Cassa integrazione: nel prossimo decreto Ristori quater potrebbe esserci un bonus 500 euro di Natale per i lavoratori, ma all’interno della maggioranza non tutti sembrano essere d’accordo.
Cassa integrazione: si parla in questi giorni di un bonus di 500 a Natale cui Conte starebbe pensando per i lavoratori da inserire nel prossimo decreto Ristori quater.
Il nuovo decreto Ristori quater, che dovrebbe entrare in Gazzetta Ufficiale il prossimo 29 novembre, seguirà i primi tre decreti con i ristori per le attività in difficoltà, il primo ha introdotto 6 nuove settimane di cassa integrazione.
Ora il Ristori quater, l’ultimo della serie 2020, dovrebbe contenere una nuova cassa integrazione di Natale che equivale a un bonus di 500 euro, ma nel governo stesso c’è disaccordo.
Oggi nuovo vertice di maggioranza con i capi delegazione per discutere la questione oltre alle nuove misure per il prossimo Dpcm.
Cassa integrazione: arriva bonus 500 euro a Natale
Per la cassa integrazione l’intenzione del governo è quello di inserire un bonus di 500 euro per Natale nel prossimo decreto Ristori quater, un’idea che sarebbe venuta fuori dopo il vertice di maggioranza di ieri cui seguirà il nuovo incontro tra Conte e i capi delegazione nella mattinata di oggi.
Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri non sembrerebbe in accordo con l’idea di inserire la cassa integrazione nel decreto Ristori quater con un bonus di 500 euro perché non costerebbe poco. Si parla infatti di 1,6 miliardi per tutti i lavoratori in cassa integrazione.
Poco si sa al momento su questo bonus 500 euro per la cassa integrazione di Natale e la questione continua a essere discussa e non scartata del tutto. Sulla CIG di Natale nel decreto Ristori quater forse solo la riunione di oggi potrà darci qualche certezza e risposta.
Si accelera sul Ristori quater
Non solo una possibile cassa integrazione con un bonus di 500 euro a Natale perché il nodo centrale sono anche le scadenze fiscali. Il decreto Ristori quater dovrebbe entrare in Consiglio dei ministri domenica 29 per la pubblicazione immediata in Gazzetta Ufficiale. Il nodo centrale infatti sono le tasse che scadono il 30 novembre e che si vorrebbero far slittare.
Il rinvio riguarderebbe Ires, Irpef e Iva da rimandare al 30 aprile 2021. Si parlerebbe, con il prossimo decreto Ristori quater, di una conferma delle sospensioni dei versamenti di novembre anche per dicembre, ma solo per chi domostrerebbe un calo di fatturato del 33%.
Si prevede anche il rinvio delle rate della rottamazione e del saldo stralcio fino al 1° marzo 2021. Per certezze, anche sul bonus 500 euro a Natale per la cassa integrazione, toccherà attendere la giornata di oggi o i prossimi due giorni.
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