Scadenza Lipe quarto trimestre 2019, invio entro il 2 marzo 2020: tutte le istruzioni e le regole per l’invio delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA.
Scadenza Lipe quarto trimestre 2019, è il 2 marzo 2020 il termine per l’invio della comunicazione delle liquidazioni IVA degli ultimi tre mesi dell’anno.
Entro il 2 marzo 2020 sarà necessario inviare all’Agenzia delle Entrate i dati delle liquidazioni IVA del quarto trimestre. Oggetto delle comunicazioni trimestrali, note agli addetti ai lavori come Lipe, saranno i dati relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre.
La scadenza per le Lipe relative al quarto trimestre dell’anno può essere “evitata” con la trasmissione in anticipo della dichiarazione IVA, ma la scadenza del 2 marzo è categorica anche in questo caso.
Al netto della lieve semplificazione, di cui parleremo meglio nelle righe che seguono, non sono cambiate le regole per l’invio telematico delle comunicazioni delle liquidazioni IVA periodiche.
In molti speravano che con l’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica e poi con lo scontrino elettronico fosse abolito l’adempimento delle Lipe. Così non è stato e la comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA continuerà ad ingolfare il calendario di scadenze fiscali per contribuenti ed intermediari anche nel 2019 e nel 2020.
Il mese di marzo si presenta particolarmente intenso sul fronte degli adempimenti IVA: entro il giorno 16 i titolari di partita IVA dovranno inoltre effettuare il versamento dell’IVA emersa dalla dichiarazione annuale.
Facciamo di seguito il punto sulle scadenze e sulle istruzioni per l’invio delle Lipe trimestrali nel 2019.
Scadenze comunicazioni liquidazioni IVA trimestrali (LIPE) 2019 e istruzioni
Periodo di riferimento | Versamento IVA | Invio telematico Lipe |
---|---|---|
Gennaio | 18 febbraio 2019 | 31 maggio 2019 (liquidazioni) |
Febbraio | 18 marzo 2019 | 31 maggio 2019 (liquidazioni) |
Marzo | 16 aprile 2019 | 31 maggio 2019 (liquidazioni) |
I trimestre | 16 maggio 2019 | 31 maggio 2019 (liquidazioni) |
Aprile | 16 maggio 2019 | 16 settembre 2019 (liquidazioni) |
Maggio | 17 giugno 2019 | 16 settembre 2019 (liquidazioni) |
Giugno | 16 luglio 2019 | 16 settembre 2019 (liquidazioni) |
II trimestre | 20 agosto 2019 | 16 settembre 2019 (liquidazioni) |
Luglio | 20 agosto 2019 | 2 dicembre 2019 (liquidazioni) |
Agosto | 16 settembre 2019 | 2 dicembre 2019 (liquidazioni) |
Settembre | 16 ottobre 2019 | 2 dicembre 2019 (liquidazioni) |
III trimestre | 18 novembre 2019 | 2 dicembre 2019 (liquidazioni) |
Ottobre | 18 novembre 2019 | 28 febbraio 2020 (liquidazioni) |
Novembre | 16 dicembre 2019 | 28 febbraio 2020 (liquidazioni) |
Dicembre | 16 gennaio 2020 | 28 febbraio 2020 (liquidazioni) |
IV trimestre | 16 marzo 2020 | 28 febbraio 2020 (liquidazioni) |
Le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni Iva devono essere trasmesse telematicamente dal soggetto Iva o dal suo intermediario entro la fine del secondo mese successivo a ogni trimestre, con l’unica eccezione della comunicazione relativa al 2° trimestre che va presentata entro il 16 settembre.
Per trasmettere la comunicazione trimestrale IVA, occorre preparare un file xml che rispetti le specifiche tecniche e che, in particolare, contenga:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione,
- i dati delle operazioni di liquidazione IVA effettuate nel trimestre di riferimento,
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Per creare il file si può utilizzare l’apposito software di compilazione. Si può preparare il file anche con software di mercato, purché il risultato sia conforme alle regole previste dalle specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate.
Scadenza Lipe 2019: niente invio per il IV trimestre se si anticipa la dichiarazione IVA
In merito alla scadenza della comunicazione delle liquidazioni IVA periodiche si ricorda che con il Decreto Crescita è stata introdotta un’importante novità relativa ai dati del quarto trimestre.
Non sarà obbligatorio l’invio delle Lipe qualora si presenti la dichiarazione IVA entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento.
La scadenza del 28 febbraio per l’anno in corso è soggetta a naturale rinvio al 2 marzo 2020. L’invio accorpato delle Lipe del quarto trimestre 2019 insieme alla dichiarazione IVA si traduce, nella pratica, nell’obbligo di compilazione del quadro VP del modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate.
Anticipando l’invio della dichiarazione annuale, in scadenza in via ordinaria il 30 aprile, sarà quindi possibile “sfoltire” il copioso calendario delle scadenze fiscali in ambito IVA. La scelta spetterà al contribuente.
Comunicazioni liquidazioni IVA 2019: istruzioni invio telematico
C’è da dire che dopo il caos iniziale le Lipe sono diventate ora un adempimento semplice da gestire. Le istruzioni per l’invio telematico non hanno subito modifiche e non presentano particolari criticità per gli addetti ai lavori.
Uno dei punti sui quali bisogna soffermarsi è tuttavia la firma digitale del file.
Il file con le comunicazioni trimestrali Iva deve essere firmato digitalmente prima dell’invio telematico.
Per la firma si possono utilizzare tre sistemi alternativi:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il nuovo servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
Un file comunicazione trimestrale Iva, può essere firmato e trasmesso singolarmente oppure può essere inserito in una cartella compressa, in formato zip, contenente più file comunicazione. In questo caso, possono essere firmati i singoli file o anche solo la cartella compressa.
Se si vuole essere sicuri che il file sia formalmente corretto, è possibile utilizzare l’apposito software di controllo. Il software di controllo è disponibile anche all’interno dell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi
Quando il file è pronto, per trasmetterlo telematicamente all’Agenzia delle Entrate, è necessario:
- utilizzare la funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali Iva disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi;
- utilizzare uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica;
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni Iva e dei dati fattura.
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