Come funziona Satispay e a cosa serve

Money.it Guide

24 Febbraio 2025 - 15:26

Cos’è esattamente Satispay e come funziona? Ecco a cosa serve e quali sono vantaggi e svantaggi dell’app per pagamenti digitali.

Come funziona Satispay e a cosa serve

Usata da circa 4,8 milioni di utenti e in 400.000 negozi in Italia, Satispay è l’applicazione che consente di effettuare pagamenti digitali e trasferimenti di denaro in modo semplice e sicuro.

Negli ultimi anni si è affermata come una delle principali soluzioni di pagamento digitale in Italia, offrendo agli utenti un modo rapido, sicuro e conveniente per gestire le proprie transazioni finanziarie, tanto nei negozi quanto online.

L’app è finita sotto i riflettori dopo l’annuncio che applicherà una commissione pari all’1% per le piccole transazioni (sotto i 10 euro) dal 7 aprile 2025, con un carico che peserà sugli esercenti e non sugli utenti.

La notizia ha riportato in primo piano la questione dei pagamenti digitali ormai ampiamente utilizzati in tutte le tipologie di negozi, anche fisici. Inoltre, ha messo in evidenza il peso crescente dell’app Satispay.

Proprio per questo è importante sapere come funziona l’applicazione, a cosa serve e come usare Satispay.

Cos’è Satispay e a cosa serve

Satispay è un’applicazione mobile nata nel 2013 da tre imprenditori italiani: Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta. L’obiettivo dichiarato all’origine è stato quello di rivoluzionare il modo in cui le persone effettuano pagamenti quotidiani.

Oggi Satispay non è solo un metodo di pagamento digitale, ma un ecosistema finanziario completo che offre agli utenti una vasta gamma di servizi, tra cui trasferimenti di denaro, pagamenti in negozi fisici e online e gestione delle spese personali.

Negli anni, Satispay ha conosciuto una crescita costante, ampliando la propria base di utenti e la rete di negozi convenzionati. Dall’offerta iniziale di un semplice servizio di pagamento mobile, l’applicazione si è evoluta per includere funzionalità avanzate come il cashback per gli utenti fedeli e la possibilità di effettuare pagamenti ricorrenti per servizi come luce, gas e telefonia.

A cosa serve Satispay

Cosa si può fare, quindi, con Satispay? L’applicazione può essere utilizzata in una vasta gamma di negozi fisici e online, tra cui supermercati, ristoranti, bar, negozi di abbigliamento e molto altro ancora.

Un elenco completo dei negozi convenzionati è disponibile (e costantemente aggiornato) sull’app stessa o sul sito web di Satispay. Ma gli acquisti non sono l’unica transazione che è possibile effettuare e pianificare con questo metodo di pagamento.

L’app può essere utilizzata per:

  • pagamenti nei negozi, direttamente con lo smartphone nei negozi fisici convenzionati;
  • scambio di denaro tra amici, inviando e ricevendo soldi istantaneamente senza bisogno di IBAN;
  • ricariche telefoniche;
  • pagamento bollette e avvisi PagoPA;
  • risparmio automatico con la funzione «Salvadanaio» per mettere da parte soldi automaticamente

Come funziona Satispay

Come funziona Satispay nel dettaglio?

L’app di pagamento tramite l’inserimento di codice IBAN e numero di cellulare permette all’utente di effettuare transazioni di denaro senza carta di credito o di debito e senza necessità di un dispositivo dotato di tecnologia NFC.

Basta inserire il codice PIN all’interno della propria applicazione Satispay, selezionare l’opzione di pagamento, scegliere il negozio convenzionato, inserire l’importo e inviare il pagamento.

Pagare con Satispay è sicuro, sia perché il sistema non utilizza dati sensibili e sia perché, dopo il pagamento, l’applicazione si chiude e non permette a terzi di accedere al denaro. Queste caratteristiche hanno fatto di Satispay una delle società fintech più importanti al mondo, e la sua crescita non accenna a diminuire.

Cosa serve per iscriversi?

Per iscriversi a Satispay sono necessari questi requisiti:

  • un numero di telefono per creare il tuo account;
  • un’email valida per ricevere comunicazioni e confermare l’iscrizione;
  • un documento d’identità;
  • l’IBAN per collegare il conto bancario da cui ricaricare il saldo Satispay;
  • un selfie con il documento per verificare la tua identità (richiesto per sicurezza)

Come registrarsi?

