Nei prossimi mesi i costi delle bollette sono destinati a salire, soprattutto per i clienti del Mercato Libero. Ecco alcuni consigli per contenere i rincari del gas e come risparmiare in bolletta.
Con l’avvicinarsi dell’inverno, anche quest’anno per molti è urgente capire come risparmiare sulla bolletta del gas.
Il prezzo all’ingrosso del gas continua ad aumentare per gli effetti della delicata situazione internazionale e, secondo le associazioni dei consumatori, nei prossimi mesi il costo delle bollette è destinato a salire, soprattutto per i clienti del Mercato Libero.
Ecco 10 consigli per contenere i rincari del gas e risparmiare sulla bolletta.
Come risparmiare sulla bolletta del gas
In un periodo in cui il caro bolletta e gli aumenti delle tariffe energetiche incidono sempre di più sul bilancio familiare, è fondamentale adottare strategie per risparmiare sulla bolletta del gas. Le grandi aziende stanno investendo molto in forme di energia ecosostenibili, ma finché non saranno alla portata di tutti, risparmiare sul gas dipende principalmente dai comportamenti individuali. In questo articolo, raccogliamo 10 consigli pratici per ridurre i consumi di gas e risparmiare sulla bolletta.
Il gas metano è una delle spese principali di ogni famiglia italiana e viene utilizzato per il riscaldamento degli ambienti domestici, la cottura dei cibi e la produzione di acqua calda. Durante i periodi invernali, il gas utilizzato per il riscaldamento rappresenta la voce più rilevante in termini di consumi.
Oltre a scegliere l’operatore giusto, sono necessari alcuni accorgimenti quotidiani che possono fare la differenza. In questo articolo, ti forniremo una guida completa su come ridurre i consumi di gas e ottenere risparmi significativi.
1) Scegliere la giusta tariffa per il gas
Il modo più immediato per risparmiare è scegliere la migliore tra le offerte gas sul mercato. Puoi scegliere tra quelle a prezzo variabile se pensi a un’inversione di tendenza degli aumenti, oppure a prezzo fisso se non vuoi sorprese. Presta attenzione anche alle offerte biorarie o triorarie, che ti permettono di risparmiare se vivi la casa specialmente le sere o i weekend, dato che prevedono tariffe ridotte in determinate fasce orarie.
2) Evitare le dispersioni di calore
Adotta utili strategie per limitare i consumi senza rimanere al freddo. Ad esempio, per evitare le dispersioni di calore che fanno lavorare al massimo l’impianto di riscaldamento, controlla di aver chiuso bene porte e finestre, senza trascurare l’isolamento dell’abitazione: il cassetto delle tapparelle con spifferi o un camino spento ma non chiuso possono creare notevoli dispersioni di calore.
3) Scegliere una temperatura costante
Mantenere una temperatura costante di 19°C durante il giorno è un modo efficace per evitare consumi eccessivi di gas. Evita gli sbalzi termici, poiché ogni grado in più comporta un aumento del consumo di gas del 5%. Inoltre, evita di creare un ’forno’ domestico, poiché questo comporta un consumo maggiore e inutile di gas.
4) Attenzione all’efficienza
Fare un controllo dell’efficienza energetica della propria abitazione è un altro passo importante per ridurre i consumi di gas. Verifica se ci sono tubature vecchie o stanze poco frequentate che potrebbero causare sprechi energetici. Inoltre, se buona parte degli ambienti non sono abitati, non è necessario riscaldarli. Assicurati di tenere le porte chiuse per evitare la dispersione dell’aria calda.
Non solo. Assicurati che i radiatori siano efficienti e funzionino correttamente. Prima di accenderli, fai uno spurgo per eliminare eventuali accumuli di aria che possono ostacolare il riscaldamento e aumentare il consumo di gas. Se devi acquistare un nuovo radiatore, opta per uno con valvola di sfiato già inclusa.
