Chi è il calciatore di Milan o Inter che avrebbe picchiato una ragazza e cosa rischia?

Un calciatore di Milan o Inter avrebbe picchiato una ragazza. Al momento nulla di accertato, ma cosa richierebbe? Ecco cosa sappiamo.

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Nell’ultima puntata de Lo stato delle cose andata in onda il 25 novembre su Rai3 il conduttore Massimo Giletti ha rivelato di essere venuto a conoscenza di un fatto molto grave, riguardante un “famosissimo giocatore di una delle due squadre di Milano”. Il giornalista ha raccontato di aver ricevuto un filmato in cui il calciatore avrebbe picchiato una ragazza in discoteca, oltre a mettere in atto altri gesti violenti. Il filmato non è stato mandato in onda e il giocatore accusato è per ora anonimo, ma Giletti ha annunciato l’avvio di un’inchiesta per approfondire la vicenda.

Chi è il calciatore accusato?

Nella trasmissione di Giletti non è stato mandato in onda il video incriminato e anche i riferimenti all’identità del calciatore accusato sono stati decisamente contenuti. “Dobbiamo fare degli accertamenti” ha dichiarato in proposito il conduttore, senza dubbio chiamato ad alcune valutazioni delle possibili implicazioni legali della vicenda. Ma prima di approfondire questo aspetto, riassumiamo i pochi elementi sull’identità del presunto giocatore violento.

Secondo quanto appurato direttamente dal giornalista attraverso un filmato ricevuto, si tratterebbe di un calciatore dell’Inter o del Milan. “Una delle due squadre di Milano” ha infatti sintetizzato vagamente Giletti, con tutta probabilità in riferimento ai giocatori di serie A. Non soltanto ha parlato di "famosissimo giocatore” ma anche fatto riferimento al simbolo rosso, che la serie A ha portato in campo prima della giornata contro la violenza sulle donne, evidenziando la totale incongruenza rispetto all’aggressione.

Quest’ultima si sarebbe consumata in una discoteca, un noto locale nel cuore di Milano si apprende dalla trasmissione. La cerchia di possibili “sospetti” è volutamente estesa, rendendo difficile (oltre che dannoso) provare a restringerla senza elementi concreti ulteriori. Non resta che attendere il proseguimento dell’inchiesta, ma soprattutto l’eventuale apertura di un’indagine.

Cosa rischia il calciatore di Inter o Milan?

Difficile ipotizzare il presunto calciatore violento, visto che anche tra i calciatori di serie A non mancano ombre, meno difficile ipotizzare i possibili risvolti. Dal punto di vista legale, la ragazza potrebbe presentare una querela - entro 3 mesi dal fatto - per percosse. A sostegno della propria tesi, insieme a eventuali referti medici, avrebbe senza dubbio il video citato da Giletti, probabili dichiarazioni testimoniali e le riprese delle telecamere di videosorveglianza del locale milanese.

Con questi elementi, molto probabilmente il giocatore verrebbe rinviato a giudizio e processato, rischiando la condanna della reclusione fino a 6 mesi o la multa fino a 309 euro. In caso di sviluppo di condizioni più severe, il reato contestato potrebbe essere quello di lesioni personali, con pene più elevate. La pena potrebbe essere più elevata in caso di concorrenza di più reati, su cui ovviamente non si hanno informazioni.

Senza esagerare con l’immaginazione, tuttavia, appare più probabile una condanna ridotta, pertanto presumibilmente non antecedente a una pena detentiva. Decisamente improbabile l’applicazione di sanzioni disciplinari sportive, mentre resta più fumoso il possibile risvolto nell’opinione pubblica. In questi giorni il fatto sta facendo scalpore, ma si può tranquillamente affermare che sportivi condannati (e non solo accusati informalmente) di reati simili, anche in circostanze più gravi, non hanno patito particolari conseguenze mediatiche.

Bisogna però sempre ricordare, soprattutto stando alla vicenda, della presunzione d’innocenza, non superabile nemmeno da un video senza un equo processo (che peraltro potrebbe non avvenire).

Infine, considerando che il calciatore avrebbe anche causato dei danni al locale, potrebbe essere chiamato al pagamento di un risarcimento. Tutto dipende dalla posizione della discoteca, che potrebbe anche non avviare alcuna causa risolvendo la situazione in via stragiudiziale.

Cosa rischia Massimo Giletti?

L’accusa di aver picchiato una donna è considerata molto grave, paradossalmente anche da chi non condanna il gesto come la morale comune richiede. Il pubblico si domanda quindi quali conseguenze potrebbe patire Massimo Giletti, pensando anche a una possibile diffamazione. Di fatto, la narrazione del conduttore risulta impeccabile da questo punto di vista. Nessuna informazione rilasciata permette di ricondurre agli interessati, precauzione oltretutto superflua dal momento che la narrazione del contenuto della fonte rientra pienamente nel diritto di cronaca del giornalista, a patto che non aggiunga accuse o interpretazioni personali ai fatti oggettivi.