In pratica, prima di iniziare a usare Satispay occorre seguire alcuni passaggi:

  • scaricare l’app Satispay (disponibile per Android e iOS);
  • inserire il numero di telefono e l’email;
  • caricare il documento d’identità e un selfie con il documento;
  • inserire l’IBAN per collegare il conto;
  • impostare il budget settimanale e attendere la verifica (può richiedere 1-2 giorni)

Una volta approvato il tutto, si può iniziare a usare Satispay per pagare nei negozi ed eseguire tutte le altre operazioni possibili.

Quanto costa Satispay: le commissioni previste

L’utilizzo di base di Satispay è generalmente gratuito per gli utenti, ma possono essere applicate commissioni per alcune transazioni, soprattutto per ciò che riguarda il profilo Business. In ogni caso, le eventuali commissioni sono trasparenti e vengono mostrate all’utente prima di confermare la transazione.

Come anticipato, ci sono due versioni di Satispay: quella per Privati (logo rosso) e quella per Business, ovvero i negozianti (logo grigio).

Per i privati, non sono previsti costi aggiuntivi applicati da Satispay per le operazioni finanziarie. I servizi sono gratuiti, così come i pagamenti online o in negozio. Viene applicata la commissione di 1 euro solo per la ricarica istantanea e per il pagamento di bollettini, avvisi pagoPA, bollo auto e moto.

Iscriversi e disdire il servizio, ricaricare il budget, depositare sul conto corrente e inviare e ricevere denaro dai contatti, quindi, sono tutte operazioni completamente gratuite.

Per i profili business, nei negozi fisici per acquisti fino a 10€ non si paga nulla, mentre per transazioni superiori a 10€ c’è una commissione di 0,20€; nei negozi online, invece, per le transazioni inferiori o pari a 10€ si paga +1,50%, mentre per le transazioni superiori a 10€ c’è un extra pari a 1,50% + 0,20€.

Dal 7 aprile, però, ci sarà una commissione dell’1% sulle transazioni minori di 10 euro a carico degli esercenti.

Limiti nell’uso di Satispay

Esistono dei limiti per il pagamento con Satispay?
Per rispondere a questa domanda bisogna sapere che tutto dipende dal tuo budget settimanale. Inoltre, per l’invio di denaro agli amici il tetto massimo è di 200€ al giorno.

Il pagamento delle bollette e PagoPA non prevede un tetto, ma solo il saldo disponibile.

Per le ricariche telefoniche la spesa massima è di 200€ al giorno. Il prelievo automatico avviene una volta a settimana, basato sul budget.

Come usare Satispay e come pagare nei negozi (e online)

Satispay può essere utilizzata in una vasta gamma di negozi fisici e online, tra cui supermercati, ristoranti, bar, negozi di abbigliamento e molto altro ancora.

Un elenco completo dei negozi convenzionati è disponibile (e costantemente aggiornato) sull’app stessa o sul sito web di Satispay. Ma gli acquisti non sono l’unica transazione che è possibile fare e pianificare con questo metodo di pagamento.

Per pagare in negozio con Satispay basta aprire l’app, selezionare il negozio in cui pagare, digitare l’importo e confermare. Il trasferimento di denaro è immediato su account Satispay, l’esercente dovrà solo accettare la richiesta affinché il pagamento vada a buon fine. Nel caso di pagamento sbagliato si può contattare direttamente l’esercente che provvederà allo storno;

I pagamenti online sono anch’essi molto semplici. Bastano tre passaggi: scegli Satispay come metodo di pagamento; quando fai un acquisto su un sito che supporta Satispay, selezionalo tra i metodi di pagamento; scansiona il QR Code o ricevi la notifica. A queso punto, conferma con un tap.

Per pagare i bollettini della Pubblica Amministrazione (pagoPA) direttamente dal tuo smartphone visita la sezione Servizi, scegli pagoPA e scansiona il QRcode presente sul bollettino per procedere al pagamento. Per verificare se l’ente a cui devi inviare il pagamento è affiliato a pagoPA assicurati che sulla bolletta sia presente il logo. Una volta effettuato il pagamento, la ricevuta con tutti i dettagli della transazione apparirà nella sezione Profilo dell’app e potrà essere scaricata.

