Barron Trump è il figlio di Donald e Melania: chi è, cosa fa e perché è legato al mondo delle criptovalute?
Forse non tutti sanno che Donald e Melania Trump hanno un figlio ora diciottenne: Barron Trump, un ragazzo dall’altezza sbalorditiva di circa due metri. Chi è e perché potremmo sentire presto parlare di lui, soprattutto nel settore crypto?
Il figlio minore - e l’unico nato dall’unione con Melania - del prossimo presidente degli Usa che si appresta a prendere il potere ufficialmente il 20 gennaio è stato già coinvolto nell’attività di campagna elettorale che ha portato alla vittoria del padre. Sarebbe stato proprio lui, infatti, a consigliare al tycoon alcune mosse rivelatesi vincenti per attirare l’interesse e il voto dei giovanissimi statunitensi.
Inoltre, Barron Trump sembra essere un fan delle valute digitali, un aspetto molto interessante che conferma quel clima di euforia per le criptovalute che si è intensificato da quando Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali.
Chi è Barron Trump, il figlio di Donald e Melania
Il più giovane dei cinque figli di Trump e l’unico figlio del presidente eletto Trump e di sua moglie Melania, Barron è nato il 20 marzo 2006 e ha passato la sua vita finora tra la Florida, New York City e Washington DC.
Mentre i figli più grandi di Donald (Ivanka, Donald Trump Jr., Eric e Tiffany) hanno avuto un ruolo più diretto in politica e durante la precedente presidenza del padre, la privacy di Barron è stata rigorosamente protetta.
Dopo essersi diplomato al liceo nel maggio 2024, Barron si è iscritto alla New York University a settembre. Durante la campagna presidenziale del padre per il 2024, Barron ha continuato a rimanere in gran parte lontano dai riflettori. Stando a quanto comunicato dalla stampa estera, ha rifiutato l’opportunità di servire come delegato generale per la Florida alla Convention nazionale repubblicana, citando “impegni precedenti” in una dichiarazione fatta da sua madre, sebbene abbia partecipato al suo primo comizio elettorale a sostegno del padre a luglio.
Dopo che Donald ha sconfitto il vicepresidente Kamala Harris, Barron è anche apparso sul palco per il discorso di vittoria di suo padre, durante il quale il presidente eletto ha espresso la sua gratitudine per i suoi figli.
Tuttavia, pur all’ombra, il giovane figlio di Donald ha avuto un suo ruolo di spicco nella campagna elettorale. A Barron è stato attribuito il ruolo importante svolto nell’aiutare suo padre ad attrarre gli elettori più giovani, e lo stesso padre lo ha ringraziato dopo la sua vittoria elettorale a novembre.
Secondo Jason Miller, consigliere senior di Trump, Barron è stato l’ideatore della strategia di podcast di suo padre. Durante la campagna elettorale, il tycoon ha intervistato gli influenti e popolari podcaster Joe Rogan, Theo Von e Logan Paul per cercare di conquistare il cosiddetto “bro-vote”.
Il ragazzo è probabilmente anche un esperto di criptovalute e si è unito al padre e ai fratelli per lanciare World Liberty Financial.
Barron Trump e la passione per le valute digitali
Il nome di Baarron Trump è legato soprattutto a World Liberty Financial, un nuovo progetto di criptovaluta che ha suscitato interesse e discussioni.
In un momento in cui sempre più persone stanno esplorando modi per convertire le valute tradizionali, come USD in BTC, la famiglia del residente eletto Usa sta intervenendo per introdurre una piattaforma che potrebbe coinvolgere sia gli investitori esperti che i nuovi arrivati.
In sostanza, World Liberty Financial è progettata come una piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) in cui gli utenti possono prendere in prestito, prestare e investire in criptovalute. I fondatori la concepiscono come uno strumento per l’indipendenza finanziaria, in particolare per coloro che sono poco serviti dalle banche tradizionali.
La piattaforma avrà il suo token, WLFI, che la famiglia Trump ha presentato come “il futuro delle criptovalute.”
La struttura azionaria del progetto include il 20% dei token assegnati al team fondatore, tra cui Donald Trump, Eric Trump, Donald Jr. e Barron Trump. Il 17% è destinato alle ricompense degli utenti, mentre il restante 63% sarà disponibile per l’acquisto pubblico.
Donald Trump Jr. ed Eric Trump stanno guidando l’iniziativa, e Barron Trump è particolarmente coinvolto in qualità di “Chief DeFi Visionary”, a dimostrazione del desiderio di apportare una nuova prospettiva al progetto.
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