Alcuni Certificati presentano delle opzioni specifiche che li differenziano da tutti gli altri. Vediamo quali e quante sono e quali effetti hanno sui pay-off
Nel mercato italiano esistono numerosi tipi di Certificati, ciascuno con delle caratteristiche di pay-off peculiari che lo differenzia dagli altri.
Alcuni emittenti strutturano i pay-off dei Certificates con delle «opzioni» (specificate in fase di emissione), ossia delle clausole che poi nel corso della vita dello strumento finanziario possono verificarsi o meno.
Ma quali e quante sono queste opzioni? Vediamole, approfondendo come funzionano.
Le possibili opzioni presenti nei pay-off dei Certificati
L’elenco che presentiamo delle diverse opzioni presenti nei pay-off dei Certificati offerti oggi sul mercato in Italia non è esaustiva. L’elevato grado di ingegnerizzazione del settore finanziario, infatti, non pone limiti alla presenza o meno di una o più opzioni, essendo queste del tutto a discrezione dell’emittente.
Eccone alcuni esempi di opzioni fra le più comuni:
- Opzione Memoria: i Certificati dotati del cosiddetto “effetto memoria” consentono all’investitore che rispetta la condizione di pagamento in una qualsiasi data di valutazione intermedia di incassare un premio cumulativo comprendente tutti i premi non pagati nelle precedenti date di valutazione intermedie nelle quali la condizione di pagamento non era stata rispettata.
- Opzione Autocallable: questa opzione prevede che il Certificato possa scadere anticipatamente nel momento in cui si verificano determinate condizioni. Solitamente, come accade per i Certificati dotati di effetto memoria, la clausola necessaria è che il prezzo del sottostante sia superiore ad un certo livello (detto trigger), in una delle date di valutazione. In questo caso, l’investitore riceverà l’importo nominale del Certificate.
- Opzione Quanto: i Certificati dotati di opzione Quanto permettono all’investitore di proteggersi dal rischio di cambio nel momento in cui il sottostante è quotato in valuta estera. In sostanza, la performance del Certificate è rapportata solamente a quella del sottostante nel mercato di riferimento.
- Opzione Open End: l’opzione Open End permette di rimuovere dai Certificati i vincoli legati alla scadenza.
- Opzione Alpha: i certificati dotati dell’opzione Alpha si rifanno allo stile di investimento Total Return. Con i prodotti che presentano tale opzione, si punta alla capacità di un sottostante di creare un differenziale positivo nei confronti di un altro.
- Opzione Cap: il Cap rappresenta un limite massimo ai possibili guadagni. Di fatto, con questa opzione viene ridotta la partecipazione al rialzo di un certo sottostante.
- Opzione Airbag: l’opzione Airbag permette all’investitore di godere di una maggiore protezione nel caso in cui la perdita del sottostante sia ampiamente negativa.
- Opzione Best Of (o Worst Of): è un’opzione presente nei Certificati che replicano dei panieri di più azioni o indici. Un certificato con l’opzione Best Of (o Worst Of) permette al risparmiatore di partecipare alla performance del sottostante che presenta il miglior (peggior) rendimento, tralasciando tutti gli altri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.