Che canzone è questa? Ecco le app per riconoscere un brano

Andrea Marras

16 Settembre 2024 - 12:55

Quante volte hai pensato «come si chiama questa canzone» ascoltando la radio? Scopri come trovare il titolo di un brano grazie alle applicazioni per smartphone.

Che canzone è questa? Ecco le app per riconoscere un brano

Quando si ascolta la radio, si guarda un video su Youtube oppure un programma in TV, può capitare che si ascolti una canzone particolarmente interessante. Non sempre, però, si può avere la fortuna di riconoscerla immediatamente, purtroppo.

E quindi, come si può rimediare a questa situazione? Chiedersi «che canzone è» può capitare a tutti ma, per fortuna, nell’era del digitale più evoluto esistono numerose app che permettono di trovare una risposta immediata.

Ecco, allora, quali sono applicazioni e piattaforme che ti aiutano a riconoscere subito il titolo di una canzone. Basta avere uno smartphone sotto mano e il gioco è fatto. Provare per credere.

Assistente Google, l’app Android per trovare una canzone

Ma è possibile trovare il titolo di una canzone con l’Assistente Google? Assolutamente sì. Come suggeriscono le istruzioni ufficiali Google, non si dovrà fare altro che utilizzare la ricerca vocale.

Essendo questa funzione disponibile di base su Android, ci si dovrà rivolgere al proprio smartphone con il seguente comando: «Hey Google». L’assistente vocale si attiverà di conseguenza, permettendo così di chiedergli «che brano è?».

A questo punto il brano potrà essere riprodotto, cantato o addirittura fischiettato. Se si sceglieranno le ultime due opzioni, il risultato che l’assistente restituirà all’utente potrebbe non essere propriamente preciso.
In base alla melodia sarà, infatti, individuata la corrispondenza più vicina a quel brano, seppur con buone probabilità di trovare il titolo desiderato. Certo è che la riproduzione esterna è la via più affidabile per conoscere il nome di una canzone.

Si tratta di una funzione valida e facile da utilizzare, poiché richiede due semplici comandi vocali. L’assistente di Google permette, inoltre, di riprodurre il suddetto brano anche su altri lettori, Youtube compreso, così da non perderlo nuovamente.

Una variante ancora più semplice può essere applicata direttamente dall’app di Google, dove l’icona del microfono permetterà di ricercare il brano senza attivare alcun comando esterno.

Siri, l’alternativa a Google per iOs

Per gli utenti iPhone - o iOS in generale - trovare il titolo di una canzone sarà ugualmente una passeggiata. Per farlo bisognerà infatti utilizzare Siri, l’assistente vocale principe dell’ecosistema Apple.

Questo metodo funziona in concomitanza con l’ausilio di un’altra applicazione. Sollecitando l’assistente vocale con il comando «Ehy Siri», aggiungendoci però la richiesta di come si intitola la canzone che si vuole conoscere. Una volta rilevata, apparirà in sovrimpressione una sorta di notifica push inoltrata da Shazam, dove verranno riportati il titolo e l’artista (o gli artisti) che ha realizzato la canzone.

Questo metodo è comodo per il semplice fatto che, al netto di altri servizi, è una funzione integrata allo smartphone. Ciò significa che non ci sarà alcun bisogno di scaricare altre app di supporto, a meno che non si voglia utilizzare meglio Shazam.

Shazam, la regina delle applicazioni per riconoscere un brano

Shazam è probabilmente il servizio più popolare in circolazione quando ci si chiede quale sia il titolo di una canzone. Si tratta di un’applicazione nata nel 1999 ed entrata stabilmente all’interno del gruppo Apple a partire dal 2017.

Il suo funzionamento è quanto di più semplice e intuitivo ci possa essere. Si dovrà infatti aprire l’app, premere il pulsante di riconoscimento apposito e i giochi saranno fatti. In pochi secondi, apparirà come risultato il titolo della canzone riprodotta.

Una chicca ulteriore correlata a questa applicazione è il fatto che riesca ad intercettare anche i suoni interni allo smartphone. Ciò significa che se il proprio dispositivo riproduce un brano, lo si potrà identificare proprio grazie a Shazam.

Inoltre, un altro grande vantaggio dovuto al suo utilizzo prevede la possibilità di aggiungere le canzoni individuate ad una playlist. Opzione valida soltanto per chi dispone di abbonamenti a Spotify, Apple Music, Amazon Music e molti altri ancora.

Un aspetto che accomuna tutte le funzioni e le applicazioni citate in precedenza è il fatto che siano totalmente gratuite. Non si dovrà, quindi, pagare alcun supplemento per il loro utilizzo, non avendo funzioni a pagamento.

Come trovare una canzone con SoundHound

Un’applicazione meno nota rispetto alle altre citate è SoundHound, disponibile sia per Android che per iOS in maniera gratuita. Come per le altre, quest’app potrà identificare una canzone e suggerire all’utente titolo e artista (o artisti) partecipante.

Inoltre, supportata dall’applicazione LiveLyrics, si potrà riprodurre la canzone in questione visualizzando anche il testo correlato. Si possono, inoltre, scorgere anche altri brani simili a quello che è stato identificato dall’app.

Il tutto avverrà nell’arco di pochi secondi, fornendo a chi utilizza questo semplice servizio un risultato immediato. Il punto di maggiore forza di quest’app è la sua usabilità. Si tratta, difatti, di un servizio molto facile da utilizzare, avendo una sola schermata principale all’interno della quale avviene la maggior parte delle funzioni di riconoscimento.

Riconoscere canzoni con Musixmatch

Un’altra app degna di nota per chi si chiede «che canzone è questa» è Musixmatch, anch’essa disponibile gratuitamente su tutti i dispositivi targati Android e iOS.

Il sistema di identificazione della canzone che si desidera conoscere funziona in maniera identica a quanto visto in precedenza, ma con qualche funzione utile in più. Infatti, si potrà andare direttamente alla parte di brano identificata con l’app.

Se all’utente interessa particolarmente un estratto del testo, si potrà «skippare» il resto e andare dritti verso un punto preciso. Grazie ad altre funzioni si possono anche leggere i testi delle canzoni. Inoltre, grazie a LyricsCard, si potranno condividere sui propri canali social delle coinvolgenti e accattivanti miniature contenenti le parti di testo preferite.

In questo caso, però, non è possibile parlare di applicazione gratis al 100%. Esiste, infatti, una versione premium che permette di utilizzare l’app anche mentre si è offline, per giunta senza interruzioni pubblicitarie. Il suo costo è di 2.99 euro al mese, sebbene anche la versione gratuita funzioni egregiamente.

Sia quest’ultima soluzione che le precedenti non prevedono dei limiti di canzoni riconosciute.

Da non perdere su Money.it

Argomenti

# iPhone
# Apple
# musica

Iscriviti a Money.it