Abbracciando il paradigma eurasiatico, l’Arabia Saudita è in grado di colmare le lacune nella sua politica estera dopo la rottura con Washington.
Il 6 marzo 2023, i funzionari iraniani e sauditi hanno tenuto una riunione a Pechino dove hanno concordato di ripristinare le relazioni bilaterali. L’accordo è stato significativo non solo per la reciproca de-escalation delle tensioni in Asia occidentale, ma anche per la crescente importanza dell’Arabia Saudita nel processo di integrazione eurasiatica guidato da Cina e Russia.
Accogliendo la mediazione cinese, il regno si è posizionato come un attore indipendente in grado di aprire le porte a Pechino e Mosca in una regione in cui sono stati tradizionalmente oscurati da un grande rivale di potenza, gli Stati Uniti. Questa mossa aumenta l’importanza dell’Arabia Saudita nel panorama geopolitico e rafforza i suoi legami con Pechino e Mosca.
L’autonomia dagli Stati Uniti [...]
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