Scopri i requisiti e le modalità per candidarti al bando nazionale che abilita alla professione di guida turistica entro il 27 febbraio 2025.
Se ti appassiona l’arte, la storia e il viaggio e hai sempre pensato di farne un lavoro, questa potrebbe essere l’occasione che aspettavi. Il Ministero del Turismo ha pubblicato il nuovo bando per l’abilitazione nazionale alla professione di guida turistica. Le candidature sono aperte sul portale Inpa fino al 27 febbraio 2025, quindi è il momento giusto per prepararti e inviare la domanda. L’interesse è già altissimo: nei primi giorni sono arrivate più di 2.500 domande, e altre 3.000 sono in fase di compilazione, segno che il settore è più vivo che mai.
Requisiti per partecipare
Per accedere all’esame di abilitazione, i candidati devono soddisfare determinati requisiti. Tra questi:
- Essere cittadino italiano o di un Paese membro dell’Unione Europea. Se si proviene da un Paese extra-UE, è necessario essere in regola con le normative vigenti in materia di immigrazione e lavoro;
- Aver compiuto 18 anni;
- Godere dei diritti civili e politici;
- Non avere condanne definitive per reati dolosi puniti con reclusione o arresto;
- Non avere condanne (anche quelle non definitive) per reati legati all’abuso di una professione o alla violazione dei doveri professionali;
- Avere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado (o un titolo equivalente riconosciuto dalle autorità competenti) oppure un titolo di laurea (triennale, magistrale o del vecchio ordinamento).
Se soddisfi questi requisiti, puoi procedere con la candidatura seguendo questi passaggi.
Come presentare la domanda
Per partecipare all’esame, è necessario versare una quota di 10 euro, pena l’esclusione dal bando. La candidatura va inviata esclusivamente tramite il portale Inpa, autenticandosi con SPID, CIE, CNS o EIDAS. Il termine ultimo per l’invio è giovedì 27 febbraio 2025 alle 23:59. Una volta effettuato l’accesso, basterà cliccare su invia “la tua candidatura” e seguire le istruzioni per completare l’iscrizione.
L’esame di abilitazione prevede tre prove distinte:
- Prova scritta: la prima prova consiste in un test a risposta multipla su materie come storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica, e disciplina dei beni culturali e del paesaggio. Il punteggio massimo è di 40 punti, e per superarla bisogna ottenere almeno 25 punti.
- Prova orale: questa prova è accessibile solo a chi ha ottenuto almeno 25 punti nella prova scritta. Si tratta di un colloquio in lingua italiana sulle stesse materie della prova scritta, con una verifica delle capacità comunicative e della conoscenza di almeno una lingua straniera a livello B2, scelta dal candidato al momento dell’iscrizione.
- Prova tecnico-pratica: si tratta dell’ultimo test, volto ad accertare la professionalità del candidato e la sua capacità di svolgere il ruolo di guida turistica.
Ogni prova prevede un punteggio massimo di 40 punti e si considera superata con almeno 25 punti.
Cosa succede dopo l’esame
Chi supera tutte le prove verrà automaticamente inserito nell’Elenco nazionale delle Guide turistiche, consultabile sul sito del Ministero del Turismo. Questo passaggio è importantissimo per esercitare ufficialmente la professione in tutta Italia.
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Se vuoi davvero fare della tua passione un mestiere, non rimandare: raccogli tutte le informazioni, preparati al meglio e invia la tua candidatura entro il 27 febbraio 2025. Il turismo ha sempre bisogno di persone entusiaste e competenti per raccontare al meglio il nostro patrimonio!
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