L’intelligenza artificiale (AI) ha fatto passi da gigante, diventando uno strumento potente in molti settori, ma raggiungere risultati soddisfacenti dipende da come si scrive il prompt.
Il prompt è l’istruzione o la domanda che viene data all’AI per avviare il processo di generazione della risposta. Pensalo come un semplice comando che dà una direzione al sistema AI: più il prompt è chiaro e preciso, più l’AI sarà in grado di restituire una risposta accurata. La formulazione del prompt è quindi una competenza fondamentale soprattutto per le nuove professioni di oggi dove le intelligenze artificiali ricoprono un ruolo sempre più centrale.
Best practices
Esistono delle best practices che possono aiutarti nell’uso dell’intelligenza artificiale per ottenere risposte migliori. Queste linee guida ti saranno utili non solo per Chat GPT ma anche per le AI applicate in diversi settori come: sanità; finanza; marketing; automotive ecc.
1. Usa un linguaggio semplice e diretto
Anche se l’AI è molto potente, non è in grado di comprendere tutte le sfumature del linguaggio umano, specialmente se è complesso o ambiguo.
Di conseguenza, nella scrittura di un prompt usa frasi semplici e dirette, evitando termini che possono essere interpretati in tanti modi diversi. Se possibile, scomponi le tue richieste in parti distinte per renderle comprensibili alla AI.
Esempio:
Complicato: Raccontami la storia dell’umanità dalla creazione all’era moderna.
Includi tutti gli eventi principali.
Semplice: Riassumi i principali eventi storici dal Rinascimento all’epoca moderna in 200 parole.
2. Definisci il contesto
Sebbene nell’ultimo anno siano notevolmente migliorate le capacità delle AI di comprendere le domande e rispondere in modo pertinente, per ottenere un output davvero accurato è essenziale inserire il prompt in un contesto più ampio. Questo significa includere tutte le informazioni di background che aiutino l’AI a inquadrare l’argomento e a comprendere meglio ciò che le stai richiedendo.
Definire il contesto risulta particolarmente efficace quando si affrontano temi complessi o situazioni che richiedono risposte adeguate a uno scenario specifico.
Esempio:
Senza contesto: Spiegami il riscaldamento globale.
Con contesto: Spiegami il riscaldamento globale come se fossi un professore di scienze e parlassi a uno studente delle scuole superiori, concentrandoti sulle cause principali e sugli effetti a lungo termine.
3. Scomponi le task
Se hai bisogno di una risposta dettagliata e complessa, è consigliabile suddividere il comando in più mini-prompt. Questo approccio è utile perché l’AI potrebbe non riuscire a gestire tutte le richieste in un’unica istruzione.
Inizia con una panoramica generale dell’argomento, per poi concentrarti su precise aree di interesse che desideri approfondire. Procedere in questo modo non solo rende l’interazione più fluida, ma aumenta anche la probabilità di ottenere risposte più accurate e pertinenti, consentendo all’AI di affrontare ogni aspetto della tua richiesta con maggiore attenzione.
Esempio:
Step 1: Fornisci una panoramica dei principali movimenti artistici del XX secolo.
Step 2: Approfondisci il cubismo, spiegando le sue caratteristiche principali
Step 3: Cita gli artisti noti del cubismo
4. Fai richieste specifiche
Uno degli errori più comuni è scrivere prompt troppo vaghi.
L’intelligenza artificiale risponde meglio a istruzioni chiare e dettagliate. È importante includere informazioni rilevanti come la lunghezza della risposta, il tono (formale o informale), l’argomento e il tipo di output desiderato (testo, riassunto, elenco, ecc.).
Un buon prompt non solo specifica il contenuto ma anche il formato e il pubblico a cui si rivolge.
Esempio:
Vago: Parlami di una dieta sana.
Specifico: Scrivi un testo di 300 parole sui benefici della dieta mediterranea per la salute del cuore.
Essere chiari con le tue richieste aiuterà l’AI a generare una risposta esattamente come la desideri, migliorando significativamente la qualità dei risultati.
5. Sperimenta e affina la tecnica
Non aspettarti di avere subito il risultato perfetto.
Aggiungi e rimuovi dettagli; cambia il tono, il contesto o il tipo di risposta che richiedi riformulando così la stessa richiesta fino allo sfinimento.
Rendere performante un prompt richiede un po’ di pratica e sperimentazione; spesso è necessario fare tante prove e adattare costantemente il prompt in base all’output dell’AI.
La chiave è essere pazienti e flessibili: con il tempo, imparerai a scrivere prompt più efficaci, arrivando esattamente i risultati che desideri.
6. Un approccio critico
Ricordati che le AI non sono infallibili!
Anche se hanno dimostrato delle capacità straordinarie nella generazione di contenuti e nell’interazione con l’utente, è fondamentale mantenere un approccio critico quando si usa l’intelligenza artificiale. Le risposte generate possono contenere errori, imprecisioni o informazioni obsolete. Pertanto, non bisogna mai prendere per assolutamente corrette le risposte date, ma è doveroso verificare sempre le informazioni attraverso fonti ufficiali o riconosciute.
Questo scetticismo non deve essere visto come una mancanza di fiducia nella tecnologia, ma piuttosto come una salvaguardia contro possibili disinformazioni. Esplorare diverse fonti e consultare esperti del settore è il modo migliore per ottenere un quadro completo e accurato dell’argomento di interesse. Inoltre, la continua ricerca e il confronto delle informazioni ti permetteranno di elaborare dei prompt in modo più informato e consapevole, rendendo le tue conoscenze più solide e non basate su output generici.
In breve
Utilizza un linguaggio semplice, definisci il contesto, sii specifico, fai tante prove diverse e verifica sempre le risposte!
Scrivere un prompt non è una cosa semplice come si crede, poiché una formulazione chiara e mirata può fare la differenza tra una risposta completae una confusa. Seguendo questi consigli, sarai in grado di sfruttare al meglio le capacità dell’AI, arrivando a risposte sempre più coerenti e ben strutturate.
Non ti resta che sperimentare e migliorare prompt dopo prompt.
Script Per Video
Vuoi ottenere risultati perfetti dall’intelligenza artificiale? Ecco alcuni consigli per scrivere prompt efficaci.
Innanzitutto non usare termini e frasi complessi o ambigui. Anche l’intelligenza artificiale più potente non è in grado di cogliere tutte le sfumature del linguaggio umano e darà il meglio con indicazioni chiare e semplici
Includi nel prompt dettagli come l’argomento, la lunghezza e il tono desiderato e un tipo specifico di output, come un elenco puntato o un articolo.
Aggiungi al prompt una descrizione del contesto specificando all’IA le informazioni che la aiutino a capire di cosa stai parlando. Definire il contesto è particolarmente utile quando si parla di argomenti complessi o quando l’AI deve adattare la risposta a uno scenario specifico.
Per richieste più complesse, suddividi il prompt in più fasi, magari chiedendo prima una panoramica generale su un argomento, poi un approfondimento specifico.
Insomma bisogna essere molto specifici ma allo stesso tempo chiari e semplici per ottenere esattamente quello che desideri!
Ora non ti resta che sperimentare e migliorare prompt dopo prompt.
Basta un minuto!
Takeaway
- Non usare termini complessi o ambigui
- Aggiungi dettagli sul contesto, il tono, la lunghezza e il tipo di output desiderato
- Dividi in più fasi prompt complicati
- Sperimenta sempre di più per migliorare le risposte della AI
Contenuto in collaborazione con Learn One Minute
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