Una delle comete più lontane mai avvistate passerà oggi 14 luglio alla minima distanza dalla Terra regalando uno spettacolo mozzafiato. Come fare a vederla.
Il mese di luglio si sta rivelando davvero ricco di sorprese per gli amanti degli eventi astronomici. In questi giorni stiamo assistendo alla Superluna del Cervo che sta regalando serate mozzafiato. Ma non è tutto.
Nella serata del 14 luglio c’è da segnalare un altro evento unico nel suo genere. La cometa C/2017 K2 (PANSTARRS) chiamata più semplicemente K2 si avvicinerà nel suo punto più vicino alla Terra regalando ottimi spunti di osservazione. Vediamo a che ora e come fare a vederla.
Cometa K2: quando vederla
La cometa K2 è stata scoperta il 21 maggio 2017 dagli esperti del Panoramic Survey Telescope con sede alle Hawaii. Ha attirato subito l’attenzione visto che si trattava della cometa più lontana attiva mai avvistata prima.
Primato poi perso lo scorso anno dopo la scoperta della cometa Bernardinelli-Bernstein. Dopo il 2017 la cometa K2 si è avvicinata man mano al nostro pianeta. Di solito le comete sono composte da gas, ghiaccio e roccia che a contatto ravvicinato con il Sole si riscalda lasciando dietro di sé la famosa scia dovuta al ghiaccio solido che si trasforma direttamente in gas tramite il processo della sublimazione.
Questa sera 14 luglio la cometa K2 passerà al suo punto più vicino alla terra, a circa 270 milioni di km. Sarà una grande occasione per gli scienziati per capire esattamente la sua dimensione e per gli amanti dell’astrologia per vivere uno spettacolo mozzafiato.
Sulla sua grandezza i pareri sono discordanti. Dalle prime osservazioni pare abbia un nucleo e una massiccia chioma. Secondo il telescopio Canada-France-Hawaii la grandezza del suo nucleo potrebbe essere compreso tra i 30 e i 160 km. Il telescopio spaziale Hubble invece ha indicato che potrebbe essere largo solo 18 km.
Come vederla
La cometa K2 sarà visibile nelle ore notturne verso sud-ovest, nella costellazione dell’Ofiuco, o Serpentario. Sarà molto difficile scrutarla ad occhio nudo, ci vorrà un binocolo o ancora meglio un telescopio. Il consiglio è di provare a vederla non nelle ore più buie vista la Superluna molto luminosa che potrebbe coprirne la scia.
Meglio optare per le ore precedenti al sorgere della Luna per godere della vista migliore. La sua visione resterà visibile per i telescopi almeno fino alla fine dell’estate prima che la cometa inizi il suo avvicinamento al Sole che culminerà il 19 dicembre.
Per chi non ha a disposizione un telescopio o un binocolo adatto, o non conosce bene la posizione dove guardarla, in aiuto arriva la diretta live su Youtube del Virtual Telescope Project con sede in Italia. A partire dalle 18.15 e fino a notte fonda tutti i telespettatori sprovvisti di telescopio potranno collegarsi alla diretta per seguire il passaggio della cometa K2. Sarà possibile vedere una macchia di luce sfocata che rappresenta la chioma che circonda quello che è il nucleo della cometa.
Ultimo giorno per guardare anche la Superluna del cervo
Altro spettacolo nei cieli in queste sere è rappresentato anche dalla cosiddetta Superluna del cervo. La concomitanza della Luna piena e della sua distanza minima dalla Terra sta donando un evento astronomico davvero suggestivo. Si tratta della terza Superluna dell’anno, ma la prima per grandezza. Ancora poche ore per godersi dello spettacolo visto che dopo la notte tra il 14 e il 15 luglio la Luna tornerà alle sue solite dimensioni.
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