Che fine ha fatto Pato? Cosa fa oggi (e quanto guadagna) l’ex Milan

Alessandro Cipolla

26/10/2023

Alexandre Pato da grande promessa è scivolato lentamente verso una sorta di dimenticatoio: cosa fa oggi e quanto guadagna l’ex attaccante del Milan.

Che fine ha fatto Pato? Cosa fa oggi (e quanto guadagna) l’ex Milan

Che fine ha fatto Alexandre Pato? Una domanda questa che si staranno facendo soprattutto i tifosi del Milan, ancora memori di cosa è accaduto il 13 gennaio 2008 in occasione della sfida casalinga dei rossoneri contro il Napoli.

Quel giorno Pato - maggiorenne solo da pochi mesi - ha fatto il suo esordio con la maglia del Milan in un tridente tutto brasiliano: oltre al Papero in avanti i meneghini hanno schierato anche Ronaldo e Kakà, niente male.

Il Milan sborsando la bellezza di 22 milioni ha acquistato Pato dall’Internacional nell’estate 2007 ma, a causa della regola che permette ai giocatori brasiliani di trasferirsi in Europa solo dopo aver compiuto 18 anni, ha dovuto aspettare gennaio per poterlo schierare.

Come ha potuto esordire con i meneghini, Pato subito ha incantato lo stadio di San Siro andando in gol e sfornando giocate a ripetizione che hanno entusiasmato il sempre esigente popolo rossonero.

In quel momento tutti hanno pensato che il Milan fosse riuscito ad assicurarsi un autentico gioiello, un giovanissimo campione capace di poter trascinare a suon di gol i rossoneri negli anni a venire.

Come sia andata a finire la sua avventura a Milano lo sappiamo tutti: nonostante uno score niente male, 63 gol in 150 partite, le sue prestazioni sono state limitate da una lunga serie di problemi fisici, tanto che il Milan dopo sei anni lo ha rimandato in Brasile cedendolo al Corinthians per 15 milioni.

Cosa fa oggi Pato

Durante la sua esperienza al Milan, di Alexandre Pato si è parlato molto anche per la sua storia d’amore con Barbara Berlusconi, figlia di Silvio che all’epoca aveva un ruolo dirigenziale nel board dei rossoneri.

Dal punto di vista della vita sentimentale, Pato dopo un matrimonio lampo con l’attrice brasiliana Sthefany Brito dal 2019 è sposato con la conduttrice Rebeca Abravanel. In mezzo c’è stato un periodo buio con il calciatore che non ha nascosto di aver passato il tempo più a partecipare a festini a base di alcool e donne che a giocare a calcio.

Dal 2013 anno in cui il Milan lo ha ceduto, Pato ha cambiato diverse squadre tornando per due volte a giocare in Europa: Chelsea e Villarreal, due apparizioni di certo non indimenticabili. Poi sono arrivate le esperienze in Cina con gli Tianjin Quanjian e negli Stati Uniti a Orlando, fino al ritorno in patria: dal 2023 gioca nel San Paolo con cui recentemente ha vinto una Coppa del Brasile.

Oltre gli eccessi, a limitare la carriera di Pato sono stati i tanti infortuni. “Nel 2010 ho iniziato a essere infortunato tutto il tempo - ha dichiarato a riguardo il Papero -. Non avevo più fiducia nel mio corpo. Aveva paura di quello che la gente potesse dire di me. Andavo ad allenarmi pensando, non posso infortunarmi. Se mi infortunavo non lo dicevo a nessuno. Una volta mentre stavo recuperando da un problema muscolare ebbi una distorsione alla caviglia e continuai a giocare. Era gonfia come un pallone, ma non volevo lasciare la squadra. Uno dei miei difetti era che volevo accontentare tutti. La gente si aspettava che segnassi più di 30 gol a stagione, ma non potevo nemmeno entrare in campo”.

Nonostante questo Pato durante la sua carriera si è assicurato dei lauti guadagni. Durante la sua esperienza a Orlando ha incassato 272.727 dollari l’anno, in Cina invece ha preso 6 milioni a stagione.

Nella sua prima esperienza al San Paolo si è assicurato un contratto da 1,9 milioni l’anno, mentre al Milan il suo stipendio è stato a lungo di 4 milioni netti a stagione. Cifre di certo niente male, anche se il rimpianto di Pato è quello di non aver reso durante la sua carriera come era lecito aspettarsi dopo quell’esordio da favola nel gennaio 2008.

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