L’Inter è passata ufficialmente ad Oaktree dopo la mancata restituzione del prestito da parte della famiglia Zhang. Ecco chi c’è dietro al fondo americano.
Sono giorni storici per il calcio italiano e in particolare per i tifosi dell’Inter. Un’altra squadra si appresta a diventare a stelle e strisce. Il fondo americano Oaktree ha infatti ufficializzato di aver avviato le procedure per l’escussione del pegno, in questo caso la società FC Internazionale Milano Spa, dopo la mancata restituzione del prestito da 385 milioni da parte della famiglia Zhang, proprietaria appunto dell’Inter.
Il presidente Steven non è riuscito a trovare una soluzione per la restituzione del prestito entro i termini stabiliti 3 anni fa e per questo motivo Oaktree ha rilevato il quasi 100% della società. Vediamo meglio chi è il fondo Oaktree e sopratutto conosciamo meglio la figura del suo presidente Howard Marks.
Howard Marks: chi è e quanto guadagna
Howard Marks è il co-fondatore e co-presidente di Oaktree Capital Management, società di investimenti con un portafoglio amministrato a dicembre 2023 di 192 miliardi di dollari. Howard è nato il 23 aprile 1946 nel Queens, New York. Si è laureato con lode in finanza e ha ottenuto un master in Business Administration all’Università di Chicago. La sua avventura professionale inizia in Citicorp, prima come analista di ricerca azionaria e poi come Direttore della ricerca dell’azienda. Fa carriera fino ad arrivare al ruolo di vicepresidente prima di entrare nel 1985 all’interno del gruppo TCW. Dieci anni dopo decide insieme ad alcuni colleghi di lasciare l’azienda e fondare la Oaktree Capital Management a Los Angeles.
La società ha fatto la sua fortuna nell’accordare credito alle società in difficoltà finanziaria. In pratica presta soldi a «belle imprese con brutti bilanci», come dirà proprio Howard, oggi 78enne.
Partito con un patrimonio di 10 miliardi, nel 2012 la Oaktree si quota alla Borsa di New York. Nel marzo 2019, Brookfield Asset Management ha acquisito il 62% di Oaktree per 4,8 miliardi di dollari.
L’attività primaria della società resta quella di rilasciare finanziamenti ad aziende in difficoltà e guadagnare poi sugli interessi. Spesso accade che le aziende non riescano a saldare il debito e Oaktree assume il controllo della società stessa, proprio come accaduto con l’Inter.
In Italia il fondo è già presente con diversi investimenti per un totale di 2 miliardi di dollari. Per tre anni è stato socio dell’Acquario di Genova, oggi possiede quote in Banca Progetto, negli hotel di lusso Arsenale e in Mail Boxes Etc. Nel mondo del calcio è già presente in Francia con il Caen e in Italia ha provato prima ad ottenere i diritti televisivi della Serie A offrendo 1 miliardo di euro, offerta rifiutata. Poi ci ha provato con la Serie B proponendo di creare una piattaforma per valorizzarne i diritti televisivi ma anche in questo caso offerta rispedita al mittente.
Ora ci riprova con l’Inter che guiderà all’insegna della continuità aziendale, in attesa dell’arrivo di un compratore interessato al club nerazzurro.
Da un punto di vista personale, il patrimonio di Howard Marks è di quelli importanti. Secondo Forbes nel 2022 aveva un patrimonio di 2,2 miliardi di dollari e si è classificato al numero 1365 nella classifica degli uomini più ricchi del mondo.
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