Ha sorpreso (e fatto arrabbiare) molte persone, dentro e fuori il Parlamento, con la sua proposta di matrimonio durante una votazione in aula. Ecco chi è Flavio Di Muro
Chi è Flavio Di Muro? Una domanda che forse non si erano posti in molti prima dello scorso giovedì, quando il deputato leghista ha preso il microfono nell’aula parlamentare per fare la sua proposta di matrimonio alla compagna, Elisa De Leo.
La circostanza - capace di scatenare un polverone mediatico - è avvenuta durante la votazione sul decreto legge per il terremoto. Di Muro ha chiesto la parola per domandare alla fidanzata, presente in tribuna, di sposarlo.
Nel farlo, ha mostrato alle telecamere l’anello di fidanzamento, incontrando una prima reazione non proprio accogliente da parte del presidente della Camera, Roberto Fico, che ha fatto notare come quello non fosse lo scenario adatto a simili questioni.
Più tardi, solo in serata, la compagna Elisa De Leo ha fatto sapere tramite social network di aver accettato la proposta, e ha anche provato a rispondere alle critiche:
“Vi capisco tutti, comprendo i disappunti e - vi dirò di più - magari diversi anni fa mi sarei arrabbiata anche io. Ma due minuti di amore, non si negano a nessuno… neppure ai leghisti. Comunque, un po’ più tardi ho detto sì!”.
Vediamo allora chi è Flavio Di Muro e per cosa si era fatto notare prima dell’ormai celebre dichiarazione d’amore pubblica.
Chi è Flavio Di Muro?
Classe 1986, è originario di Torino, ma si è spostato in Liguria molto giovane, per poi conseguire la laurea in giurisprudenza nel 2009, all’Università di Genova.
Sempre qui ha assunto, a luglio del 2015, l’incarico di capo di gabinetto all’assessorato allo sviluppo economico e all’imprenditoria per la Regione Liguria.
Ha mantenuto il ruolo fino a marzo del 2018, data in cui è stato eletto alla Camera dei deputati alle elezioni politiche, tra le file della Lega. Al momento copre il ruolo di Segretario della Commissione Giustizia, ed è al contempo membro della Commissione Politiche UE.
È inoltre da poco divenuto commissario della Lega per il Comune di Ventimiglia, sua città di residenza. Il suo impegno in parlamento ha più volte riguardato proprio la regione Liguria, che lo vede relatore del decreto Genova, che mira a gestire l’emergenza del viadotto Polcevera.
Dopo la proposta, ha spiegato che stava pianificando il passo da un po’, anche se non aveva davvero pensato a uno scenario simile:
“Stiamo insieme da quasi 6 anni, questa volta ho approfittato perché è venuta a Roma, noi viviamo a Ventimiglia e lei non mi aveva mai visto intervenire in aula. Sapeva che avrei fatto un intervento oggi e allora ho pensato di approfittare. Alla fine c’è stato un applauso unanime. È proprio vero che l’amore vince su tutto!”
La reazione del Presidente della Camera Roberto Fico non è stata delle più tenere, con un richiamo al parlamentare volto a chiarire che non era quello l’ambito di richieste simili:
“Deputato Di Muro, capisco tutto, ma usare un intervento per questo non mi sembra assolutamente il caso”
© RIPRODUZIONE RISERVATA