Quanto guadagna uno steward allo stadio e come diventarlo? Vediamo qual è lo stipendio oggi che il settore è in crisi per una carenza di questa figura professionale specie nella serie C.
Quello dello steward allo stadio è un mestiere che può attrarre i più giovani, ma quanto guadagna?
Lo stipendio di questa figura professionale non è altissimo perché dipende molto dalle ore lavorate. Solitamente infatti si tratta di un lavoro per arrotondare e intrapreso spesso dai più giovani e universitari. Inoltre lo stipendio dello steward allo stadio dipende anche dal club calcistico di riferimento.
Lo steward allo stadio infatti è alle dipendenze di una determinata squadra di calcio quindi il guadagno può variare e varia a seconda che si tratti di un club di serie A, B o C.
Proprio in merito alla serie C si registra in questo periodo una carenza di steward allo stadio proprio per lo stipendio considerato troppo irrisorio. E se in serie C manca questa figura si teme anche per le altre due categorie del professionismo calcistico.
Certo lavorare come steward allo stadio permette anche di seguire la propria squadra del cuore gratis e di assistere, se di serie A, a partite di campionato, Champions League e Coppa Italia.
Le ore di lavoro non sono molte si va infatti dalle 5 alle 6 ore, ma l’impegno può essere anche di 2 giorni se si tratta di competizioni internazionali.
Abbiamo visto quanto guadagnano arbitri e guardalinee, vediamo ora quanto guadagna uno steward allo stadio di calcio e come diventarlo.
Quanto guadagna uno steward nelle partite di calcio? Lo stipendio
Il guadagno dello steward negli stadi non è molto: se riuscite nell’intento di fare questo mestiere potrete riuscire a racimolare qualche centinaia di euro alla fine del mese.
Lo stipendio di uno steward non è fisso perché dipende dalla società di calcio per la quale siete impiegati: ad esempio per il Torino si arriva a poco più di 25€ netti a servizio, mentre per la Juventus sono circa 37€ al giorno (per 5 ore di lavoro).
Considerando quindi che in media si è impegnati dalle 20 alle 30 partite l’anno, il compenso complessivo per l’intera stagione calcistica può arrivare a un massimo di 900€.
Bisogna ricordare però che lo steward lavora a chiamata, quindi non è detto che ogni volta che la squadra per la quale è impegnato giochi in casa sarà chiamato a lavorare.
Il problema recente in merito allo stipendio dello steward negli stadi riguarda la serie C e una penuria di personale che fa temere, come abbiamo anticipato, anche per serie A e B.
Il problema sta negli stipendi: da quando sono stati eliminati i voucher la tassazione è tutta a carico dello steward e degli 800 o 850€ di guadagno al netto delle tasse la retribuzione arriva a 600€. Non solo su alcuni campi di calcio della serie C si stima che la retribuzione oraria scenda a 4€ e 50 all’ora.
Anche se lo stipendio è basso per diventare steward serve una preparazione per la quale bisogna seguire dei corsi a pagamento. Sperando che la situazione migliori, vediamo come diventare steward allo stadio.
Requisiti per diventare steward
La professione dello steward negli stadi per le partite di calcio è regolata dal DM dell’8 agosto 2007 (approvato dal Ministero dell’Interno) che a sua volta fa parte del cosiddetto “Decreto anti-violenza” approvato in Italia dopo la tragedia della morte dell’ispettore Raciti nel derby tra Palermo e Catania.
Qui viene stabilito che chi diventa steward non deve essere stato soggetto a misure interdittive di accesso agli stadi e allo stesso tempo deve conoscere le tecniche di individuazione di soggetti sospetti e di lettura del sistema di controllo della sicurezza. Conoscenze che vengono acquisite dopo un corso di formazione al quale bisogna prendere parte prima di candidarsi per un’offerta di lavoro come steward.
I corsi vengono organizzati ogni anno nelle varie Regioni per un costo che si aggira dai 100€ ai 200€; questi sono organizzati in 20 ore di formazione teorica e di altre 22 ore di tirocinio pratico all’interno dello stadio.
Per prendere parte a questi corsi - e quindi per diventare steward - bisogna soddisfare altri requisiti. Ad esempio il candidato deve avere un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e una buona salute fisica e mentale (assenza di daltonismo). Inoltre bisogna avere una prestanza fisica adeguata alle mansioni da svolgere.
Per diventare steward ci sono poi dei requisiti culturali da soddisfare: è richiesta ad esempio la licenza media e la conoscenza di almeno una lingua straniera (obbligatoria nel caso di competizioni internazionali per almeno il 15% dei casi).
Come diventare steward?
Per diventare steward bisogna partecipare ad una selezione attivata dalle varie società che - incaricate dai singoli club di calcio - si occupano della sicurezza nello stadio.
A tal proposito nell’allegato A del suddetto decreto ministeriale viene stabilito che i candidati - qualora soddisfino i requisiti previsti - debbano essere sottoposti ad una prova preliminare e ad un test attitudinale prima di essere assunti come steward. Queste prove sono necessarie al fine di accertare il livello di conoscenza generale, la capacità di espressione verbale (e quando richiesta anche della lingua inglese), la capacità di saper mantenere autocontrollo anche nelle situazioni più delicate e di stabilire un contatto con il pubblico. Infine il test serve per verificare l’attitudine da parte del candidato ad esercitare le funzioni di sicurezza da svolgere.
Solo chi supera queste prove potrà essere chiamato per ricoprire questo importante e delicato ruolo.
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