Come avere Spotify Premium gratis su iOS, Android e PC

Money.it Guide

6 Marzo 2025 - 12:49

Avere Spotify gratis è possibile (ma non per sempre). Ecco la guida completa su come attivare la versione a costo zero dell’app musicale su tutti i device.

Come avere Spotify Premium gratis su iOS, Android e PC

Spotify è, ormai, un punto di riferimento globale per l’ascolto di musica in streaming, con milioni di utenti che ogni giorno si affidano alla piattaforma per accompagnare i loro momenti con la giusta colonna sonora (ovunque). L’app è disponibile su praticamente ogni dispositivo – da smartphone iOS e Android fino a PC Windows e Mac – e offre un accesso immediato alla sua vastissima libreria musicale.

La versione gratuita, chiamata Spotify Free, consente di ascoltare musica senza pagare, ma con alcune limitazioni: pubblicità tra le canzoni, skip limitati, qualità audio non massimale e la riproduzione casuale obbligatoria su mobile. Per chi desidera un’esperienza senza interruzioni e con tutte le funzionalità sbloccate, esiste Spotify Premium, che però ha un costo mensile variabile in base al piano scelto.

Negli ultimi anni, molti utenti hanno cercato metodi alternativi per aggirare il pagamento, ad esempio utilizzando versioni modificate dell’app. Tuttavia, nel 2025 Spotify ha stretto il cerchio contro le app craccate, bloccando gli account, come vedremo, che ne fanno uso e implementando sistemi di sicurezza più avanzati per rilevare comportamenti sospetti. Insomma, la strada degli “escamotage” diventa sempre più rischiosa.

Ma esistono modi legali per avere Spotify Premium gratis o a prezzo ridotto? La risposta è sì! Tra offerte promozionali, prove gratuite e piani condivisi, ci sono diverse opportunità da valutare. Scopriamole insieme!

Spotify Premium: quanto costa e cosa offre

Coloro che desiderano ascoltare musica saltuariamente, utilizzando, in sostanza, Spotify come se fosse una radio digitale, non avranno problemi a cimentarsi con la versione free: possibilità di creare playlist, qualche canzone random e pubblicità ogni 15 minuti possono bastare per un utente che ha poche pretese. Ma quando si vuole sfruttare fino in fondo tutto il catalogo on demand e le tante funzioni che esso offre, è necessaria la sottoscrizione a Spotify Premium. Per avere la facoltà di saltare i brani all’infinito, di non avere la pubblicità e scaricare le canzoni da ascoltare offline, bisogna, quindi, pagare un abbonamento.

E quanto costa questo abbonamento? Ci sono 4 Piani di Spotify Premium, con costi diversi a seconda delle funzionalità a disposizione:


  • Individual a 10,99 euro al mese (1 account)
  • Duo 14,99 euro al mese (2 account)
  • Family a 17,99 euro al mese (fino a 6 account)
  • Student a 5,99 euro al mese (1 account studente iscritto a scuole e università)

Tutti questi prezzi sono stati aggiornati (in rialzo) a luglio 2023 e anche per il 2024 erano previsti inizialmente dei rincari. Al momento, però, l’Italia sembra essere stata tagliata fuori da questo lievitazione del prezzo, considerando che le tariffe attuali sono state confermate per tutto l’anno corrente.

La buona notizia è che si può avere Spotify Premium gratis per un periodo di tempo limitato e senza pagare da subito l’abbonamento. E non c’è bisogno di ricorrere a trucchi come Spotify craccato o apk, che oltre ad essere fuorilegge non sono più disponibili. Ecco come fare.

Come avere Spotify Premium gratis

Spotify Premium è un servizio di prima qualità e a pagamento, che prevede la necessità di iscriversi a Spotify e inserire dati reali, con metodi di pagamento chiari e comprovati. Questo significa che non ci sono, al momento, possibilità per avere Spotify Premium gratis per sempre, dato che le occasioni per risparmiare si limitano a brevi periodi, esclusivamente per i nuovi utenti o in caso di sconti e promozioni speciali.

Questo concetto è importante per scoraggiare tutti quegli utenti che, anche illegalmente, ricercano un accesso non autorizzato a servizi con limitazioni, come l’abbonamento Premium di Spotify, nel nostro caso. Ciò non significa che non esistano soluzioni per risparmiare o, anche, per non pagare l’upgrade per periodi più o meno lunghi.

