La sintesi dell’incontro tra la premier e i giornalisti: ecco cosa ha detto Giorgia Meloni in occasione della conferenza stampa di oggi giovedì 4 gennaio.
Conferenza stampa Giorgia Meloni oggi, il video dell’incontro tra la presidente del Consiglio e i giornalisti che in precedenza è stato per due volte rimandato a causa di problemi di salute - influenza prima e sindrome otolitica poi - della premier.
Quella che è la classica conferenza stampa di fine anno si è svolta oggi giovedì 4 gennaio presso l’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera, con Giorgia Meloni che ha risposto al fuoco di fila delle domande poste dalla stampa italiana, una per ogni testata accreditata.
Sono state tante di conseguenza le domande a cui Giorgia Meloni ha risposto durante la conferenza stampa, dai temi più attuali come l’inchiesta Anas o il colpo partito dalla pistola del deputato di FdI Emanuele Pozzolo a Capodanno fino a quelli più strettamente inerenti all’azione politica del governo vedi legge di Bilancio, ratifica del Mes e riforma del Patto di Stabilità.
L’appuntamento è stato particolarmente atteso perché Giorgia Meloni, da quando è diventata presidente del Consiglio, poche volte si è resa disponibile a delle conferenze stampa preferendo affidarsi a delle note diramate da Palazzo Chigi oppure a dei più moderni video o post social tanto da aver inventato il format Gli appunti di Giorgia.
Qui di seguito è possibile leggere un sunto delle principali dichiarazioni rese da Giorgia Meloni ai giornalisti durante la conferenza stampa.
Conferenza stampa Giorgia Meloni: la diretta
Da escalation in Medio Oriente rischi inimmaginabili
Sul tema delle guerre Meloni ha ribadito il sostegno all’Ucraina “unica possibilità per la pace”, mentre la “posizione italiana su Israele è una delle più equilibrate: sosteniamo il diritto di Israele e condanniamo Hamas, ma Israele deve preservare l’incolumità della popolazione civile”.
Maloni non esclude una manovra correttiva
Per Meloni è ancora presto per parlare di manovra correttiva, ma in corsa si valuterà cosa fare in base a quello che accadrà.
Meloni allontana un rimpasto di governo
A prescindere da quello che sarà l’esito delle elezioni europee, Meloni ha spiegato di non volere un rimpasto di governo.
Meloni: “Con me non si indirizzano le scelte”
“Ho visto qualcuno che ha provato a influenzare il governo - ha detto la premier -. Io non mi faccio spaventare, hanno a che fare con la persona sbagliata. Con me non si indirizzano le scelte”.
Meloni scarica Amato
Così Giorgia Meloni: “Nomina di Amato a presidente commissione IA? Non è stata una mia iniziativa”.
Meloni: non ho elementi per commentare il caso Verdini
Giorgia Meloni non ritiene che Matteo Salvini debba riferire in Aula per l’inchiesta Anas in quanto non sarebbe coinvolto.
Meloni pronta a sospendere Pozzolo
Per Meloni chiunque detenga un’arma ha il dovere di custodirla con serietà e professionalità, per questo c’è un problema con quello che è accaduto. Questo non va bene per la premier che ha chiesto che venga deferito alla commissione garanzia e probiviri di Fratelli d’Italia avanzando la sospensione.
Premierato riforma della quale vado fiera
Giorgia Meloni esclude che il premierato possa togliere poteri al presidente della Repubblica evidenziando come la riforma potrebbe dare stabilità parlamentare al Paese, con i cittadini liberi di scegliere chi debba essere a governarli.
Privatizzazioni: ridurre presenza dello Stato dove non necessaria
In merito alle possibili partecipazioni, Meloni ha parlato della possibilità per dei privati di entrare quote minoritarie in società come Ferrovie, ritenendosi poi soddisfatta per quello che è stato fatto con il Monte dei Paschi di Siena.
Meloni: sui migranti nuove regole migliori
Per Meloni le nuove regole sono migliori ma non sono la soluzione, priorità diversa sarebbe lavorare a monte e non un lavoro che l’Italia può fare da sola, con la premier che inserirà la questione Africa nelle priorità del G7. In Africa non va fatta carità per Meloni ma costruire rapporti non predatori, il Piano Matteo costruisce una prima idea e l’obiettivo è che diventi modello per altri.
Meloni: “Mes strumento obsoleto”
Per Giorgia Meloni la mancata ratifica del Mes può essere l’occasione di una revisione dello strumento.
Mancata ratifica del Mes non in relazione al Patto di Stabilità
“Il governo nella ratifica del Mes si è rimesso al Parlamento ed è stato bocciato, questo perché non c’è mai stato in Parlamento una maggioranza per la ratifica. Un errore sottoscrivere la ratifica sapendo che non c’è una maggioranza per ratificarlo”.
Meloni: “Non ho ancora deciso se candidarmi alle europee”
Anche da presidente del Consiglio la premier starebbe pensando a candidarsi alle elezioni europee 2024, se si candideranno anche altri leader potrebbe essere un “utile test elettorale”, ma Meloni deve capire se una candidatura potrebbe togliere troppo tempo al suo lavoro a Palazzo Chigi. Quanto alle alleanze in Europa, la speranza è quella di dare vita a una nuova maggioranza a Bruxelles ma non sarei disposta a fare una “maggioranza stabile con la sinistra”.
Meloni: “Preoccupata per impatto Intelligenza Artificiale”
Per Meloni ci troviamo di fronte a una rivoluzione con impatto nel mondo del lavoro, un impatto devastante visto il rischio di vedere sempre meno persone necessarie. Il tema per la premier sarà centrale nel periodo di presidenza del G7.
Meloni: “Sarà un anno complesso per tutti”
Nell’augurare buon anno a tutti, Meloni si è scusata per il doppio rinvio della conferenza stampa per motivi di salute spiegando che lei non è mai scappata dai giornalisti.
Iniziata la conferenza stampa
Ha preso il via la conferenza stampa di fine anno con Giorgia Meloni che risponderà alle domande dei giornalisti
La conferenza stampa durerà circa 3 ore
Giorgia Meloni per circa 3 ore risponderà a 45 domande poste da altrettanti giornalisti
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