Tra pochi giorni sarà possibile inviare la domanda all’Agenzia delle Entrate per i contributi a fondo perduto: in questa guida moduli da compilare, scadenze e istruzioni per richiedere il beneficio.
Al via da lunedì 15 giugno 2020 le domande per ottenere i contributi a fondo perduto, grande novità fiscale stabilita nel decreto Rilancio. Dopo settimane di attesa, finalmente l’Agenzia delle Entrate ha comunicato le istruzioni e fornito i moduli per poter richiedere tali contributi.
Si inizia oggi con l’invio delle domande per la richiesta dei fondi e per aiutare tutti i nostri lettori alle ore 15:00, sul nostro canale ufficiale YouTube trasmetteremo lo Speciale domanda contributi a fondo perduto. Nel video in diretta Francesco Oliva, direttore di Informazione Fiscale e dottore commercialista, chiarirà i tanti dubbi sull’argomento, permettendo di avere una visione chiara su come inviare la propria domanda. Nel corso della puntata sarà possibile porre domande e richiedere chiarimenti sul contributo, in modo da fugare eventuali dubbi.
Per seguire la diretta sul nostro canale ufficiale YouTube potete vedere il video qui a partire dalle 15:00.
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Ingenti le risorse stanziate dallo Stato: si parla di oltre 6.192 milioni di euro per l’anno 2020 da erogare senza obbligo di restituzione e destinati ai titolari di partita IVA esercenti attività d’impresa, lavoro autonomo e di reddito agrario. Esclusi dall’elenco - non senza polemiche - i professionisti iscritti agli Ordini.
Per richiedere il contributo a fondo perduto bisogna inviare l’istanza, debitamente compilata, all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica, mediante il portale “Fatture e Corrispettivi”.
Le domande potranno essere trasmesse a partire da lunedì 15 giugno ed entro il 13 agosto 2020. Unica eccezione per gli eredi che continuano l’attività per conto del soggetto deceduto che hanno tempo fino al 24 agosto.
Chi richiede contributi superiori a 150.000 euro deve compilare e inviare anche la dichiarazione sostitutiva di atto notorio per soggetti sottoposti alla verifica antimafia.
I contributi saranno erogati direttamente sul conto corrente del beneficiario indicato nell’istanza.
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Contributo a fondo perduto dal 15 giugno via alle domande: tutte le scadenze
La data tanto attesa è arrivata. L’istanza per ottenere i contributi a fondo perduto deve essere inviata all’AdE a partire dal 15 giugno e fino al 13 agosto 2020.
Agli eredi che continuano l’attività per conto del deceduto è dato un termine diverso: in questo caso le istanze possono essere inviate dal 25 giugno e fino al 24 agosto 2020.
Entro i termini indicati, il richiedente può presentare una nuova istanza in caso di errore.
La seconda domanda si andrà a sostituire automaticamente alla prima.
Inoltre, entro il 13 agosto oppure entro il 24 agosto per gli eredi è possibile trasmettere istanza di rinuncia ai contributi a fondo perduto.
Come fare domanda per contributi a fondo perduto
Inviare l’istanza per ottenere i contributi è semplice e veloce grazie alla procedura informatizzata. Le istruzioni sono contenute nel provvedimento del 10 giugno dell’Agenzia delle Entrate che andremo a spiegare passo dopo passo.
La domanda può essere trasmessa entro i termini di cui sopra direttamente dal richiedente o da un intermediario autorizzato (ex articolo 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322) con delega di consultazione al Cassetto fiscale del richiedente.
Per richiedere il contributo all’Agenzia delle Entrate ammette solo ed esclusivamente la modalità telematica; le domande ricevute in altro modo non saranno prese in considerazione. Bisogna compilare il modello (in allegato) reperibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it e indicare:
- dati anagrafici del soggetto richiedente;
- il possesso dei requisiti stabiliti dall’articolo 25 del Dl Rilancio;
- IBAN sul quale accreditare i contributi a fondo perduto;
- firma e data di sottoscrizione.
Per la trasmissione dei dati il richiedente può scegliere tra le modalità seguenti:
- l’applicazione desktop telematico;
- servizio web, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle entrate.
Per contributi a fondo perduto di ammontare pari o superiore a 150.000 euro:
“Il modello dell’istanza, comprensivo dell’autocertificazione che il soggetto richiedente nonché i soggetti di cui all’articolo 85 del decreto legislativo n. 159 del 2011 non si trovano nelle condizioni ostative di cui all’articolo 67 del medesimo decreto legislativo, è predisposto in formato pdf e firmato digitalmente dal soggetto richiedente e inviato esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo Istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it”
La ricevuta
Dopo l’invio della domanda, il richiedente riceve una prima ricevuta che attesta che la domanda è stata presa in carico dall’Ente. Entro 7 giorni lavorativi dalla presa in carico, il richiedente riceverà una nuova ricevuta dove si attesta l’accoglimento o lo scarto della domanda.
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