Come i brand stanno usando TikTok per fare business

TikTok è ampiamente uno dei social network più usati, la sua fruibilità lo rendono senza dubbio una piattaforma semplice e intuitiva che, in base a ciò che si guarda, riesce a fornire sempre contenuti immediati, nuovi e basati sul gusto personale, grazie all’algoritmo.

La piattaforma è cresciuta in maniera esponenziale se si pensa che è nata solo dal 2018 come costola dell’app cinese Douyin. In soli 4 anni attualmente ha più di un miliardo di utenti. Dati questi numeri, è normale che molte persone e aziende abbiano pensato di provare a guadagnarci in termini economici sfruttando questo enorme e soprattutto giovane bacino di utenza.

Quali aziende sono presenti su TikTok

Molte grandi aziende sul mercato sono ormai presenti su TikTok, alcune sono molto attive, altre condividono contenuti in maniera più sporadica. Il genere di contenuto che viene condiviso può variare molto in base all’azienda, alcune realtà preferiscono mantenere uno stile sobrio, pubblicando solo contenuti in linea con la propria brand image, altre invece hanno deciso di mettersi in gioco, condividendo contenuti divertenti per aumentare l’engagement.

Un esempio di quest’ultimo caso è recentemente stato implementato da Iliad, azienda tecnologica impegnata nell’ambito della telefonia mobile, che ha iniziato a condividere video ironici realizzati grazie all’aiuto di alcuni influencer popolari sulla piattaforma.

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Il vero motore del business: le collaborazioni

Appurato che è possibile guadagnare (e anche bene) con TikTok, in che modo le aziende possono farlo le aziende? Come per altre piattaforme social, il principale guadagno si realizza attraverso le collaborazioni con gli influencer, che possono essere di più tipi.

Il primo tipo di collaborazione che viene realizzata su TikTok ha luogo sul profilo dell’influencer. Questo, dietro compenso, realizza un video poi pubblicato sul proprio profilo dove parla o prova un prodotto o un servizio, così da farlo conoscere ai propri followers.

Il secondo metodo funziona pressoché nella stessa maniera, ma il video viene in genere pubblicato sul profilo dell’azienda, come ad esempio nel recente caso di RyanAir e Iliad. Per scegliere quali di questi due metodi è meglio utilizzare è necessario capire come si vuole agire sulla piattaforma, perché è necessario pianificare con cura le proprie azioni se si vuole avere successo.

In entrambi i casi il guadagno è di natura indiretta, ossia non si guadagna dal video in quanto tale, ma dal ritorno di immagine che si ha affiancando l’immagine della propria azienda a quella di un determinato influencer.

Nel caso si scelga di far pubblicare il video sul profilo dell’influencer il ritorno di immagine sarà sicuramente maggiore e più immediato, ma il profilo dell’azienda sulla piattaforma non crescerà, in quanto non avrà molta visibilità.

Al contrario, se si decide di ingaggiare un influencer e pubblicare i contenuti realizzati sul proprio profilo, è possibile che inizialmente sia necessario più tempo per vedere dei risultati concreti in termini di ritorno d’immagine, ma con un piano editoriale e degli influencer adeguati non si avrà solo un ottimo ritorno di immagine, ma anche un profilo molto curato e seguito.

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C’è ancora spazio per fare business su TikTok?

TikTok è per sua natura un social molto immediato e veloce, i video durano poco, così come molte persone che decidono di improvvisarsi influencer.

Nel lungo periodo, per avere successo sulla piattaforma è fondamentale affidarsi a persone competenti, soprattutto se per l’azienda è importante avere un buon ritorno di immagine; e non improvvisarsi tiktoker (come vengono chiamati gli utenti).

Nel caso in cui dunque si decida di procedere con un piano strutturato, la piattaforma tende a “premiare” i contenuti ben realizzati mostrandoli a molti utenti nella home principale, il che può risultare in un exploit del video, facendogli raggiungere numeri decisamente importanti.

In conclusione, c’è ancora molto spazio per le aziende su TikTok, ma per poterci entrare è necessario avere una solida consapevolezza di quello che sono le dinamiche della piattaforma e a quali tiktoker è possibile affidarsi, o si rischia di compromettere la propria immagine.