Come questa startup legaltech ha ottenuto 2 milioni di finanziamenti

Giorgia Paccione

17 Aprile 2025 - 08:13

2 milioni di finanziamenti, 1000 clienti e quasi un milione di fatturato annuo con soli 15 dipendenti all’attivo. Tutti i numeri della startup legaltech che semplifica il lavoro degli avvocati.

Come questa startup legaltech ha ottenuto 2 milioni di finanziamenti

Una startup italiana sta attirando l’attenzione del mondo degli investimenti grazie a una soluzione che promette di semplificare radicalmente il lavoro degli avvocati.

Con un round di finanziamento seed concluso da poco, l’azienda si prepara a espandere ulteriormente la sua piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore legaltech.

Ma come è riuscita questa realtà a raccogliere ben 2 milioni di euro e a crescere così rapidamente?

Intelligenza artificiale al servizio degli avvocati

La startup Lexroom.ai, nata nel maggio 2023 all’interno del venture builder Vento, ha sviluppato una piattaforma che sfrutta l’AI generativa per automatizzare e ottimizzare diverse attività legali: dalla ricerca giuridica all’analisi documentale, fino alla generazione automatica di atti e contratti.

La soluzione mira a ridurre i tempi e i costi associati al lavoro legale, consentendo agli avvocati di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto.

Il successo della piattaforma è testimoniato dai numeri: in meno di un anno, l’azienda ha conquistato 1000 clienti tra studi legali e aziende, avvicinandosi al milione di fatturato annuo ricorrente (ARR) con un team di soli 15 dipendenti. Un risultato che la colloca nel top 25% delle startup SaaS a livello globale per velocità di crescita.

Un round di finanziamento per accelerare la crescita

A credere nel potenziale della startup sono stati diversi investitori, tra cui il fondo belga Entourage, che ha guidato il round di finanziamento seed da 2 milioni di euro. All’operazione hanno partecipato anche il fondo venture capital svizzero Verve Ventures e lo statunitense Banyan Ventures, oltre a business angel di rilievo come Joe Zadeh, ex VP Product di Airbnb.

I fondi raccolti saranno utilizzati per investire ulteriormente in innovazione tecnologica e ampliare il team, con l’obiettivo di raggiungere i 35 dipendenti entro la fine dell’anno, di cui il 50% sviluppatori specializzati in intelligenza artificiale.

L’azienda punta a consolidare la propria posizione sul mercato italiano e a espandersi a livello internazionale, diventando la piattaforma di riferimento per l’AI nel settore legale.

Lo stato del settore legaltech nel mercato

Il settore legaltech è in forte crescita a livello globale, grazie alla crescente domanda di soluzioni innovative che possano migliorare l’efficienza e la produttività degli studi legali e delle aziende.

L’intelligenza artificiale, in particolare, sta aprendo nuove opportunità per automatizzare attività ripetitive, analizzare grandi quantità di dati e fornire supporto decisionale agli avvocati.

Lexroom.ai si distingue dunque per la sua capacità di aver sviluppato una piattaforma intuitiva e facile da usare, che risponde alle esigenze specifiche del mercato legale.

A rafforzare la sua competitività, le partnership con studi legali di primo livello, come Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, Ichino Brugnatelli & Associati e WST Law & Tax Firm.

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