Prova gratuita

Il primo metodo, più semplice e diretto, per avere Spotify Premium gratis è attraverso la prova gratuita. Questa consente di provare tutte le funzionalità del servizio senza sottoscrivere l’abbonamento mensile. Bisogna, però, ricordare che tale possibilità è riservata esclusivamente ai nuovi clienti.

L’attivazione della prova gratuita di Spotify Premium può essere fatta sia dal sito spotify.com che scaricando l’app sul proprio device. Ma non tutti i piani tariffari prevedono la prova gratuita. Difatti, stando alle offerte attuali, è possibile usufruire di:

  • 3 mesi gratis se si sceglie l’account Individual;
  • 1 mese gratis se si sceglie l’account Student.

Per il piano Individual, al termine dei 90 giorni l’abbonamento costerà 10,99 euro al mese; per lo Student, invece, dopo 30 giorni si passa a 5,99 euro mensili. Tutte le altre opzioni non prevedono la prova gratuita.

Per sottoscrivere un account Premium, basta collegarsi alla pagina e fare clic su Inizia o su Passa a Premium. Per continuare bisogna accedere a Spotify. Se hai già un account puoi fare il login con Facebook, Apple o Google o con le credenziali (email o username e password). Se non hai un account devi cliccare su Iscriviti a Spotify.

Una volta effettuato l’accesso a Spotify anche da app iOS o Android per attivare la prova gratuita si Spotify Premium vai su La tua libreria in basso a destra e poi sulle impostazioni (icona della rotella di ingranaggio in alto a destra). Seleziona Account > Acquista Spotify Premium > Inizia la prova gratuita e il gioco è fatto.

Anche se per il primo periodo Premium è gratis e non viene addebitato alcun costo, al momento dell’attivazione viene comunque richiesto di inserire un metodo di pagamento tra carta di credito (Visa, Mastercard, American Express, Postepay), debito e PayPal.

Una volta attivato l’upgrade, nel tuo profilo potrai vedere la data di scadenza della prova e del primo addebito. Puoi disattivare l’abbonamento in qualsiasi momento, anche prima del rinnovo automatico. Per farlo accedi a Spotify, vai su Impostazioni > Account > Riepilogo dell’account > Abbonamento > Modifica o annulla > Annulla l’abbonamento Premium.

In ogni caso, Spotify ti invierà un avviso della deadline della prova gratuita 7 giorni prima della scadenza. Se deciderai di annullare prima l’abbonamento, potrai comunque usufruire dell’offerta a costo zero fino al termine della prova.

Alla scadenza del periodo gratis, per sottoscrivere un nuovo piano e godere della prova gratuita va necessariamente cambiato account di iscrizione, con nuove credenziali, mail e password che non risultino già presenti, in passato, tra coloro che hanno sottoscritto un account Spotify Premium.

Account condivisi

Un altro metodo per risparmiare è quello di condividere gli account. Alcuni piani Premium, infatti, prevedono la possibilità di sottoscrivere un solo abbonamento Premium per più profili. Stiamo parlando delle opzioni Duo e Family, che prevedono nel dettaglio:

  • Duo: abbonamento mensile a 14,99 euro (contro i 10,99 euro per l’Individual) per 2 account. Quindi, un account verrà pagato circa 7,50 euro.
  • Family: abbonamento mensili a 17,99 euro per 6 account. Vale a dire che un account verrà pagato circa 3 euro.

Se si guarda il costo base della soluzione Individual, la condivisione degli account permette un risparmio non indifferente (che arriva anche a più del 70% di meno).

Bisogna, però, fare attenzione alle clausole di sottoscrizione, poiché sia Duo che Family prevedono la necessità per gli utenti di risiedere allo stesso indirizzo e, quindi, di far parte dello stesso nucleo familiare. Una condizione verificata da Spotify attraverso una procedura precisa.

Buoni regalo e promozioni

Farsi regalare una gift card Spotify Premium è un’ottima soluzione per usufruire del servizio di streaming musicale a costo zero. I buoni regalo Spotify si vendono in molti negozi, come ad esempio nelle catene di elettronica, ma anche su Amazon.

Sono validi 12 mesi dalla data di acquisto e possono essere utilizzati solo per passare a Premium Individual, ma non per Premium Student, Family o Duo.

