Con il fermo auto, il bollo va pagato?

Patrizia Del Pidio

17 Aprile 2025 - 09:51

Il bollo auto si deve pagare se l’auto è sottoposta a fermo amministrativo e non può circolare? La risposta varia nel caso che si tratta di fermo fiscale o di fermo amministrativo.

Con il fermo auto, il bollo va pagato?

Per il veicolo sottoposto a fermo auto si deve pagare il bollo? L’auto sottoposta a fermo, infatti, ha il divieto di circolare e il bollo auto da molti è visto come una sorta di tassa di circolazione, alla luce di questa considerazione la domanda iniziale ha certamente un senso.

Il bollo auto, però è definito tassa di circolazione erroneamente, perché si tratta di una sorta di tassa patrimoniale che si paga sul possesso del veicolo e non sulla sua effettiva circolazione. Il bollo va pagato sia che l’auto circoli liberamente, sia nel caso che sia chiusa in un garage e rimanga ferma.

Non si tratta, quindi, di una tassa di circolazione, ma di una vera e propria tassa di proprietà (infatti in molti casi il bollo auto viene chiamato anche “tassa automobilistica”). Proprio in base a quanto detto fino a ora, però, possono sorgere altri dubbi. Vediamo, quindi, se il fermo auto permette di chiedere l’esenzione dal pagamento del bollo.

Con il fermo auto si perde la proprietà di un veicolo?

Molti si appellano alla momentanea perdita di possesso del veicolo, visto che non possono più utilizzarlo, per sospendere il pagamento del bollo auto. Essendo il bollo auto, appunto, una tassa di proprietà sull’auto stessa fintanto che il mezzo è sottoposto a fermo il bollo auto va pagato?

Su questo argomento si è creata molta confusione soprattutto perché le Regioni, avendo discrezionalità sulla riscossione del bollo, hanno esercitato la richiesta, in caso di fermo auto, in maniera diversa creando una disparità di trattamento.

Bisogna fare una differenziazione tra fermo amministrativo e fermo fiscale

A questo punto, prima di andare avanti, è necessario dare una differenza di definizione a fermo amministrativo e fermo fiscale perché le due cose producono un effetto diverso sul pagamento del bollo auto.

Si tende, infatti, a chiamare fermo auto sia quello amministrativo vero e proprio che quello fiscale. Ma il fermo amministrativo vero e proprio è quello a cui il veicolo è sottoposto dalla polizia o dalla pubblica sicurezza e imposto dal codice della strada qualora si commettano delle violazioni rilevanti. Ne sono un esempio la guida senza patente o senza copertura RC auto. Il fermo amministrativo, in questo caso, è una sorta di sanzione imposta in seguito a un controllo e ai sensi di una legge del 1982 è espressamente prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto.

Il fermo fiscale, invece, è quello che solitamente viene chiamato fermo auto, ma che spesso viene confuso con il fermo amministrativo, è quello predisposto a garanzia di un debito dovuto o di una cartella esattoriale non pagata. Si tratta di una sorta di misura cautelare che è imposta dall’Agente di riscossione come garanzia del debito.

Si paga il bollo auto con il fermo auto?

Per rispondere alla domanda iniziale, quindi, bisogna capire a quale fermo è stata sottoposta la propria vettura. Se si tratta di fermo amministrativo predisposto per violazione del codice della strada può essere richiesta la sospensione del pagamento de bollo auto.

Ma se si tratta di fermo fiscale predisposto dall’agente di riscossione il bollo auto va pagato e a tal proposito si era espressa anche la Corte Costituzione con una sentenza del 2017. Secondo i giudici, infatti, è legittimo che la legge regionale imponga il pagamento del bollo auto anche se sottoposti a fermo fiscale, anche se il veicolo non può circolare. Questo perché il bollo auto è una tassa che grava sulla proprietà e non sulla circolazione del veicolo.

Il fermo fiscale, infatti, seppur vieti la circolazione e imponga al veicolo di rimanere fermo e non utilizzato non toglie la proprietà dello stesso al contribuente e proprio per questo il pagamento del bollo auto non viene meno neanche in presenza di fermo fiscale.

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