiscale del 10% sulle spese sostenute con mezzi di pagamento elettronici e registrati sull’app IO arriverà anche per benzina, diesel, GPL e metano.
Anche fare carburante rientra le spese valide per il cashback del 10%, e non cambiano le condizioni: il rimborso infatti spetta a persone fisiche maggiorenni e residenti in Italia.
Bisogna poi scaricare l’app IO e registrarsi al Programma cashback. La possibilità di annoverare anche le spese per il carburante tra gli acquisti validi per il cashback è senza dubbio un’ottima notizia per tutti gli automobilisti e non solo.
Cashback anche sui carburanti: rimborsi su benzina, diesel, GPL e metano
Il bonus bancomat si attiva anche quando si fa carburante: la buona notizia per automobilisti e non solo arriva in un momento particolarmente complicato per il settore. I distributori hanno infatti hanno annunciato lo sciopero su tutto il territorio nazionale.
In un comunicato congiunto di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio i benzinai hanno dichiarato:
“La decisione si è resa necessaria in conseguenza della inspiegabile indisponibilità del Governo a inserire le piccole e piccolissime imprese di gestione a cui sono affidati gli impianti, nel novero delle categorie che beneficiano dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi decreti Ristori.”
La decisione di inserire i carburanti tra le spese che danno diritto al cashback è quindi un segnale positivo, non solo per i distributori ma anche per automobilisti.
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Cashback, anche i carburanti tra gli acquisti che danno diritto al rimborso
Anche per i carburanti (benzina, diesel, GPL e metano) valgono gli stessi termini e condizioni per gli altri acquisti, ovvero che il pagamento sia effettuato con uno degli strumenti per cui è stato espressamente attivato il cashback sull’app IO.
Ricordiamo invece che sono escluse le seguenti spese:
- gli acquisti effettuati online (es. e-commerce);
- gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali;
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (come le ricariche telefoniche);
- i bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente;
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente (per esempio il pagamento dell’affitto).
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