5) Utilizzare gli elettrodomestici in modo consapevole
Utilizza gli elettrodomestici in modo consapevole per ridurre il consumo di gas. Scegli pentole di buona qualità con un fondo spesso che consentono cotture più rapide ed efficienti. Utilizza il coperchio e le pentole a pressione per ridurre i tempi di cottura. Evita di preriscaldare troppo il forno e cucina quantità di cibo da conservare e consumare in seguito.
6) L’importanza della caldaia
Se hai il riscaldamento autonomo, valuta con attenzione di sostituire la caldaia con una nuova a condensazione, molto più efficiente di quella convenzionale, in quanto capace di recuperare calore dai gas di scarico e di lavorare anche a basse temperature. Grazie agli incentivi statali, è ancora possibile portare in detrazione fino al 65% dei costi per la sostituzione della caldaia. Se proprio non vuoi cambiare caldaia, prova ad abbassare il riscaldamento: bastano uno o due gradi in meno per risparmiare fino al 7% di gas.
7) Riscaldamento autonomo e valvole termostatiche
Molte persone utilizzano per comodità il riscaldamento centralizzato, tuttavia passare al riscaldamento autonomo può presentare diversi vantaggi in termini di risparmio; questo perché sei tu a scegliere quando accendere e spegnere il riscaldamento. Per esempio, potresti ritardare l’accensione del riscaldamento se l’autunno ha delle temperature miti, come sta succedendo sempre più di frequente, oppure anticipare lo spegnimento in primavera se il clima lo consente.
Se non ti è possibile adottare il riscaldamento autonomo, puoi comunque avere un controllo, seppur minimo, sui tuoi impianti di riscaldamento grazie all’installazione di valvole termostatiche. Si tratta di dispositivi che agiscono sul flusso d’acqua dei caloriferi e permettono agli inquilini di impostare la temperatura desiderata e quindi limitare la spesa risparmiando anche fino al 30% di energia.
8) Utilizzare i cronotermostati
Grazie ai cronotermostati potrai impostare con precisione le ore di accensione e spegnimento dell’impianto di riscaldamento. Ad esempio, eviterai di riscaldare stanze vuote o in cui spesso si aprono le finestre, come la cucina e il bagno, oppure di fare andare il riscaldamento quando non c’è nessuno in casa. Se scegli i dispositivi smart, quindi connessi a internet, potrai controllare il tuo impianto di riscaldamento anche quando sei fuori casa e affidarti agli appositi algoritmi per il risparmio energetico.
9) Limitare i consumi eccessivi d’acqua
Riduci gli sprechi di acqua calda installando riduttori di flusso su tutti i rubinetti e sui soffioni delle docce. Inoltre, utilizza acqua fredda insieme al detersivo per i pavimenti e opta per rubinetti con miscelatore per sfruttare l’acqua tiepida al posto di quella calda. Presta attenzione all’uso dell’acqua sanitaria, poiché anche il suo consumo influisce sulla bolletta del gas.
10) Piccoli gesti quotidiani
Il risparmio sulla bolletta del gas passa anche da come si cucina e si utilizza l’acqua calda sanitaria: privilegia le cotture con il coperchio e utilizza le pentole col fondo spesso, lava i piatti non a mano ma in lavastoviglie e fai docce brevi.
Conclusioni
Risparmiare sulle bollette del gas è possibile seguendo alcuni semplici accorgimenti. Dalla gestione ottimale dell’impianto di riscaldamento all’utilizzo consapevole degli elettrodomestici, ogni piccolo gesto può contribuire a ridurre i consumi e a salvaguardare l’ambiente. Scegliere caldaie efficienti, valvole termostatiche e riduttori di flusso, oltre a effettuare regolari controlli e manutenzioni della caldaia, sono azioni che ti permetteranno di risparmiare gas e denaro. Ricorda inoltre di tenere d’occhio le offerte per massimizzare i tuoi risparmi.
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