C’è un rimborso Satispay?

Con Satispay è possibile ottenere un rimborso in alcuni casi. Ecco i più esaustivi.

Se hai effettuato un acquisto in un negozio fisico o online e hai diritto a un rimborso, il commerciante può restituirti l’importo direttamente tramite Satispay. L’accredito avviene in modo immediato sul tuo saldo Satispay.

Se invii soldi per errore a un amico, lui può semplicemente restituirti l’importo inviando il denaro indietro.

Se hai pagato una bolletta, multa o tassa tramite PagoPA, il rimborso dipende dall’ente creditore (Comune, Agenzia delle Entrate, ecc.). Dovrai contattare loro per richiedere il rimborso.

Se un negozio offre il cashback Satispay, riceverai un rimborso automatico dopo il pagamento.

In sintesi, Satispay non può rimborsare direttamente un pagamento, deve essere il negozio o la persona a farlo.

Satispay è sicura?

La sicurezza dei pagamenti con Satispay è garantita da alcune misure, quali:

  • autenticazione a due fattori (2FA);
  • collegamento diretto all’IBAN e non alla carta di credito;
  • crittografia avanzata;
  • tracciabilità dei pagamenti;
  • possibilità di bloccare l’account

Come ricaricare Satispay

Per rendere operativa Satispay occorre impostare un budget settimanale, che fungerà da ricarica.

Ogni lunedì, Satispay preleva automaticamente dal tuo conto bancario la somma necessaria per riportare il saldo al budget impostato.

Esempio: Se hai speso 20€, il lunedì successivo ti verranno accreditati 20€ per tornare al budget iniziale.

Come evidenziato dal sito ufficiale di Satispay:

“Il Budget indica l’ammontare minimo di denaro che desideri avere settimanalmente sul tuo account Satispay. Puoi impostarlo andando nella sezione Profilo > Ricarica > Modifica e selezionando l’importo desiderato.

La prima volta che imposti un Budget, l’importo selezionato viene trasferito dal conto collegato al tuo IBAN al tuo account Satispay. Questa operazione richiede qualche giorno lavorativo.”

Satispay conviene davvero? Ecco le alternative a confronto

Se ti stai chiedendo se Satispay sia davvero la scelta più conveniente tra le diverse modalità e applicazioni per i pagamenti digitali, devi consocere alcuni dettagli.

I vantaggi di Satispay risiedono principalmente nella sua gratuità per gli utenti che pagano, nel collegamento all’IBAN e non a una carta, nella velocità delle transazioni.

Tuttavia, tra i limiti si evidenziano: Satispay funziona solo con un conto bancario (IBAN), non con carte di credito o prepagate; l’app non è ancora così diffusa in altri Paesi come altre soluzioni di pagamento (ad esempio PayPal o carte di credito); Satispay preleva una somma settimanale per mantenere il saldo e questo potrebbe non essere gradito.

Conviene, allora, scarica l’applicazione? Un confronto con altre soluzioni può essere utile.

PayPal

Vantaggi:

  • Ampiamente accettato a livello internazionale;
  • Puoi collegare carte di credito e di debito oltre al conto bancario;
  • Protezione acquisti e rimborso in caso di truffa
    Svantaggi:
  • Commissioni per invio denaro a amici o familiari (se non è un pagamento amico);
  • Non così immediato come Satispay per trasferimenti tra amici

Apple Pay / Google Pay

Vantaggi:

  • Ottimo per pagamenti senza contatto sia nei negozi fisici che online;
  • Conveniente per chi usa dispositivi Apple o Android;
  • Super sicuro, con riconoscimento biometrico (Face ID, impronta digitale)
    Svantaggi:
  • Necessita di un dispositivo compatibile;
  • Non sempre supportato da tutti i commercianti online

Revolut

Vantaggi:

  • Puoi fare pagamenti con la carta Revolut anche online e nei negozi;
  • Supporta anche criptovalute;
  • Ottimo per chi viaggia, grazie alla conversione automatica tra valute
    Svantaggi:
  • Alcuni servizi extra, come i prelievi di contante, hanno un costo;
  • La versione base è gratuita, ma con limitazioni

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