Per usare il buono regalo Spotify Premium bisogna riscattare il codice. Come? È semplicissimo.

  1. 
Accedi alla pagina spotify.com/redeem.
  2. Gratta con attenzione la copertura del PIN sul retro del buono.
  3. Inserisci il PIN oppure il codice riportato sulla ricevuta.
  4. Clicca su Riscatta codice.

Puoi riscattare solo fino a 18 mesi di Premium alla volta sul tuo account. Il buono regalo si applica al pagamento dell’abbonamento alla data successiva di pagamento prevista. Una volta che l’importo del buono regalo sarà stato completamente speso, i pagamenti proseguiranno normalmente.

Da non dimenticare nemmeno la possibilità di promozioni speciali e partnership. Spotify collabora spesso con altre aziende per offrire promozioni speciali. Ad esempio, in passato ci sono state offerte congiunte con Hulu e Showtime negli Stati Uniti. Tieni d’occhio queste promozioni, poiché potrebbero offrirti l’accesso gratuito o scontato a Spotify Premium per un periodo limitato.

Spotify condiviso a basso prezzo: i metodi non più disponibili

Per avere Spotify Premium a costo zero (o a bassissimo costo) fino a poco tempo fa era possibile usufruire di una serie di scorciatoie, anche legali. Una di queste era la condivisione degli account attraverso piattaforme online. Come nel caso del portale Together Price, che permetteva di condividere l’abbonamento Premium Family tra 6 persone pagando meno di 3€ al mese. Una spesa irrisoria, col vantaggio che si trattava di un metodo totalmente legale per avere Spotify Premium quasi gratis.

Purtroppo, questa soluzione è stata resa vana dall’obbligo, per gli account condivisi, di sottoscrivere un abbonamento che preveda la necessità di avere per tutti i profili lo stesso indirizzo di residenza.

In ogni caso, alcuni utenti ancora oggi condividono le credenziali del loro account Premium con amici o familiari al di fuori delle condizioni d’uso previste. Questo metodo, però, anche se può sembrare innocuo, viola i termini di servizio di Spotify e può portare alla chiusura dell’account.

Spotify premium craccato: i trucchi illegali bloccati da Spotify

Una delle ricerche più frequenti degli utenti che vogliono avere Spotify Premium gratis è Spotify craccato. Su internet è molto facile imbattersi in siti che offrono versioni modificate dell’app di Spotify per iOS o Android che bypassano le limitazioni così da permettere di avere Premium gratis.

Da marzo 2025, però, numerosi utenti italiani hanno segnalato difficoltà nell’accesso a Spotify, in particolare per le versioni modificate dell’applicazione. Il problema, evidenziato attraverso segnalazioni su Downdetector e sui social network, sembra derivare da un intervento mirato della piattaforma per contrastare l’uso di software piratati. Le ipotesi più accreditate suggeriscono che la società abbia aggiornato il codice dell’app, reso più stringenti i controlli di sicurezza e integrato la Play Integrity API di Google, un sistema che verifica l’autenticità delle applicazioni installate sui dispositivi.

Le versioni modificate di Spotify, note come Spotify Mod, consentivano agli utenti di accedere gratuitamente a funzionalità premium, come l’assenza di pubblicità e la possibilità di saltare brani illimitatamente. Questi file APK, disponibili online per l’installazione manuale su Android, violavano i termini di servizio e potevano esporre gli utenti a rischi di sicurezza, inclusi malware.

La crescente difficoltà nel rilasciare aggiornamenti funzionanti per queste versioni piratate è stata confermata da diversi sviluppatori attivi in forum e gruppi specializzati. Molti utenti, che fino a pochi giorni prima riuscivano a utilizzare la versione craccata, ora si trovano impossibilitati ad accedere al servizio. Già a novembre 2024, Spotify aveva tentato di arginare il problema introducendo sistemi avanzati di rilevamento e sospendendo gli account che utilizzavano versioni non autorizzate, ma la diffusione delle modificate è proseguita fino alla recente ondata di blocchi.

Va, comunque, ricordato a tutti gli utenti che:

usare software craccati, anche solo per uso personale, espone a dei rischi che vanno dalla sanzione amministrativa pecuniaria di minimo 154 euro alla possibilità di cadere in truffe. Spesso i siti che spingono l’utente a scaricare versioni gratuite di programmi a pagamento sono malware che rubano dati sensibili o bancari.

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